lunedì 31 luglio 2023

Ambientalismo ed errori (pure politici) della Destra

Inizio settimana in prima con richiami alti a Holgado, Segre e Ferri, editoriale di Castellani, fotonotizia del lunedì di Cotugno e manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno la cover story di Cotugno da Milano si accompagna a un trafiletto e due colonne di “Areale” siglate «Fer. Cot.» nel proseguire i Fatti, poi le colonne riunite “Italia e Mondo” (con testatina La Giornata e il maledetto filetto sempre bello grosso...) come ieri accanto a Holgado, poi una pagina sulle «due anime della Lega» di Merlo e Luca Pianesi da Trento, un reportage di Matteo Garavoglia da Sfax in Tunisia, De Luca sulla guerra e Muzio da Milano, Penati e infine Aligi Pontani. 

3 lettere (senza risposte) e “Grand’Angolo” (anche se l’occhiello dice altro...) di Segre aprono le Analisi, poi “La settimana della scienza” come sempre curata da Bignami e illustrata da Campagna, chiudendo con la doppietta di filosofi Labate e Assael. 

Lo storico Giovanni Taurasi sui temi del suo libro Le nostre prigioni (che nel trafiletto ad hoc nonostante la copertina ben visibile vengono chiamate “prigione” al singolare, si vede che a Roma fa troppo caldo...) apre le Idee, poi con Ferri da Modena «madre parcheggina» dei figli in estate e le sempre desolanti 4 strisce di Aimone l’airone di Marinaccio. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Cibo in edicola da sabato. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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domenica 30 luglio 2023

“Avanti così, facciamoci del male!” (cit.)

In prima, chiusura di settimana con richiami alti a Formica, Saraceno e Pilotti, un editoriale di Damilano, apertura di Iannaccone, nessuna fotonotizia e manchette con inserzione della Fondazione TOG. 

All’interno le colonne riunite “Italia e Mondo” (con testatina La Giornata e il maledetto filetto sempre bello grosso...) accanto a Holgado proseguono i Fatti, poi un’intera pagina dell’immarcescibile (e acuto) Formica su Meloni negli USA, Marconi, ancora Iannaccone, De Luca sulla Russia con trafiletto sulla guerra in Ucraina, Francesca Caruso dell’IAI e Attanasio, concludendo con Ferrero da Alba (CN) sul tennis «ascensore sociale». 

3 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso (che dopo 2 settimane finalmente riacquista l’articolo nell’occhiello...) aprono le Analisi, poi Francesco Guidotti da Firenze, Vian e Cappuccio, per chiudere con “Diario europeo” di Saraceno e “Soldi e sentimento” della sempre twittarolissima Pezzali. 

Il promesso (da lui su Twitter) racconto di Ricci per “Finzioni” apre le Idee, chiuse poi dalla consueta doppietta di Pilotti accanto a “La classifica dei libri” commentata da Cottafavi con l’immagine-logo di Campagna. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Cibo in edicola da ieri. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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sabato 29 luglio 2023

“Cibo” quasi per dimenticare tutto il resto

Oggi in prima pagina un editoriale di Felice su presidenzialismo e autonomia «incrocio assai pericoloso», apertura di Malagutti & Tizian sulla ministra Santanchè, nessuna fotonotizia e richiami ancora in calce a Iannaccone, Ridolfi e Cuperlo, poi la manchette con l’inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno «Dan. Prez.» e Bolzoni proseguono i Fatti, poi Preziosi & Di Giuseppe e De Benedetti, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e quel maledetto filetto bello grosso...) accanto a Merlo, ancora Iannaccone con il primo di una serie di articoli dedicati a “I progetti tagliati del PNRR” sopra la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, Taddei da Milano e Costa, Rafffaele Marco Della Monica & Raffaele Manco sulla storia dello “scafista” Jean «trafficante per forza», le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) accanto a Muzio da Milano, Da Rold da Milano e De Luca, Valeria Palermi da Marsiglia sulle foto ai minori con trafiletto di consigli, per chiudere con Azzollini sul bluff della mappatura delle spiagge. 

3 lettere (la prima un Diritto di replica da Paolo Zangrillo, a cui risponde laconinco Iannaccone e segue una precisazione dal Gruppo Il Sole 24 Ore) aprono le Analisi accanto a Ridolfi, poi chiuse da Labate sul caso Elkann (padre) e “Faccio cose, vedo cose a Milano” di Venezia. 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Russo da Firenze sui due stadi che «A Madrid si sfidano sui concerti» e Cuperlo su Giuseppe Fiori. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Cibo in edicola da oggi. 

