lunedì 22 marzo 2021

Di positivo c’è il tasso del virus, e poco altro

Nuova fotonotizia d’apertura del lunedì sull’inchiesta per le stragi del 1993 che coinvolgono Dell’Utri e Berlusconi (fotografati alla convention del Circolo Giovani del Buongoverno a Montecatini Terme nel novembre 2007, con il logo sul podio sapientemente “sbianchettato” per inserire meglio il titolo) e in taglio basso ottimo editoriale di Bazzi sul voto ai 16enni (probabilmente pronto da qualche giorno ma slittato). Torna la manchette di Skira (e non a caso in ultima pagina la pubblicità delle newsletter di Domani, sempre visualizzando “La Deutsche Vita”... forse perché è la più seguita delle tematiche). 

All’interno l’articolo “di copertina” su 2 pagine che apre i Fatti (con un trafiletto sul virus di ieri e il caos vaccini in Lombardia) è firmato dalla coppia d’assi Bolzoni & Trocchia (da Firenze), poi si riprende con La Settimana nelle 6 infografiche del data editor Teoldi e “Il filo di Piero” di Ignazi (al solito ben servito dall’illustrazione di Campagna) su chi guadagna voti nella gestione della pandemia, il processo all’Ilva seguito da De Lucia per le inchieste finanziate anche dai lettori, il primo sciopero di tutta la filiera Amazon in Europa raccontato dall’esperta Gonnelli, l’annunciato (da lui su Twitter) articolo di Attanasio sull’accoglienza ai fedeli Lgbt nelle parrocchie nonostante le chiusure vaticane (con un paio di refusi che noi malati cronici becchiamo subito) e la colonna di Meletti la cui scure oggi si abbatte inesorabilmente sulla Consob. Chiudono la sezione il ritorno di Berardi per quasi due pagine su «Vita, misfatti e disgrazie» del governatore newyorchese Cuomo, con il solito gran ritratto di Bergamelli (e un trafiletto di Redazione sulle accuse sessuali al politico più amato e odiato della Grande Mela),

e una gustosa colonna di Cuperlo sul caso Berruto (ex c.t. della nazionale maschile di pallavolo) nominato da Letta nella segreteria PD senza essere iscritto al partito. 

4 lettere (senza risposte) e un altro “editoriale a pagina 10” del diretòr sul condono (a proposito del quale stamattina l’ex ministro Fornero ha dichiarato a la7 «Draghi avrebbe dovuto fare una smorfia») aprono le Analisi, seguito da un estratto dal nuovo Longform (con un codice QR che rimanda all’integrale sul sito) di Moriero sulla storia di un rifugiato siriano rimasto in un limbo senza diritti in Turchia

poi Fiori sulla strategia di Biden verso l’Asia che costringerà l’Europa a schierarsi, concludendo la sezione con La Settimana della Scienza curata da Bignami e illustrata da Campagna. Ancora due articoli in due pagine per le Idee, con Fabio Vassallo illustrato da Naldi su «Cancelletti e cancellatori» (altro occhiello geniale)

e il ritorno di Raffaele Simone (ora definito «linguista e saggista») sui “cervelli in fuga” e perché «i soldi non funzionano» per farli tornare. 

Lungo la giornata, oltre a un divertissement sull’account Instagram di Campagna e a scoprrie che finalmente Domani ha iniziato a imitarci (twittando ogni mattina la prima pagina, come noi facciamo da 6 mesi e passa), il debutto anche su Domani del podcast I barbari di Veronica Cirillo e Fernando D’Aniello e nuovi spunti:

compresi i nostri:

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