mercoledì 23 novembre 2022

Ancora problemi «con la stampa (e con le domande)» (cit.)

Richiami a Faggionato (che scopriremo grande protagonista), Labate, Bazzi, editoriale di Pasquino sulla querela che «minaccia la libertà di informazione», apertura di Merlo sui problemi di Meloni «con la stampa (e con le domande)» e fotonotizia (bordata di rosso) di Fittipaldi & Trocchia sulle indagini ruandesi sul cognato di Soumahoro. In manchette, stabili QR code aggiornamenti e promo Scenari

All’interno le pillole di politica “Forse non tutti sanno che” e Di Giuseppe sulle reazioni alla querela di Meloni a Domani proseguono i Fatti, poi con Fittipaldi & Trocchia sui bonifici girati al cognato di Soumahoro e il diretòr sul caso ormai «un problema per la sinistra», Preziosi sulla doppia manifestazione PD- M5s contro la manovra e Faggionato sulla legge di Bilancio con «Poca visione ma molte spartizioni», di fronte a un’intera pagina con addirittura tre pezzi firmati «Gio. Fag.» (quindi uguagliando il record di Trocchia del 10 settembre 2021) sulle «madri in pensione prima», 2 mila euro all’anno tolti ai poveri e «I bonus copiati da Maroni a favore dei redditi più alti», La Giornata in 7 news internazionali e più di cronaca accanto a Holgado su pestaggi e torture ai detenuti di Ivrea, De Benedetti sulla «farsa di Bruxelles sul tetto ai prezzi del gas» e ancora Merlo su come «Forza Italia vuole smontare il decreto anti rave», concludendo con un profilo di Maroni da parte di De Luca e Ricciardi sul “ritorno in politica” di Renzi «a tre giorni dal processo» per Open e servizi segreti. 

Tarchi su Luca Zaia «vero anti Giorgia Meloni» apre le Analisi, poi con 4 lettere (senza risposte) e Passarelli su «Chi trascura i vincoli della legge elettorale perderà le regionali»,

il filosofo Sergio Labate sul “processo costituente” del PD che dimostra il suo essere ormai un movimento più che un partito, Balassone sulle follie del capitalismo memetico (con l’uso dell’orrido plurale “memi” anziché l’invariante “meme”... su cui invochiamo per la prima volta un’assoluta modifica del “manuale Ferraresi” seguito da sempre a Domani, per pietà!), Attanasio sull’unica certezza della totale incertezza nei processi sulla morte dell’ambasciatore italiano suo omonimo, Azzollini sul Quirinale che «prova a evitare gli abusi dei decreti da parte del governo» (già tre in un mese di vita!)

e infine ancora Di Giuseppe sulla «meteora liberale di Lindner che pesa meno del previsto». 

Un solo articolo per le Idee, una lunga intervista di Bazzi al regista Luca Guadagnino sul suo nuovo film Bones and All, con trafiletto sul nuovo Finzioni curato da Bazzi su Milano. In ultima pagina ancora il programma completo della festa di Domani “Speranze climatiche” alle Gallerie d’Italia di Torino il 3-4 dicembre

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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