Allegato a richiesta per un mese da oggi a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni dei 2Bros alias i fratelli Luca e Andrea Gravellata, apertura di Leo e richiami in prima a Buscemi, Sala, Menci), è infatti disponibile il 14° supplemento Cibo (indicato «Anno II n.7») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli a tema «Via di fuga». 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con un’apertura di Leo, seguìta dal sommario a sinistra e la scheda degli illustratori (senza indicazione del cognome, autori come sempre di 8 disegni più la cover e l’autoritratto, a cui si aggiungono 2 immagini di Campagna, sempre senza biografia), Buscemi, Turazza da Milano, Federico Vergari da Firenze, Ciancio da Milano, Palmisano da Milano, Lorenzo Santucci, Venco da Milano, Giaime Berti & Pippo Russo, Sala da Hong Kong, Isabella De Silvestro da Milano, Lavinia Martini, Filippo Menci da Lione, quindi le rubriche “La parola al fotografo” di Di Lorenzo, “Nel carrello” di Ciconte di Terra!, “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, la nutrizionista Mariailaria Verderame, Niola e “C’è del fumo in cucina” di Grandi. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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venerdì 28 luglio 2023

Dio ci salvi e conservi il presidente Mattarella

1030° Domani dall’esordio, con in prima editoriale di Ignazi sull’odio anti-illuminista (curiosamente con il trattino anche se il prefisso nei titoli di Domani non viene mai usato dal “manuale Ferraresi”, secondo noi purtroppo...), come ieri apertura di Preziosi (su Mattarella: e meno male che c’è lui!), nessuna fotonotizia e richiami in calce alle 3M (non l’azienda, ma il parco autori del nostro quotidiano feticistico preferito!) Merlo, Malagutti e Marchesi, infine la manchette con inserzione della Fondazione TOG. 

All’interno De Benedetti e Riva proseguono i Fatti, poi Merlo e Aquilanti, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e quel maledetto filetto bello grosso...) come ieri accanto a Di Giuseppe, Iannaccone accanto a se stesso come «Ste. Ian.», un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Tourn al padre gesuita Hans Zoller, Di Girolamo da Marsala (TR) e Fontanelli da Milano, le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) come ieri e l’altro ieri accanto a De Luca, per chiudere con Attanasio e Giro più una mini pubblicità legale. 

Penati sulla rete unica apre le Analisi, poi Malagutti e Seghezzi, e infine 3 lettere (senza risposte) accanto a Russo da Firenze su Galliani con «L’ultimo lascito di Silvio» del seggio sicuro in Senato. 

Il quinto articolo del ciclo del vicedirettò Carotenuto “L’Italia intorno ai film” con tanto di logo — segnalato anche da Radio 3 — apre le Idee (anche se incredibilmente in alto rimane per errore la testatina Analisi...), seguito da Pellegrino sullo scomparso Harry G. Frankfurt che «contestava le stronzate. Ma pure l’egualitarismo à la carte» (titolo doppiamente inguardabile, per il turpiloquio ma soprattutto per il mancato corsivo al francesismo...) accanto alla divina Marchesi in curiosa trasferta dal cinema per raccontare il concerto di Springsteen. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Cibo in edicola da domattina (e per gli abbonati già disponibile stasera, anche se molto sul tardi: qualcuno di troppo è già in ferie...). 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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giovedì 27 luglio 2023

Estremisti al governo che perdono la faccia

205° Domani dell’anno, con in prima pagina richiami alti a Di Giuseppe, Signorelli e Griffi, editoriale di Urbinati sugli estremisti al governo, apertura di Preziosi su Santanchè, fotonotizia (rossobordata) di Di Girolamo e Cotugno su clima estivo ed elezioni europee primaverili, manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno Giacomo Di Girolamo e Pellegrino proseguono i Fatti, poi Cotugno da Milano con trafiletto di Costa, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e quel maledetto filetto bello grosso...) accanto a Di Giuseppe, Merlo e Muzio da Milano, Dalcastagné e Croce, Peloso e De Benedetti, chiudendo con le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) come ieri accanto a De Luca. 

Maurizio Delli Santi dell’International Law Association apre le Analisi, poi un’intera pubblicità legale della Regione Puglia, Signorelli da Milano su come «Per inseguire il sogno della superapp Elon Musk sta distruggendo Twitter» e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, 3 lettere (senza risposte) accanto all’intervento di Toni Ricciardi del PD, per finire con la pagina “European Focus” con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Alicia Alamillos per El Confidencial all’analista spagnolo Jaimie Coulbois, ancora la nostra De Benedetti e Teresa Roelcke di Tagesspiegel, più il QR code per ricevere la newsletter paneuropea ogni mercoledì. 

Gian Marco Griffi (con il nome staccato, al contrario della prima pagina...) apre le Idee accanto alla chiusura del comico Stefano Rapone. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Finzioni. 

