Avanti ma con calma, intanto largo agli ignoranti

Si parte con i richiami ancora in taglio alto (a Raimo, Minello, Di Fronzo), poi editoriale di Felice sulla fine del Terzo Polo «ottima notizia» e apertura di Preziosi su Schlein «radicale ma prudente», ancora senza fotonotizia e con manchette di QR code aggiornamenti accanto al promo del nuovo Finzioni. 

De Luca sul «filo nero da Freda a Salvini» e Peloso sul «baratro tra Chiesa e governo» proseguono i Fatti, poi con Raimo sul «metodo Meloni studiato a tavolino» per la comunicazione, Cuperlo del PD sulle parole di Lollobrigida, la mezza pagina esterna “Italia” (sottotestatina centrata tra le due colonne, con orrido filetto...) accanto a Ricciardi sull’ennesimo passo indietro stavolta sui migranti, Iannaccone sulla «strategia per non dividersi» nella “improvvisazione a destra” (solito bell’occhiello) e una lettera di 22 ventenni cattolici «Moderati e radicali» con Schlein, Di Giuseppe sugli ennesimi dilemmi di Conte per rilanciare l’M5s e una doppia razione (2 righe) della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, Signorelli da Milano sul visionario padre del venture capital europeo Elserino Piol «che l’Italia non ha ascoltato» (scomparso da poco a 91 anni), la mezza pagina “Mondo” esterna (sempre con sottotestatina centrata tra le due colonne e senza filetto...) accanto al caporedatòr Ferraresi – mentre il direttò non ha ancora nominato il nuovo vice... – sul patteggiamento di Fox News, per finire con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di De Benedetti da Strasburgo alla capogruppo socialista Iratxe García Pérez e Muzio da Milano sullo sgonfiarsi della candidatura De Santis in USA. 

4 lettere (senza risposte) e Assael sulla festa ebraica di Yom HaShoà danno il via alle Analisi,

Davide Assael, Presidente #AssLechLechà, ricorda il significato di #YomHaShoah, celebrato il 18 aprile (27 del mese ebraico di Nissan) in #Israele. Oggi su @DomaniGiornale pic.twitter.com/kkQM9EK185

— LechLechà (Davide Assael) (@AssLechLecha) April 20, 2023

poi con Cotugno da Milano sul rapporto del Copernicus Climate Change Service e un “disperato” pezzo satirico di Cornia sul Terzo Polo, la pagina “European Focus” con Teresa Roelcke del Tagesspiegel, Gábor Kovács di HVG, Anton Semyzhenko di Babel.ua e il codice QR per ricevere la newsletter paneuropea ogni mercoledì via e-mail, concludendo con un intervento della sociodemografa Alessandra Minello sull’uscita “demografica” di Giorgetti e Pellegrino nel dibattito sulla GPA (Gestazione Per Altri). 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con la docente Michela Ponzani sul suo Processo alla Resistenza presentato oggi a Roma con Damilano e Di Fronzo sul tempo a partire da La vampa di Pier Francesco Brandimarte. 

In ultima pagina, il promo con QR code del prossimo supplemento DopoDomani in uscita sabato sul 25 aprile.

Oggi in ultima pagina di @DomaniGiornale il promo del prossimo supplemento a richiesta #DopoDomani in edicola sabato 22 (già venerdì sera per gli abbonati) dedicato a un #25aprile non proprio come gli altri pic.twitter.com/zk9SJnL9TD

— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) April 20, 2023

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

con grande illustrazione del quasi papà @DarCampagna https://t.co/4JiaQj0c22

— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) April 20, 2023

Questo presidente della Camera si è laureato in una università pontificia, ha fatto il consigliere comunale della cattolicissima Verona ed è parlamentare dal 2009. Come ha fatto a non incontrare mai il nome di Vittorio Bachelet è oggettivamente un mistero glorioso https://t.co/HQNBzEKEbX

— danielapreziosi (@danielapreziosi) April 20, 2023

Distorsioni e banalizzazioni hanno inquinato la memoria della Resistenza. La risposta migliore? La storia.

Arriva uno speciale Dopodomani per la festa della Liberazione, in collaborazione con il Polo del ‘900 di Torino.

📌 Da sabato 22 aprile sulla nostra app e in edicola! pic.twitter.com/aR5YN0lhAE

— Domani (@DomaniGiornale) April 20, 2023