sabato 26 ottobre 2024

“Domani” ancora con “Cibo” per l’oggi

Rieccoci brevemente ma tenacemente sul blog, alla vigilia del nuovo festival di Domani il 5-6 novembre (nonché un paio di clamorosi tweet di Domani con la prima pagina del giorno prima...), con gli incipit-anteprima degli editoriali di Serughetti sulla GPA e «il falso femminismo sulla pelle delle persone» (non commentiamo, per evitare ci chiudiamo PPD...) e Rampoldi sul «perché i media USA e israeliani attaccano Khan», poi la fotonotizia di Giro, Preziosi e Stasi sulla «gara dell’odio tra Meloni e Salvini» (no comment 2), l’apertura in taglio basso di Holgado sull’ONU che dice «per Gaza è il momento più buio», richiami in calce a Maccario su «tutte le vittime di Turetta» al processo Cecchettin, Passarelli sul «buonumore del crociato anti stato» alias Ronald Reagan, Cazzaniga sul film Parthenope (non i corsivo...) «e i miracoli di Sorrentino», più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore (oggi peraltro intervistato su 2 paginoni del Corriere della Sera nemmeno nominare Domani...). 

All’interno Preziosi e Giro con Stasi da Milano “passante” aprono i Fatti, poi Di Giuseppe e Monaco, Massimo Arcangeli, Iannaccone e Riera, Maccario da Torino e ancora Riera (a nome e cognome completi), le colonne “Italia e Mondo” accanto a Holgado, Rampoldi e Trombetta, per chiudere con Muzio (senza indicazione di luogo: non sarà a Milano?) ed Erler (pure senza, dalle storie Instagram pare a Udine). 

Passarelli su «L’epopea controversa di Reagan» apre le Analisi, poi 2 lettere (senza risposte) accanto a “L’editoriale” di Serughetti, concludendo con Burreddu (anche qui non indicato da dove, presumibilmente lasciando la sua Bologna per il “derby d’Italia” Inter-Juventus). 

2 articoli in 2 pagine (anzi, uno e mezzo, per 2 colonne di pubblicità legale in chiusura) per le Idee, con un’intervista domanda-risposta di Giulia Cazzaniga a Paolo Sorrentino e Antista. 

Allegato a richiesta per un mese a 2,50 euro (con copertina e raffinate illustrazioni dell’italo-giapponese Claudia / Kaede Condorelli, richiami in prima all’apertura di Ciancio e a Palmisano, Gibertini, Romagnoli), è poi disponibile il 29° supplemento Cibo (indicato con «Anno III n.10») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli sul tema «Seconda stella a est» sulle nuove generazioni degli chef che guardano a Oriente. 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con l’apertura di Venco da Milano e Niola, seguìti dal sommario a sinistra e la scheda dell’illustratrice (che realizza come sempre 8 disegni più la cover e l’autoritratto, a cui si aggiungono di nuovo due immagini di Campagna, sempre senza biografia), Giulia Marchina, Pattacini da Bologna, Santucci, Sala da Hong Kong, Annamaria Punzo da Ischia (NA), Leo da Corato (BA), Palmisano da Milano, Gibertini da Modena, Verderame, Isabella De Silvestro da Milano, Turazza ancora dal capoluogo lombardo, Strafile da Bangkok, Romagnoli da Milano, le rubriche “Nel carrello” di Fabio Ciconte di Terra! e “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, un’intervista domanda-risposta di Tornielli alla chef Helen Goh sul libro Comfort di Yotam Ottolenghi, chiudendo come d’abitudine con Grisendi stavolta con Bonini da Bruxelles accanto alla tradizionale conclusione di “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Sempre un menu ricco e vario, con tanto lavoro ben cotto e immagini succulenti (resistendo all’uso di IA al contrario di Finzioni...). 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario).

sabato 12 ottobre 2024

“Domani” con il 30° “Finzioni” e un po’ di “Fumetti”

Torniamo a riemergere sul blog ancora per l’uscita del supplemento Finzioni, disponibile con il 1465° Domani dall’esordio di oltre 4 anni fa, che in prima vede incipit-anteprima degli editoriali di Pasquino sui «governi a “fare” le leggi. E non è affatto uno scandalo» e di Riva sull’ONU «morta in Bosnia, sepolta in Libano», fotonotizia di Ikonomu & Tizian sui «CPR in Albania, appalti senza gara», apertura in taglio basso di Guolo e Holgado su «Israele tira dritto e riattacca le basi ONU», richiami in calce a Rapetto & Riera su «l’uomo che spiava i potenti», Mezzalama sul «momento che venga a galla la verità sugli abusi della Chiesa», Siti sul «desiderio di riscoprire i sentimenti» tra «nuovo Eminem e il Madagascar», più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Holgado e Riva aprono i Fatti, poi Guolo, De Luca da Kiev e Da Rold da Milano, Ikonomu & Tizian, Merlo e Iannaccone, Preziosi e Di Giuseppe, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Malan da Milano, per chiudere con Riera e Umberto Rapetto (con un inconsueto asterisco che rimanda in calce agli incarichi da generale GdF). 

Peloso e Mezzalama avviano le Analisi, poi Passarelli, 3 lettere (senza risposte, con la prima che è un Diritto di replica da un assessore milanese) accanto a Pasquino, concludendo con Piccioni. 

2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Siti e un’intervista domanda-risposta di Giulia Cazzaniga a Tinto Brass. 

Allegato a richiesta per un mese da oggi a 2,50 euro è poi disponibile il 30° supplemento Finzioni («Anno III N.10», anche se segnalato proprio come 30° chissà, forse anche grazie a noi... salvo poi parlare solo di Cibo!), 24 pagine con copertina ormai stabilmente senza incipit o editoriale, né titolo e sommarietto ma solo un’illustrazione con le scritte di pari grandezza «Finzioni» e «Fumetti», stavolta di Luca Tieri (come ormai prassi, intervistato ieri da Sonno). 

All’interno articoli (ognuno con trafiletti biografici degli autori) firmati da D’Orrico, Moca, Olga Campofreda con Veronica Raimo & Durastanti dai 3 volumi dell’autobiografia di Deborah Levy, un estratto in anteprima da C’era una volta il corpo di Siti all’esordio per Feltrinelli, il prosieguo del feuilleton di D’Orrico alla dodicesima puntata (ancora illustrata dall’IA Dall-E), le 4 pagine extra di Fumetti (di fatto inserto gratuito di Finzioni, sempre curato da Sonno) firmate da Walter Petrone in arte wallie, Andrea Franchini, Tonino Risuleo e Valentina Stecchi, poi un estratto di Tagliaferri da Morgana - Il corpo della madre scritto con Murgia, una bella testimonianza di Enrico Brizzi sullo scomparso Massimo Canalini che lo scoprì, Masneri, Bazzi ancora su Paola & Chiara nella prefazione del loro Sisters di fatto ripetendo l’articolo uscito su Domani quasi due anni fa accanto alla colonna con le biografie dei fumettisti ospiti (infilata come sempre dove c’è spazio...) e infine Guia Cortassa: quasi sparito l’abuso di IA nelle illustrazioni... e anche per questo un altro gran numero. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).