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mercoledì 26 luglio 2023

Esempi europei e ministri italiani (da qui lo sconforto)

Oggi in prima pagina un editoriale di Pasquino sull’Europa, apertura di Malagutti & Tizian sulla ministra Santanchè, fotonotizia (rossobordata) di Cotugno su roghi e nubifragi «nulla di imprevisto», richiami in calce a Preziosi, Carotenuto e Siti, manchette con inserzione della Fondazione TOG. 

All’interno Bonaccorsi da Catania e Giurato da Milano proseguono i Fatti, poi Cotugno da Milano, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e quel maledetto filetto bello grosso...) accanto a Merlo, un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Preziosi a Pier Luigi Bersani, ancora Merlo e Holgado, Peloso e Tornago, le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) accanto a De Luca, Lerner e Attanasio, chiudendo da Milano con Da Rold e Muzio. 

Casadio apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto al vicedirettò Carotenuto, per finire con Giardini da Bologna e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni. 

Riva sullo scomparso Marc Augé e Tomatis sul premio Loano aprono le Idee, chiuse da Siti con il solito gran pezzo segnalato anche da Radio 3. 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Finzioni. 

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In serata, finalmente una nuova diretta Instagram con Tizian e Eleonora Voltolina insieme all’attivista Stefania Tosta e il ginecologo Andrea Borini sull’inchiesta Infertilità che avrà una nuova serie di 5 articoli da settembre.
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martedì 25 luglio 2023

I “patrioti” non vincono quando la sinistra si fa sentire

Oggi in prima pagina editoriale di Serughetti sull’opposizione, apertura di Castellani sul flop di Vox in Spagna, nessuna fotonotizia, richiami in calce a Cotugno, Penati e Marchesi, manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno Preziosi e Felice proseguono i Fatti, poi De Benedetti e Di Giuseppe, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e il maledetto filetto bello grosso...) accanto ancora a Di Giuseppe, Iannaccone accanto a se stesso come «Ste. Ian.» e una grossa pubblicità legale, sia Dominese che Tourn da Torino, Cotugno da Milano accanto a se stesso come «Fer. Cot.» (forse la prima o seconda volta in 3 anni), le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) accanto a Costa, De Luca e Holgado, chiudendo con Lerner e Assael su Israele. 

De Monticelli e il matematico Mirko Maracci aprono le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) e Penati, Russo da Firenze e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni con trafiletto sul metodo Moneyball. 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con di nuovo Serughetti con un estratto dallo speciale della Fondazione Feltrinelli per gli 80 anni della caduta di Mussolini e la divina Marchesi sul film Oppenheimer (dannatamente senza nemmeno il corsivo nel titolo...). 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Finzioni. 

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lunedì 24 luglio 2023

Evasori, mamma Rai e gli appetiti del governo

Apertura di settimana con editoriale del direttò su governo ed evasori, fotonotizia del lunedì (a parte l’eccezione di settimana scorsa) di Di Giuseppe sulla Rai, richiami in calce a Cappon, Baharaeen e Insolia, più manchette con inserzione della Fondazione TOG. Nel fratempo, sul sito è sparita la fascia alta degli editoriali.

All’interno la cover story di Di Giuseppe sulla Rai “melonizzata” e Holgado sull’Expo 2030 (citato dal podcast “Morning” de Il Post) proseguono i Fatti, le colonne riunite “Italia e Mondo” (con testatina La Giornata e lo stramaledetto filetto bello grosso...) come ieri accanto a De Benedetti, poi Cotugno da Milano, Zanchini sui balneari e Cappon su Zaki, Penati sulle banche e l’esordio di Giorgia Bernardini da Berlino sulla nazionale femminile di calcio, per finire con Balassone sulla battaglia per i nostri dati. 

3 lettere (senza risposte) e “Grand’Angolo” di Segre aprono le Analisi, poi “La settimana della scienza” (oggi leggibile gratuitamente) come sempre curata da Bignami e illustrata da Campagna (ieri mostratosi con il fresco pargolo su Instagram), Michael Baharaeen (in inglese 10 giorni fa sulla sua newsletter) senza nessuna indicazione tanto meno del traduttore – quelle cose che ci mandano in bestia, e che il troppo caldo non giustificano... al massimo il singolare sbagliato «Gli americano» nella dida! – e infine Susini nel terzo pezzo sugli 80 anni del crollo di Mussolini. 

Abituale sezione Idee del lunedì, con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Insolia al collega Andrew Sean Greer e le 6 strisce delle Conversazioni con l’alieno di Sonno. 

