giovedì 20 ottobre 2022

Bombe vere là e metaforiche qua, sempre rilevanti

Ancora ore convulse (e surreale) con editoriale di Pasquino sulle fatiche di un governo di coalizione, la fotonotizia (bordata in rosso anche se sullo stesso tema...) di Di Giuseppe sulla «nuova puntata di delirio putiniano» di Berlusconi sopra l’apertura di Merlo sulla «strategia “moderata” di Meloni» per disinnescarlo, richiami in calce a De Benedetti, Follini e Magrelli, con in manchette ancora il QR code aggiornamenti e il promo di Politica

All’interno “Forse non tutti sanno che” e Di Giuseppe sul nuovo audio berlusconiano proseguono i Fatti, poi con Preziosi sul moderato Lupi che «con pochi voti s’è preso il centro della scena» e Imberti sulla «mossa disperata di un leader autodistruttivo», Faggionato sulla «rivolta contro i furbi delle bollette» dell’indagine Antitrust e Balassone sui «Davide orizzontali» che «battono i Golia troppo verticali», Ricciardi sul patto M5s-PD che «non lascia niente a Renzi e Calenda» e ancora Preziosi sul «congedo di Draghi senza domande e previsioni future», La Giornata in 7 news e Peloso sui vescovi contro Putin («L’altro binario della Chiesa europea»), Tizian sui migranti respinti da Malta e Cappon che incontra un’attivista egiziana controllata dal governo «mentre fa greenwashing»,

ancora il vicedirettò Fittipaldi su Amara riguardo a come «Tinebra aggiustò i processi di Berlusconi», per finire con De Benedetti sul caso Paciolla incredibilmente liquidato come suicidio dalla procura di Roma. 

5 lettere (senza risposte) e un editoriale interno del diretòr sulle follie berlusconiane che «cancellano il centrodestra votato dagli elettori» avviano le Analisi, poi con Follini su come lo «scontro identitario non conviene a nessuno», la quarta pagina “European Focus” del giovedì con Herman Kelomees di Delfi, Tomás Brolík di Respekt e un’intervista “classica” (con le domande in neretto) al sociologo ed esperto di estrema destra Matthias Quent da Teresa Roelcke di Tagesspiegel, più il codice QR della newsletter paneuropea gratuita via e-mail al mercoledì,

concludendo con Giro sulla pace in Mozambico che «mostra una via praticabile per il negoziato in Ucraina». 

Un solo articolo di 2 pagine per le Idee, un estratto da Proust e Céline di Valerio Magrelli, con due splendidi ritratti anni Duemila (ancorché molto diversi tra loro) firmati dal grande Pericoli. 

Lungo la giornata, oltre al liveblog sulle consultazioni al Quirinale altri spunti e segnalazioni.

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