giovedì 1 settembre 2022

Volare alto resta un bel problema (e poi bisogna volerlo)

240° Domani dell’anno (e 705° di sempre), con editoriale di De Monticelli sui funerali di stato nell’UE allo scomparso Gorbaciov citato anche su Radio 3 e apertura di Martini sull’ex Alitalia ai francesi «prima grana del nuovo governo», fotonotizia di Lucarelli sull’abolire i jet privati, richiami in calce a Preziosi, Penati e Marchesi, poiù in manchette il countdown al voto e il promo di Cibo (anche oggi unico supplemento segnalato sul cartaceo). 

All’interno “Forse non tutti sanno che” e Di Giuseppe sull’inflazione agostana proseguono i Fatti, poi con Preziosi su Renzi ignorato da Letta e Castellani sulla crisi energetica che «può aiutare la destra a essere più credibile», Merlo su Nordio, Pera e Tremonti «l’assicurazione sulla vita» per Fd’I, il sempre pacato Raimo sulla fallimentare Meloni nei 3 anni da ministra della Gioventù (di cui non si ricorda nemmeno il fumetto La ministronza di Alessio Spataro...), Ricciardi sul «manager degli addii» che lascia Saipem con usuale buonuscita, Holgado sulla (probabile) mappa delle centrali nucleari svelata dai Verdi, La Giornata in 7 news e De Benedetti sulla Polonia dove l’UE «finge che vada tutto bene», per chiudere con Trocchia sull’eterno ritorno a Roma del tutt’altro che decaduto «re dei rifiuti Manlio Cerroni». 

4 lettere (senza risposte) e Assael di LechLechà sulla vicinanza di Salvini a Israele «solo un calcolo da campagna elettorale» apre le Analisi,

poi con Penati sull’inflazione per cui la Federal reserve USA ha messo la Bce nei guai, Testa sulla destra che «mette a rischio i nostri valori costituzionali» e poi 2 pagine su Gorbaciov: un profilo di Morini e Pellizzari sul ritiro dall’Afghanistan, Cocco sulla lezione cinese

e Muzio sull’aver tolto alla politica Usa la spinta dell’anti comunismo, per finire con Lucarelli sull’essere «fuori dal tempo» di chi ridicolizza l’abolizione dei jet privati, Pirozzi sull’europeismo di necessità che domini i programmi elettorali ed Erler sulla curiosità della Corea che «studia un’esenzione per salvare i Bts dal militare» (né Elvis né Morandi o Celentano la scamparono, per dire...). 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con la divina Marchesi sul film-saggio Marcia su Roma al Festival del Cinema di Venezia e il ritorno dopo un anno di Galeotti stavolta per ricordare la sua sodale miniera d’oro Tommaso Labranca, che «della cultura pop sapeva tutto» 

Lungo la giornata, altri spunti

e nostre segnalazioni.

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