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domenica 23 luglio 2023

Politica estera (e pure interna) per principianti? Eccola

1025° Domani dall’esordio, ancora con richiami in alto (a De Benedetti, Giardini, Pilotti), editoriale di Giro sull’Africa, apertura di Preziosi su Prodi-Schlein, fotonotizia (rossobordata) di Iannaccone su Meloni-Salvini, manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno le colonne riunite “Italia e Mondo” (con testatina La Giornata e lo stramaledetto filetto bello grosso...) accanto a De Benedetti proseguono i Fatti, poi Iannaccone, Merlo e Passarelli (in tour con il libro sui presidenti della Repubblica italiani anticipato mesi fa nei suoi capitoli su Domani), Fontanelli da Milano e Ricciardi, Muzio da Milano e Cocco (presumibilmente da Shanghai), Luciano Segreto (quasi nomen omen...) sui 30 anni del suicidio di Raul Gardini, chiudendo con Signorelli da Milano. 

4 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso (che perde ancora l’articolo...) aprono le Analisi, poi Giro e “Soldi e sentimento” di Pezzali, il sempre intrigante Vian su «L’intreccio tra i manoscritti di Qumran e la nascita dello stato di Israele» e infine Alessandra Giardini da Bologna sul finale del Tour de France. 

Pilotti sul film Barbie come sempre accanto a “La classifica dei libri” commentata da Cottafavi con l’immagine-logo di Campagna apre le Idee, poi con “Finzioni” e un racconto di Ricci e una delle tante immagini dal repertorio Ikon dell’AP (scelte sempre belle e con molta efficacia, va detto). 

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sabato 22 luglio 2023

Due orrori: il Ponte e la campagna d’Africa di Meloni

Per il 200° Domani dell’anno tornano i richiami alti (a Malagutti, Azzollini, Piccinini), poi editoriale di Bragantini sull’informazione, apertura di Imberti sulla «campagna d’Africa di Meloni» (splendido l’occhiello: “Abbiamo un piano?”, anche con sottile richiamo giornalistico all’intercettazione di Fassino a San Silvestro 2005), fotonotizia (rossobordata e per certi diversi devastante) di D’Aprile sul Ponte di Messina, manchette con inserzione della Fondazione TOG. 

All’interno Malagutti da Milano prosegue i Fatti, poi in breve «Giu. Me.» sopra alla “completa” Merlo, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e il maledetto filetto bello grosso...) accanto a Iannaccone, come ieri Preziosi accanto a se stessa alias «Da. Prez.», ancora Tornago su Purgatori accanto a Di Benedetto & Iannaccone, Holgado e Linda Kalcher di Strategic Perspectives, le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) accanto ad Aquilanti, da Milano sia Muzio che Da Rold, chiudendo con D’Aprile e Sebastiani. 

Azzollini apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) e Pellegrino sulla vergogna Gpa (ogni giorno su Domani con P maiuscola e minuscola a seconda di come tira il vento...), infine Russo da Firenze e “Faccio cose, vedo gente a Milano” di Venezia. 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Gaia Giovagnoli su Lasciarsi cadere di Lidia Yuknavitch con copertine e immagine (senza crediti, probabilmente di repertorio...) e Piccinini su «L’irresistibile leggerezza del mondo degli Wham!» (un bel pezzo, purtroppo ammorbato dall’insana abitudine dei quotidiani di non mettere in corsivo i titoli delle canzoni, abitudine scellerata e irritante come poche...). 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovo supplemento mensile Finzioni. 

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venerdì 21 luglio 2023

Tra BCE e PNRR, Italia sempre più isolata

Oggi editoriale di Felice sulla BCE, apertura di Malagutti sul PNRR, fotonotizia (non rossobordata, nonostante il diverso argomento) di Tornago su Purgatori, richiami in calce a De Benedetti, Lacetera, Croce e manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno Ricciardi e Testa proseguono i Fatti, poi Merlo e Iannaccone, le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e il maledetto filetto bello grosso...) accanto a Cappon su Zaki, Preziosi accanto a se stessa come «Da. Prez.», Tornago (con il luogo rimasto in neretto...) e Holgado, ancora l’inchiesta tra Foggia e Taranto di Claudia Colliva & Giada Santana & Sofia Alvarez Jurado, le colonne “Mondo” (senza filetto e quindi disomogenee...) accanto ad Attanasio, il reportage di De Luca da Orikhiv in Ucraina (con in calce una pubblicità legale da mini-mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni), D’Aprile e Da Rold da Milano, chiudendo con un’intervista “classica” (con domande in neretto) di De Benedetti al numero due dello spagnolo Vox, Jorge Buxadé Villalba. 

3 lettere (senza risposte, l’ultima in affettuoso ricordo di Bruce Lee nell’anniversario della morte) e Lacetera aprono le Analisi, poi chiuse da Alfredo Roma e Ponti. 

Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con il quarto articolo su “L’Italia intorno ai film” del vicedirettò Carotenuto con rispettiva immagine-logo e Croce sulla finzione persa dalla letteratura paragiornalistica, segnalato anche da Radio 3. 

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