venerdì 17 giugno 2022

Ed ecco il 12° “Scenari” (e domani torna “Finzioni”)

165° Domani dell’anno (e 630° di sempre: l’attualità impazza e non lascia nessun spazio ad almeno un cenno sui 50 anni del Watergate... c’è chi ci ha fatto un podcast), con richiami a De Benedetti, Seminerio, Guidorizzi & Romani, poi editoriale di Urbinati sul PD che punta verso il centro e apertura di Preziosi & Di Giuseppe sul «Ne resterà uno solo» (titolo a forte origine del caporedatòr Ferraresi) tra Conte & Di Maio. In manchette il promo con QR del podcast del diretòr “Appunti” (di nuovo in pausa), ancora — anche se non ci stupiamo più speriamo sempre in una riga di aggiunta per uscire da un incomprensibile autolesionismo.... — senza segnalazioni cartacee dei supplementi a richiesta DopoDomani a fumetti (16 pagine) e nemmeno il nuovo Scenari (20 pagine, da oggi per una settimana) perché l’ultima pagina segnala il prossimo Finzioni (sceso a 20 pagine) da domani in edicola per un mese. 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e Ricciardi sulla storia di (non) amore tra Conte e Di Maio proseguono i Fatti, poi con De Benedetti sul trio Draghi-Scholz-Macron a Kiev e Holgado sulla Nato in guerra, Merlo sulla riforma del CSM accanto a «Giu. Me.» sul primo suicidio assistito in Italia, il vicedirettò Fittipaldi da Milano sull’inchiesta Mps, Cotugno da Milano sulla siccità italiana «nuova normalità climatica»

e Trocchia sullla ripartenza del «turismo dei rifiuti» dopo l’incendio a Malagrotta, Cappon sull’incredibile rafforzamento italiano dell’apparato repressivo dell’Egitto (sì, avete letto bene) e Giro sulla chiusura al Cairo del pana sussidiato per tutti. 

4 lettere (senza risposte) e Bragantini sulla buona notizia che «gli elettori premiano la coerenza» danno il via alle Analisi, poi con Seminerio sui «vestiti nuovi (e invisibili) del banchiere centrale contro le ansie dei mercati» e “Weilai” di Cocco sui video razzisti online «problema per la Cina in Africa», Maccaferri da Londra sul Regno Unito di Boris Johnson «fuori dall’Europa e dalla storia», chiudendo con Raffaele Simone sulle ex colonie africane alla ricerca di una nuova liberazione. 

Carzaniga sui nuovi racconti Zero Gravity di Woody Allen «tra finzione e autobiografia» apre le Idee, poi con 2 pagine sulle Eolie dalla guida mitologica La Sicilia degli dei di Giulio Guidorizzi & Silvia Romani, illustrati da Pericoli.

Allegato a richiesta per una settimana da oggi a 2,50 euro (confermando la grafica con la testata madre Domani e i 3 richiami come il quotidiano, ancora in calce: alla star Fukuyama, McGlynn & Greenland e Castellani), il succosissimo 12° supplemento Scenari finalmente (dopo più di due mesi...) non più indicato come «mensile» ma più genericamente «periodico» (evidentemente in prospettiva di non rimanere a lungo settimanale... aggiungendosi all’iniziale ristampa aggiornata del primo e un Dossier che in pratica raccoglieva i primi due: ma permane l’errore che dopo il doppio n.5 lo fa indicare con il n.11...), curato dal caporedatòr Ferraresi sulla “democrazia alla prova”, con in quarta di copertina né una foto a tutta pagina ma le consuete infografiche «I dati di Scenari» e i sempre apprezzati suggerimenti «Per capire» con l’indicazione di tre libri, un podcast e un docufilm. 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con i brevi trafiletti biografici degli autori) dell’analista Isabella Antinozzi dell’Ecfr, un lungo estratto di 3 pagine dal recentissimo Il liberalismo e i suoi oppositori del celeberrimo politologo Francis Fukuyama, Borsari dell’Ecfr, Christopher Bickerton da Cambridge, Jade McGlynn & Fiona Greenland (in inglese su Foreign Politics due settimane fa), il giurista Giuseppe Martinico, Castellani, Moskovitz (in inglese su Persuasion 10 giorni fa) e D’Aiello, più una mappa di Mazzali e due del collega Mannucci (una di ben 2 pagine), oltre a una di Daniele Dapiaggi.

Lungo la giornata, altri spunti tra cui la nuova festa di Domani e le nostre segnalazioni.

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