lunedì 28 dicembre 2020

Inoculare ragionevolezza è più lungo che con un vaccino

Nuovo editoriale di Serughetti di spalla sulle nuove povertà dalla pandemia e ovvia apertura di De Benedetti sul vaccino in tutt’Europa, con bella foto (non scontatat e poco vista negli altri giornali) della prima vaccinata lombarda a Codogno che curò il “paziente 1”. 

All’interno si parte come ogni lunedì con La Settimana in 6 infografiche del data editor Teoldi e la rubrica di Ignazi “Il filo di Piero” sulle altre pandemie del secolo scorso, poi Ricciardi sul presidente De Luca vaccinato nei primi e il caporedatòr Ferraresi sulla «propaganda sanitaria» di Arcuri a scaricare il vaccino «per commissariare pure le emozioni», Di Giuseppe con “La Deutsche Vita” sulla Sassonia come Bergamo dove i crematori non bastano più e l’imprenditore Hermann Hauser sulla guerra digitale nei superconduttori che stritola l’Europa, Quindi Tarchi su Salvini «rimasto senza strategia» e i deputati (senza l’indicazione LeU e Gruppo Misto) Fusacchia & Muroni tornano su come gestire i fondi europei con il “metodo Barca”. Attanasio prosegue l’inchiesta votata dagli abbonati e finanziata anche dai lettori sul cobalto del Congo per le auto elettriche e Meletti sullo strano caso di Padoan, «banchiere per un comma». A chiudere la sezione tornano Ciconte sulla crisi climatica e Ponti su Autostrade. 

Le Analisi partono a destra con Bragantini che torna su «Come evitare che il Covid inneschi una crisi bancaria» e dopo un mese e mezzo la «dirigente PD» Titti Di Salvo sui nuovi diritti per lo smart working, poi 4 lettere (senza risposte) e Azzollini sul «solito commissario Arcuri», la pagina su La Settimana della Scienza riassunta da Bignami e illustrata da Campagna, per chiudere con il da noi molto atteso ritorno di Mara Morini sul «Qualcosa non torna nella storia dell’avvenelamento di Navalnyi». 

Fabio Vassallo su The Undoing una fiction Rai travestita da serie americana») apre a destra la sezione Idee, seguito da un lungo Odifreddi (il cui ultimo articolo arrivando a negare l’esistenza di Gesù Cristo ha probabilmente causato l’abbandono sdegnato ma signorile di Melloni) con un Lucrezio illustrato a colori e passante in pagina da Costantini sulle vecchie logiche bocciate nell’anno del Covid 

 

e chiuso da un intrigante Scarpa sull’affresco di un «gallo filosofo» nel termopolio scoperto a Pompei

In giornata, altri spunti dal web:

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