martedì 13 luglio 2021

Accordi e disaccordi (perfino sui diritti)

Nuovo editoriale del diretòr sul duello nel M5s di fronte al reddito di cittadinanza e apertura di Faggionato (tandem ben rodato ma che mancava dal 22 giugno) sul blocco dei licenziamenti e i sussidi che hanno evitato la catastrofe sociale, illustrato dall’infografica di Teoldi (che come per quelle sul Covid, quando appare in prima non è mai per motivi allegri) e in manchette il classico promo con codice QR del «giornale in digitale dalla sera prima». 

All’interno le 7 news de La Giornata e Preziosi sul ddl Zan oggi in Senato danno il via ai Fatti, con De Benedetti sul governo illiberale polacco che «prepara la scuola anti Lgbt» e il “carioca” Cotroneo sulle proteste a Cuba, Di Giuseppe (per citare l’occhiello) sul «Fatto l’accordo, trovato l’inghippo» di Conte con Grillo e (siglata «L.D.G.» in taglio basso) il fatto che «Anche dopo il voto sullo statuto il M5s resterà sotto il garante», quindi Marconi & Tizian sulle fatture false pagate dalla Lega e Bolzoni sulla «nuova mafia trasparente che assedia le istituzioni» su Antonello Montante che anche in appello continua a “mandare messaggi”, chiudendo con Cocco sulla Cina che vuol indirizzare l’Afghanistan sulla via della Seta

5 lettere (con la terza dall’ufficio stampa PD con alcune precisazioni di Letta a cui risponde il diretòr ringraziando e segnalando che tutte le informazioni «erano comunque già presenti nell’articolo») e un nuovo intervento di Seghezzi sul mercato del lavoro «poco smart» aprono le Analisi,

con Russo su «Come cambia il calcio dopo un trionfo» e una pagina con il magistrato Fabio Lombardo sulla riforma penale del ministro Cartabia accanto a Merlo sul 23° Congresso di Magistratura democratica, quindi Grieco sul dibattito tra teologi cattolici in cui emergono convergenze con il ddl Zan, Balassone su come cambia l’intrattenimento nella vita dopo il lockdown (con spoiler già nel titolo: «Meno cinema e più videogiochi») e Ponti sul regolare le concessioni unica via per frenare gli sprechi, per finire con il ritorno (già dopo 11 giorni) del duo Della Giusta & Lacetera sulla «rivoluzione digitale a metà» (titolo emblematico: «L’informatica è una cosa da maschi»). Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Guglieri sul «perdere tempo online» che riempie le nostre esistenze, citato anche su Radio 3,

e un estratto da un dialogo sull’enciclica Fratelli tutti pubblicato sulla rivista Vita e Pensiero n.3/2021 in uscita giovedì estrapolando gli interventi del filosofo morale Michael Sandel che insegna ad Harvard. 

In giornata, oltre a un’autopresentazione sui social di Isabella De Silvestro & Laura Loguercio per una delle 3 nuove inchieste votate dagli abbonati e a un nuovo messaggio nel canale Telegram di Domani (dopo quasi un anno: l’ultimo era a Ferragosto!) per annunciare l’apertura del canale della “posta del cuore” curata da Pilotti (che non è unilaterale e in cui quindi si può scrivere), come sempre altri spunti interessanti dal web:

compresi i nostri:

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