sabato 21 settembre 2024

“Finzioni” e “Fumetti” per nutrire testa e cuore

Riemergiamo sul blog con ancora meno tempo e più confusione (in casa e in testa) di prima, per l’uscita del supplemento Finzioni, disponibile con il 1444° Domani dall’esordio di ormai oltre 4 anni fa (con un compleanno festeggiato soltanto con un’offerta gratuita di una settimana) che in prima vede anzitutto una rara apertura in taglio altissimo senza immagine di Ferraris e Legorano su «Israele attacca Beirut, guerra più vicina», incipit-anteprima degli editoriali di Pellegrino su «Quei paraocchi sulla sicurezza climatica» e di Preziosi sul «PD non varchi la linea rossa», fotonotizia di Bessone, Iannaccone e Malagutti sul «Dissesto idrogeologico, è l’anno zero» (anche se è l’ennesima volta, ma vabbè...), richiami in calce a Riera su «Venezi e quel concerto in Argentina» pagato dallo stato, Mezzalama sul caso Pelicot che «può diventare un processo al patriarcato tossico», Maniscalco sulle lotte di Tezeta Abraham, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Iannaccone e Pellegrino aprono i Fatti, poi Malagutti da Milano e Riccardo Bessone, Preziosi e Di Giuseppe, Riera e Merlo, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Iannaccone, Mastrodonato da Milano e Marco Aime, Matilda Ferraris e Legorano, De Luca da Kiev e Simone Martuscelli da Bruxelles, per chiudere con Vincenzo Leone. 

Testa e Chiara Mezzalama avviano le Analisi, poi 2 lettere (senza risposte) accanto a Iarussi, concludendo con Piccioni e un trafiletto sul campionato di pallavolo. 

2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Giacomo Giossi e un’intervista domanda-risposta di Maniscalco da Milano a Tezeta Abraham con trafiletto minima (la copertina) del suo libro Nostalgia

Allegato a richiesta per un mese da oggi a 2,50 euro è poi disponibile il 29° supplemento Finzioni («Anno III N.9»), 24 pagine con copertina ormai stabilmente senza incipit o editoriale, né titolo e sommarietto ma solo un’illustrazione con le scritte di pari grandezza «Finzioni» e «Fumetti», stavolta di Élisa Marraudino. 

All’interno articoli (ognuno con trafiletti biografici degli autori) firmati da Enrico Brizzi con un’estratto dal suo nuovo Due, Durastanti, un’intervista domanda-risposta di Cottafavi a Leonardo G. Luccone (curatore della Festa del Racconto), Benedetta Cibrario, Oliveri (illustrata dall’IA GenCraft), Gabriele Pedullà, il prosieguo del feuilleton di D’Orrico all’undicesima puntata (illustrata dall’IA Dall-E), le 4 pagine extra di Fumetti (di fatto inserto gratuito di Finzioni, sempre curato da Sonno) firmate da Federico Attardo, Fabio “Iama” Iamartino, Meo e Gianluca Valletta, Sinisi, Eloisa Morra, Imai Messina e la colonna con le biografie dei fumettisti ospiti (infilata come sempre dove c’è spazio...), Giossi, il vicedirettò Carotenuto (con un’immagine di Dall-E), Guia Soncini sul grande Edmondo Berselli in anteprima dalla Festa del Racconto nella natìa Campogalliano dove lo ricorderà con Cottafavi: finalmente limitato l’abuso di IA nelle illustrazioni... e anche per questo un gran numero. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).