martedì 4 aprile 2023

A tutt’Italia tocca ancora sperare in Mattarella

Si riparte con i richiami in taglio alto a Holgado, Fiori e Bazzi, editoriale di Urbinati sulla «nuova Resistenza dopo la vendetta dei vinti» tra “La Russia, Meloni e la storia” (l’efficace occhiello), apertura di Merlo sul voto friuliano che spiazza tutti tranne la Lega, fotonotizia (rossobordata) di Preziosi sul Quirinale per il PNRR, manchette di QR code aggiornamenti e promo di Finzioni

All’interno La Giornata prosegue i Fatti con le 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” (e sottotestatina centrata tra le due colonne, senza il filetto fra quelle di sinistra...) inframezzate da Preziosi sul Quirinale vigile sul PNRR e Holgado sulla guerra di propaganda, poi Iannaccone sui costosi consulenti del governo «Giornalisti, amici di partito e riciclati» (finalmente preferito all’orrendo «trombati» su Domani apparso già due volte: ed erano già troppe...) e Santucci sull’inutile idea del liceo del Made in Italy, Tourn per l’inchiesta sostenuta dai lettori sul fact checking alla “dottrina Zuppi” dopo l’incontro al festival di Domani la scorsa domenica, Muzio da Milano su chi mira allo spazio di Trump in USA e Peloso sul messaggio del Papa all’Inps, concludendo con De Benedetti sulla Finlandia emersa dalle elezioni e Noury di Amnesty su «Cosa si nasconde davvero dietro al “modello Salvador”». 

5 lettere (senza risposte) e Ciconte sulle mafie che «hanno unito l’Italia che adesso la Lega vuole dividere» aprono le Analisi, poi con Testa su Mattarella unico che può arginare la destra che vuole avvelenare il Paese

e Assael sui «pregiudizi nascosti e il mito degli ebrei “suscettibili”», Fiori sugli insegnamenti della crisi in Sri Lanka, la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, il politologo Antonio Floridia nel dibattito sulle primarie aperte e Balassone sul «Perché adesso CharGPT fa così tanta paura?», Bolzoni attorno a L’imbroglio di Sergio Buonadonna & Massimo Novelli,

per finire con Susini sulla politica brutale del Regno d’Italia verso gli ebrei fuori dai confini. 

Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Piccinini sullo scomparso Ryuchi Sakamoto («ha celebrato la pura esistenza del suono») sopra un’altra razione della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni e di fronte a uno struggente Bazzi sulla 55enne Ada d’Adamo tuttora candidata al Premio Strega ma scomparsa sabato. 

In ultima pagina, il promo con codice QR del supplemento Fumetti

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

In serata, Urbinati torna ospite da New York a Otto e mezzo su la7 (qui la puntata integrale).

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