martedì 10 maggio 2022

«Per includere Kiev senza illusioni» (ma anche altro...)

Prima pagina canonica, con richiami a Morini, Zanchini e Del Soldà, editoriale di Urbinati sulla parata a Mosca e apertura di De Benedetti sulla confederazione proposta da Macron. In manchette l’immarcescibile promo con QR code del podcast del diretòr “Appunti” (oggi ancora in pausa) e soltanto in ultima pagina la segnalazione del supplemento a richiesta Scenari (20 pagine in edicola ogni venerdì per una settimana). 

All’interno La Giornata in 7 news e Holgado sulla guerra con “Il bollettino militare” di Redazione proseguono i Fatti, poi con Morini sulla parata «a bassa intensità retorica» di Putin sopra a Di Giuseppe sul crollo tedesco di AfD e Linke, Muzio da Milano che incontra Andrew Bacevich del think tank di Soros e Koch accanto a Preziosi su Draghi da Biden, Ricciardi sull’ostacolo delle raffinerie «che salva il petrolio russo» e Moriero sui due giornalisti arrestati in Iraq, Fittipaldi & Tizian ancora sull’imprenditore Nettis con D’Alema e in calce la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni (stranamente non indicata ma effettiva), Merlo su Meloni che «porta il centrodestra alla conta» e la rubrica “Domani a Palazzo” di Ricci con immagine-logo di Campagna,

per finire con Casadio su «La strana coppia di scienziati” arrivati su richiesta di Putin» nell’affare Sputnik allo Spallanzani. 

Rampoldi sui «media allineati» che «questa volta non bastano al governo italiano» apre le Analisi, poi con 4 lettere (senza risposte), un appello di Corrado, Della Seta, Ferrante e Muroni di Green Italia al sindaco Gualtieri («ci risparmi le fake news sull’inceneritore a Roma»),

Ponti sul caso Ferrovie e «Perché allo stato non interessa misurare l’efficacia della sua spesa pubblica?» accanto a Zanchini di Legambiente sul salvare lo Stretto di Messina «dalla trappola del ponte che non si farà mai», Invernizzi Accetti con il collega Federico Ottaviao Reho sulla Conferenza sul futuro dell’Europa come «esperimento tecno-populista» e infine Balassone sulla dipendenza da videogiochi «solo una anticipazione del futuro nei metaversi»

accanto ad Antonelli sul «verde totale di Zelensky» con la sua felpa venduta all’asta. 

Il filosofo Federico Zuolo sugli esperti che si son presi gli spazi degli intellettuali apre le Idee

accanto alla presentazione dell’appello del consigliere comunale veneziano Gianfranco Bettin per il diritto alla critica (dopo gli attacchi e le richieste di risarcimento a Domani in seguito agli articoli sgraditi),

concludendo con il filosofo e conduttore Paolo Del Soldà di Radio 3 con un elogio delle «avventure umane che ci fanno riscoprire la vita» sul suo nuovo libro La vita fuori di sé. 

Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina, altri spunti

e nostre segnalazioni.
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