All’interno Malatesta e il caporedatòr Ferraresi aprono i Fatti, poi Malagutti da Milano e “L’editoriale” di Ignazi, Elena Basso da Buenos Aires e Sebastiani, Palermi da Bangkok e “Il commento” di Giro, Iannaccone accanto a Merlo, Iannaccone (con nome e cognome interi) & Tizian sopra a “L’analisi” di Azzollini, Sara Tirrito da Milano (con un green in corsivo nel titolo, peraltro inutile), Preziosi e Di Giuseppe, per chiudere con le colonne “Italia e Mondo” accanto a Paolo Beria (docente di economia dei trasporti).
Casadio apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto a Penati, concludendo con Piccioni.
Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con D’Orrico ed Enrico Palandri.
In ultima pagina il promo con QR code del nuovo supplemento mensile a Cibo, in edicola da oggi.
Allegato a richiesta per un mese a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni di Federica De Fazio, richiami in prima alle aperture di Panetta e Ciancio e in calce a Iaccarino, Romagnoli, De Silvestro), è infatti disponibile il 34° supplemento Cibo (indicato con «Anno IV n.2») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli su «Il gusto dell’orrido».All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con l’apertura di Federico Panetta da Milano e Ciancio dallo stesso capoluogo lombardo, il sommario a sinistra e la scheda dell’illustratrice (che realizza stavolta 10 disegni più la cover, a cui si aggiungono le solite due immagini di Campagna, sempre senza biografia), Buscemi, Lamberti, Palmisano da Milano, Iaccarino da Almaty (Kazakistan), Romagnoli da Milano, De Silvestro ancora dalla metropoli meneghina e Verderame, Signoroni da Brescia, Gibertini da Modena, Leo da Corato (BA) e Merlo, Simone Matteis da Torino, le rubriche “Nel carrello” di Maria Panariello di Terra! e “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, Santucci e chiudendo come d’abitudine con gli “Assaggini” di Grisendi sopra a Emanuele Bonini da Bruxelles e la tradizionale conclusione di “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Anche questo mese un menu ricco e vario, con tanto pietanze ben cotte e immagini succulenti. Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario).