sabato 22 maggio 2021

Disuguaglianze e l’eredità di un fisco più equo

245° Domani cartaceo con nuovo editoriale di Notarianni sull’ipocrisia dell’Europa con i migranti e apertura di Palladino sui neofascisti nell’inchiesta anti-terrorismo, ripresi in una foto (e video sul sito) dalla versione russa Vk di Facebook e in manchette il promo della newsletter “Areale” (con un più accattivante verde chiaro rispetto al solito scuro, ma probabilmente per un errore tipografico) che arriva in giornata. 

All’interno le 7 brevine de La Giornata e il punto di De Luca sul virus con un primo bilancio delle aperture dà il via ai Fatti, con uno studio «al momento sotto revisione» di Davide Cipullo e Marco Le Moglie sui dati giornalieri (anche se nella didascalia c’è scritto «gironalieri»...) delle regioni dove si è votato lo scorso autunno che hanno visto la pandemia peggiorare per colpa delle elezioni, accanto al reportage di De Benedetti sul Global Health Summit di Roma. Quindi il dibattito sulla tassa di successione con l’intervento degli economisti Elena Granaglia, Salvatore Morelli e Andrea Morniroli, ancora Di Benedetto & Trocchia sull’inchiesta per la sanità di Latina, un’intera pagina di Cuperlo sul nuovo mondo post Covid che «ha bisogno di un fisco più equo», Di Giuseppe sul ritorno di Casalino al M5s di fianco a una colonna del caporedatòr Ferraresi sui «libri politici nel Paese che non legge» (con un occhiello breve ma intenso: «Elettori e lettori»), un bilancio di Lerner sul cessate il fuoco tra Israele e palestinesi dopo 11 giorni di scontri,

un nuovo articoletto senza firma a metà pagina (accanto alla mezza di pubblicità verticale) sul blocco della società ReiThera, per chiudere la sezione con l’intervista “vera” (con le domande in neretto) di Merlo a Fernando Contri, prima donna alla Corte costituzionale e già (e non poi come abbiamo scritto troppo velocemente nel nostro tweet qui sotto...) membro laico del CSM nell’anniversario dell’omicidio Falcone. La «rassicurante narrazione» sul gìudice ucciso «solo dalla mafia» riassunta da Bolzoni nella pagina di fronte (giusto nello sfoglio a metà giornale) apre le Analisi, seguito da 5 lettere (senza risposta) e l’intervento di Enzo Ciconte sul rapporto tra politica e magistratura a proposito del processo a Lucano, Penati sull’ingresso dello stato che non risolve i problemi di Autostrade (anzi, li peggiora), il duo Sarah Gainsforth & Lucia Tozzi sul «turismo fragile» e la lezione della pandemia, Martini sul neo presidente Enac «dopo sette mesi di vuoto» e Lacetera sul «Combattere la disuguaglianza per difendere la democrazia».

Un nuovo articolo di Emanuele Felice sugli 80 anni di Dylan inizia la sezione Idee, seguito da Giurato sull’autofiction del libro Il veleno nella coda

e chiudendo con il ritorno dopo due mesi di Scego sulla serie tv antologica Nudes di RaiPlay che racconta «i tormenti dei giovani e le colpe degli adulti». 

Lungo la giornata, oltre a uno sconsolato Campagna sul suo account, altri spunti:

una lunga polemica su Twitter per l’articolo di ieri sui 10 anni di guerra in Siria
e una nuova diretta Facebook con ospite anche Tizian

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