sabato 29 aprile 2023

Ancora “Cibo” per la mente (e quanto ce n’è bisogno!)

Ancora richiami alti (a Preziosi, Bruni e Cavaliere), editoriale di Giro sulla Cina «adesso davvero in campo», apertura di Merlo sul negoziato di Meloni in UE e nuova fotonotizia (rossobordata ma in bianco e nero, per essere meglio in tema) di Tizian & Trocchia sulla vera trattativa «tra Fininvest e Dell’Utri», con manchette di QR code aggiornamenti e promo del nuovo Scenari in edicola da ieri. 

All’interno la mezza pagina esterna “Italia” (sottotestatina centrata tra le due colonne, di nuovo funestate dal filetto tutt’altro che sottile...) prosegue i Fatti accanto a De Luca su Giorgetti «a rassicurare l’Europa», poi Iannaccone sul flop del Def «solo incompetenza», Imberti sulla «logica del cerchio magico», Preziosi sulla «rivolta dei cattodem» (titolo non improprio ma un po’ forzato...) e Cottafavi su «Quelli che non hanno visto arrivare l’armocromia», Tizian & Trocchia sulla «vera trattativa» dalle carte segrete dell’Antiriciclaggio, De Benedetti sull’UE contro le disuguaglianze e Sebastiani su Meloni a Londra apprezzando il piano anti migranti, l’esordio di Giorgio Mannino sul BarConi di Palermo gestito da migranti, la mezza pagina “Mondo” esterna (sempre con sottotestatina centrata tra le due colonne e senza filetto, da uniformare all’altra...) e Riva su Macron fischiato allo stadio, Peloso sui «due registri del Papa in Ungheria» e ancora De Luca sulla nuova ondata di missili sull’Ucraina, chiudendo con Attanasio sul Sudan e Creta sui profughi «Costretti a fuggire e a fare scelte impensabili». 

Bruni sull’emergenza dei debiti UE apre le Analisi sopra la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, subito chiuse con 3 lettere (senza risposte) e la brand strategist Simona Ruffino (di cui un corsivo in calce segnala l’uscita del saggio Neuromarketing etico) sulla discussa – a dir poco – campagna per il turismo italiano all’estero. 

Il caporedatòr Ferraresi retroscenista sulla cacciata di Tucker Carlson da Fox News apre le Idee accanto a “Faccio cose, vedo gente a Milano” di Annalia Venezia, poi un rientrante (a parte Finzioni, dopo mesi) Zanni sul culto di Cristina Campo a cent’anni dalla nascita

e infine Cavaliere sullo «spazio bianco e libero delle canzoni» nei film di Nanni Moretti (a cui anche Damilano ha chiesto lumi in tv).

Allegato a richiesta per un mese da oggi a 2,50 euro (con copertina e illustrazioni di Gloria Di Bella e richiami in prima a De Marco, Venco, Bressanini, Ciancio), è disponibile l’11° supplemento Cibo (indicato «Anno II n.4») da 20 pagine curato da Di Giuseppe & Tornielli a tema «Carne fresca». 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con brevi trafiletti biografici degli autori), con un’apertura di Dario De Marco e una colonna di Zini, seguìti dal sommario a sinistra e la scheda biografica dell’illustratrice (che firma come sempre 8 disegni più la cover e l’autoritratto, a cui si aggiungono 2 di Campagna, sempre senza biografia), Venco da Milano, Iannaccone, Luca Bassi da Bergamo, Sala da Hong Kong, Eugenio Signoroni da Torino, Ferlan, Tornielli, Azzollini, il divulgatore scientifico Dario Bressanini, Santucci, Ciancio, Tommaso Meo (con 2 consigli librari), Francesco Imperato & Andrea Pennacchi, quindi le rubriche “Nel carrello” di Ciconte di Terra!, “Vino sul divano” di Cossater da Perugia, “La parola al fotografo” con Di Lorenzo, “Riso amaro” di Lucio Palmisano da Milano, “Dimenticarsi lo splatter” dello storico Francesco Buscemi e “C’è del fumo in cucina” di Grandi. Confermata l’assenza della pagina “Ius cibi” sui cibi etnici con segnalazioni dall’Italia e la rubrica “Non è più il pane di una volta” di Montagnoli. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

Nessun commento:

Posta un commento