sabato 22 febbraio 2025

Un salutare 33° “Cibo” con “Domani”

Rieccoci ancora resistenti sul blog, con incipit-anteprima degli editoriali di Del Pero sugli USA di Trump «eurofobici» con «Il Patto Atlantico ormai è sciolto» e Intrieri su «i giudici bravi sono quelli che ti danno ragione», poi l’apertura in taglio alto di Alliva, Assael, De Luca, il caporedatòr Ferraresi, Malatesta e Pellegrino su «Il fascista Bannon imbarazza Meloni» (almeno all’apparenza...), la fotonotizia di Brunelli sul «piano di Merz per il governo», richiami in calce a Preziosi con Piero De Luca, Capizzi su Kharlan «sciabola sotto le bombe» e Marchina su «La zecca che stampa canzoni», più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Da Luca da Kiev e “L’analisi” di Assael aprono i Fatti, poi Ferraresi e Malatesta, Del Pero e ancora “L’analisi” di Pellegrino, Brunelli da Berlino e Lerner, Alliva e “Il commento” di Intrieri, Iannaccone & Trocchia sopra a “L’intervento” di Francesco Petrelli (presidente dell’Unione camere penali italiane), un’intervista domanda-risposta di Preziosi a Piero De Luca (PD) accanto a Di Giuseppe, Riera e Peloso, per chiudere con le colonne “Italia e Mondo” accanto a Gloria Riva. 

La direttora Bedana della scuola dell’Università di Salamanca in Italia (con Page not found in corsivo nel titolo!) apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto a Cipolletta, concludendo con un’altra intervista domanda-risposta di Capizzi alla sciabola Olga Kharlan. 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Giulia Marchina e Ferri. 

In ultima pagina il promo con QR code del nuovo supplemento mensile a Cibo, in edicola da oggi. 

Allegato a richiesta per un mese a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni di Susanna Morari, richiami in prima alle aperture di Delfanti e Ciancio e in calce a Ranaldi, Verderame, Gibertini), è infatti disponibile il 33° supplemento Cibo (indicato con «Anno IV n.2») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli sul pet food «Mangiare da cani». 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con l’apertura di Leonardo Delfanti da Verona e Ciancio da Milano, il sommario a sinistra e la scheda dell’illustratrice (che realizza stavolta 7 disegni più la cover, a cui si aggiungono le solite due immagini di Campagna, sempre senza biografia), Buscemi, Palmisano da Milano, Signoroni da Brescia, Ranaldi da Torino, Romagnoli da Milano e Venco ancora dal capoluogo lombardo, Verderame e De Feudis, Michela Iaccarino da Sofia (Bulgaria) e Anna Scarano da Haridwar (India), Thomas Usan da Torino e Gibertini da Modena, le rubriche “Nel carrello” di Valentino Affinita & Barbara Bernardini di Terra! e “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, Santucci e lo scrittore Mauro Bassini, chiudendo come d’abitudine con Grisendi sopra ad Azzollini e la tradizionale conclusione di “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Anche questo mese un menu ricco e vario, con tanto pietanze ben cotte e immagini succulenti. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario... ormai di fatto co-presidente USA).

sabato 15 febbraio 2025

Ancora un po’ di “Finzioni” con “Domani”

Torniamo sul blog in piena “bolla Sanremo” (mentre il mondo fa scintille, ma vabbè...), con incipit-anteprima degli editoriali di Giro sui tre imperi USA-Cina.Russia che «sbagliano a sottovalutare l’Unione» e PD-M5s-centro che «con un collante si può vincere», poi l’apertura in taglio alto di De Benedetti, De Luca, Ferraresi, Malatesta e Peloso su «Mosca contro Mattarella» e «Vance umilia l’Europa e spinge AfD», la fotonotizia di Ciriello su «Tortu, Jacobs e il lato oscuro della rivalità», richiami in calce a Preziosi sui “maledetti toscani” per il fine vita che a destra fa partire una nuova rissa, Della Morte ancora sul caso Almasri, Di Giuseppe sul turno dei giovani nel Sanremo dopo Conti, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno De Benedetti sopra De Luca da Kiev avviano i Fatti, poi Malatesta e “Il commento” interno di Giro, il caporedatòr Ferraresi e Peloso, Lerner accanto a Legorano da Milano, Di Giuseppe & Merlo (da Sanremo & Roma), Dalcastagné e “L’editoriale” interno di Ignazi, le colonne “Italia e Mondo” di fianco a Vergine, Preziosi e Zini, per finire con Pennelli ed Emma Valentini. 

Della Morte e Pellegrino aprono le Analisi, poi 4 lettere accanto a Coen, concludendo con Ciriello (e un pinkfloydiano the dark side in corsivo nel titolo). 

Di Giuseppe da Sanremo e Merlo sul Fantasanremo aprono le Idee, poi con Elvira Del Guercio sulla Berlinale. 

Allegato a richiesta per un mese da stamattina sempre a 2,50 euro – ancora annunciato ieri con l’intervista di Sonno alla copertinista Laurina Paperina alias Laura Scottini (anche se il nome all’anagrafe non è indicato...) – è inoltre disponibile il 34° supplemento Finzioni («Anno IV N.2») sul tema del fallire, 24 pagine con copertina fumettosa (sempre senza incipit o editoriale, né titolo e sommarietto) e le scritte di pari grandezza «Finzioni» e «Fumetti». 

All’interno articoli (ognuno con trafiletti biografici degli autori) firmati via via da Sinisi, Giunta, Mezzalama, Carelli sul televisivo M, Enrico Palandri, un dialogo tra Oliveri con Paolo Di Paolo, Aurora Tamigio, le 4 pagine extra di Fumetti (da tempo inserto gratuito di Finzioni, sempre curato da Sonno) firmate da Elio Ferrario, Laura Guglielmo, Davide Narducci «per tutti Narduz» e Ginevra Sorbelli «in arte Gin», ancora Oliveri, ancora Giunta, Durastanti, il prosieguo del feuilleton di D’Orrico ormai alla sedicesima puntata, Giulia Cavaliere sull’inevitabile Bob Dylan di A complete unknown, Luigi Guarnieri, la colonna con le biografie dei fumettisti ospiti (infilata come sempre dove c’è spazio) e infine un Antonio Missiroli in «versione riveduta e aggiornata di un saggio appena pubblicato sull’Annuario Ispi 2025»: di nuovo nessuna IA nelle illustrazioni... e non soltanto per questo un altro gran numero (senza estratti, quasi un record). 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario e che noi non pensiamo proprio di abbandonare).