sabato 30 novembre 2024

C’è ancora un “Domani”, e pure il 30° “Cibo”

Torniamo sempre più in apnea ma per rigore minimalista a scrivere sul blog per la scadenza quindicinale degli attuali supplementi a Domani, oggi alla vigilia del 1515° numero di... domani, e con incipit-anteprima degli editoriali di Trigilia sull’universalismo dei sindacati «vitale anche per la politica» e Merlo su «Donne, X Factor e quelle regola da cambiare» (compresi i corsivi inutilizzati sui giornali...), poi la fotonotizia di Iannaccone, Malagutti e Preziosi sul «Rivoltiamo l’Italia come un guanto» della grande protesta tra sciopero generale e manifestazioni di piazza contro il governo, l’apertura in taglio basso di Arcolaci sulla denuncia di una lesbica per cui «CL voleva “curarmi”», richiami in calce a Da Rold sulle milizie jihadiste ad Aleppo, l’assessore romano alla cultura Massimiliano Smeriglio sul «linciaggio di Chiara Valerio» sul “caso Caffo” a Più Libri Più Liberi, Leo sul «prof Murubutu tra scuola e palco», più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Preziosi (che domani chiude la sua settimana di conduzione a Prima Pagina su Radio 3, pure con lo sciopero generale di ieri) e “L’editoriale” di Trigilia aprono i Fatti, poi Iannaccone accanto a Malagutti da Milano, Merlo e Di Giuseppe, Pagliassotti da Torino, le colonne “Italia e Mondo” di fianco a Depascale ancora da Torino, Alessia Arcolaci e Azzollini, Da Rold senza indicazione di luogo e Matilde Moro da Tbilisi in Georgia, per chiudere con Sara Del Dot (anche lei senza indicazione di luogo) e Chiara Maugeri di Medici Senza Frontiere. 

Giro e Muzio sugli USA avviano le Analisi, poi con Balassone, 2 lettere (senza risposte) accanto a Smeriglio, concludendo con Piccioni. 

La divina Marchesi sul film Piccole cose come queste apre le Idee, poi con un’intervista domanda-risposta del rientrante Leo ad Alessio Mariani in arte Murubutu e ancora Merlo sull’eliminazione di Francamente (quindi «non me ne infischio», verrebbe da dire...) a X Factor

Allegato a richiesta per un mese a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni di Carolina Altavilla, richiami in prima alle aperture di Delfanti e Santucci e in alto a Leo, Niola, Sala), è poi disponibile il 30° supplemento Cibo (indicato con «Anno III n.11») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli sul tema «Il vero costo di un piatto al ristorante». 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con trafiletti biografici degli autori), con l’apertura di Leonardo Delfanti da Verona e Santucci, seguìti dal sommario a sinistra e la scheda dell’illustratrice (che realizza come sempre 8 disegni più la cover e l’autoritratto, a cui si aggiungono di nuovo due immagini di Campagna, sempre senza biografia), Palmisano da Milano, De Silvestro ancora dal capoluogo lombardo, Leo da Corato (BA) e Turazza da Milano, Bassi da Bergamo e Gibertini da Modena, un’intervista domanda-risposta di Niola da Milano allo chef Carlo Cracco, Bonini da Bruxelles con in calce 2 “Consigli di lettura”, lo storico Francesco Buscemi, Ciancio da Milano, Agnese Ranaldi da Torino, Verderame, Strafile da Ischia (NA), Simone Matteis da Torino, le rubriche “Nel carrello” di Fabio Ciconte di Terra! e “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, Sala da Hong Kong, chiudendo come d’abitudine con Grisendi sopra ad Azzollini e la tradizionale conclusione di “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Sempre un menu ricco e vario, con tanto lavoro ben cotto e immagini succulenti. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario).

sabato 16 novembre 2024

1500° “Domani” e ancora un po’ di “Finzioni”

Occasione troppo ghiotta per non tornare a scrivere sul blog, dato il 1500° Domani cartaceo e online, con gli incipit-anteprima degli editoriali di Pisauro sui «sei motivi per cassare una legge surreale» sull’Autonomia differenziata e Bragantini sui «trumpisti e il feudalesimo illiberale», poi l’apertura in taglio alto di De Benedetti, Di Giuseppe, Iannaccone, Preziosi, Sgreccia e Surano su Meloni che «festeggia il flop», la fotonotizia di De Luca sulla telefonata Scholz-Putin con l’ira di Zelensky, richiami in calce a Del Frate su Daniele Silvestri tra ieri e oggi, Depascale sulle Big Tech «adesso con fame di energia», Ferri sull’uomo che offre compagnia per un caffè, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Preziosi e l’editoriale interno di Pisauro aprono i Fatti, poi Di Giuseppe e Pino Suriano da Matera, De Benedetti e Iannaccone, Zini e Ardeni, Sgreccia e Riera, l’intervista domande-risposte di Emanuela Del Frate a Daniele Silvestri, le colonne “Italia e Mondo” accanto a De Luca da Kiev, per chiudere con il caporedatòr Ferraresi accanto a se stesso come «Ma. Fer.». 

Ruotolo e “Il commento” interno di Bragantini avviano le Analisi, poi Depascale e Bosco, 2 lettere (senza risposte) accanto a Mazzarella, concludendo con Tamara Baris accanto a Fabio Simonelli da Milano. 

2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Ferri e un’altra intervista domanda-risposta di Venezia a Luca D’Orso in arte Capo Plaza, «il lupo della trap». 

Allegato a richiesta per un mese da oggi a 2,50 euro è inoltre disponibile il 31° supplemento Finzioni («Anno III N.11») sul tema «Elastica», 24 pagine con curiosa (e bellissima) copertina con un’illustrazione-testo (sempre senza incipit o editoriale, né titolo e sommarietto) e le scritte di pari grandezza «Finzioni» e «Fumetti», stavolta di Francesco Poroli (anche stavolta intervistato ieri da Sonno). 

All’interno articoli (ognuno con trafiletti biografici degli autori) firmati da Lattanzi, un estratto della nota di Ena Marchi a Una Francia sconosciuta di Georges Simenon accanto alla colonna con le biografie dei fumettisti ospiti (infilata come sempre dove c’è spazio...), due testi di Adele Ghirri e Gianni Celati dalla riedizione in facsimile del Viaggio in Italia di Luigi Ghirri, Eran Riklis, RAV alias Ventura ancora su C’era una volta il corpo di Siti, Insolia, le 4 pagine extra di Fumetti (di fatto inserto gratuito di Finzioni, sempre curato da Sonno) firmate da Freddie Tanto, Santa Matita alias Serena Ferrero, Filippo Perelli e Alma Velletri, il prosieguo del feuilleton di D’Orrico alla tredicesima puntata (ancora illustrata dall’IA Dall-E), un estratto da Racconti scritti da donne nude di Stefano Rapone, Giorgia Fumo, Bazzi su Fumettibrutti, un’intervista domanda-risposta di Giulia Cavaliere a Giovanni Lindo Ferretti, Luca Saltini ed Elisa Fuksas: nessuna IA nelle illustrazioni... e anche per questo un altro gran numero. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter, che speriamo presto si liberi del suo attuale proprietario e che noi non pensiamo proprio di abbandonare).