sabato 26 aprile 2025

“Cibo” per la mente con “Domani”, ce ne vuole

Rieccoci sul blog salutando papa Francesco, con incipit-anteprima degli editoriali di Riva sulle stragi di civili «diventate accettabili» e Felice su «Come resistere alle pulsioni autoritarie», poi la fotonotizia di Galassi e Peloso sull’addio «al Papa della misericordia», l’apertura in taglio basso di Preziosi e Di Giuseppe su Mattarella che dice «È sempre tempo di Resistenza», richiami in calce a Merlo sul «“pacchetto impunità” della destra», Russo sul «lavoro nella Cerchia degli uomini» e la rubrica di D’Orrico su «Diabolik e la Milano del boom», più la manchette ormai da oltre un mese – incredibilmente su quasi tutti i giornali – del movimento Sveglia Europa (che vorrebbe una virgola in mezzo, ma vabbè...) a sinistra con l’aggiunta sotto del suo titolare Valleverde poi come sempre a destra tutto solitario. 

All’interno Preziosi e Di Giuseppe con “L’editoriale” di Felice passante nelle due pagine aprono i Fatti, poi Peloso sopra a se stesso come «Fr. Pe.» e Paolo Galassi da Buenos Aires, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Sebastiani, Riva, Sergio Matalucci da Tbilisi in Georgia, Merlo e infine Pennelli. 

Un’intervista domanda-risposta di Rosaria Russo ad Andrea Santoro (presidente dell’associazione torinese “Il cerchio degli uomini”) apre le Analisi, poi 4 lettere (senza risposte, di cui la prima è il Diritto di replica dalla onlus Pro Vita & Famiglia, peraltro da Domani scritto con le minuscole e tutto attaccato al contrario della prima riga della lettera...) accanto a Basso, concludendo con Ciriello (e due locandine senza dida). 

“Spaghetti & moretti” di D’Orrico apre le Idee, chiuse da Marco De Vidi e D’Agostino. 

In ultima pagina il promo del primo appuntamento milanese (finalmente, dopo 5 anni!) di Domani, il festival battezzato “Le sfide di Domani al Teatro Parenti il 10-11 maggio. 

Allegato a richiesta per un mese a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni di Claudia Zonta in arte jeanneclart, richiami in prima alle aperture di Palmisano e Tornielli e in calce a Sala, Marchina, Pennacchi), è disponibile il 35° supplemento Cibo (indicato con «Anno IV n.4») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli su «Goodbye Saigon» (che vorrebbe una virgola in mezzo, ma vabbè...) a 50 anni dalla fine della guerra in Vietnam. 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con l’apertura di Palmisano da Milano e Tornielli da Washington (in USA per un forum), il sommario a sinistra e la scheda dell’illustratrice (che realizza stavolta 8 disegni più la cover, a cui si aggiungono le solite due immagini di Campagna, sempre senza biografia), Buscemi, Sala da Hong Kong (con baïonnette in corsivo e in calce 2 “Consigli di lettura”), Luca Bassi da Bergamo, Niola, Gibertini da Modena, Romagnoli da Milano e Sara Tirrito da Torino, Giulia Marchina e Santucci, Francesco Pattacini da Bologna, Francesco Mattogno da Pesaro, Ciancio da Milano e Signoroni da Torino, Andrea Pennacchi, le rubriche “Nel carrello” di Maria Panariello di Terra! e “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, Michela Iaccarino e chiudendo come d’abitudine con gli “Assaggini” di Grisendi sopra a Verderame e la tradizionale conclusione di “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Anche questo mese un menu ricco e vario, con tanto pietanze ben cotte e immagini succulenti. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario).

sabato 12 aprile 2025

Insieme a “Domani” continua “Finzioni”

Rieccoci sul blog, con incipit-anteprima degli editoriali di Pagano su «L’Europa deve rifiutare trattative umilianti» e di Azzollini sul velo di opacità sui Cpr (appena ieri scritti con la C maiuscola...) in Albania che «va squarciato», poi l’apertura in taglio alto di De Benedetti, Ferraresi e Malagutti «con un commento di Orville Schell» su «Borse, criptovalute e insider trading», la fotonotizia di Holgado sullo «scontro nel ministero di Nordio», richiami in calce a Ikonomu & Nicolosi sui migranti nei centri albanesi, Valesio in una «ode agli ultimi romantici del tennis», D’Orrico sul discorso di re Carlo al parlamento italiano con «i sobbalzi di certi cuori normanni», più ormai da un mese l’inserzione su tutti i giornali del movimento Sveglia Europa (che vorrebbe una virgola in mezzo, ma vabbè...) a sinistra e il suo titolare Valleverde a destra. 

All’interno il caporedatòr Ferraresi e “Il commento” interno di Ugo Pagano avviano i Fatti, poi De Benedetti e “L’analisi” (al contrario di quanto scritto in prima...) di Schell, Malagutti da Milano, De Luca da Kiev e Lerner non si sa da dove (probabilmente non Roma...), Merlo e Iannaccone, Di Giuseppe accanto a Erler da Trento (in realtà dalla sua Lavis...), Holgado, Ikonomu & Nicolosi da Roma & Shëngjin accanto a “L’analisi” di Azzollini, per finire con le colonne “Italia e Mondo” di fianco a Riera (senza indicazione di luogo). 

Delli Santi apre le Analisi, poi con 3 lettere accanto a Pellegrino, concludendo con Valesio. 

La divina Marchesi accanto all’intervista domanda-risposta di Rossi a Josephine Yole Signorelli in arte Fumettibrutti (copertinista del nuovo Finzioni) aprono le Idee, poi con “Spaghetti & moretti” di D’Orrico. 

In ultima pagina, il promo con QR code del nuovo mensile «di cabaret culturale» Finzioni, disponibile da oggi. 

Allegato a richiesta per un mese da stamattina sempre a 2,50 euro, è infatti disponibile il 36° supplemento Finzioni («Anno IV N.4»), 24 pagine con copertina fumettosa (sempre senza incipit o editoriale, né titolo e sommarietto) e le scritte di pari grandezza «Finzioni» e «Fumetti(brutti)». 

All’interno articoli (ognuno con trafiletti biografici degli autori) in collaborazione con il 2° Miu Miu Literary Club del Circolo Filologico Milanese (anche se lo si capisce soltanto dall’ultima pagina...), firmati via via da Durastanti, la colonna con le biografie dei fumettisti ospiti (infilata come sempre dove c’è spazio), Ciabatti, Olga Campofreda, Veronica Raimo, Daniela Moro, Rosella Postorino, le 4 pagine extra di Fumetti (da tempo inserto gratuito di Finzioni, sempre curato da Sonno) firmate da Silvia Ziche, Vitt (che di nome completo fa Vittoria e di cognome Moretta, ma non viene indicato...), Sonno stessa e Silvia Rocchi, poi Stancanelli, Lattanzi, un’intervista domanda-risposta di Insolia a Melania Mazzucco, Caminito, Rafaiani e infine Daniela Brogi: di nuovo nessuna IA nelle illustrazioni... e non soltanto per questo un altro gran numero. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario e che noi non pensiamo proprio di abbandonare).