giovedì 6 aprile 2023

Feltri diventa solo fondatòr, Fittipaldi (ex vice)direttò

Defenestrato in malo modo il diretòr e sostituito con relativa soluzione di continuità dall’ex vicedirettò Fittipaldi promettendo nuovi investimenti nel digitale, questo blog ha scelto di proseguire il suo lavoro (appassionato e totalmente gratuito) in vicinanza ai colleghi della redazione e dell’intero progetto, seppur con molto meno entusiasmo sia in questo spazio che su Twitter (dove da sempre siamo più attivi). Di certo qualcosa si è rotto, e male: ma il futuro non è scritto, e continua... Domani. 

95° Domani dell’anno, con editoriale di Ignazi sulla sorte ancora più precaria di Forza Italia e apertura di Preziosi sui «fragili equilibri della maggioranza appesi alla salute di Berlusconi», fotonotizia (rossobordata e purtroppo paradossale tra Otto e mezzo di ieri sera e la notizia di oggi...) su Renzi «direttore irresponsabile» di Trocchia e ancora Preziosi, richiami in calce a Iannaccone, Bianchi e Riva, manchette di QR code aggiornamenti e promo di Finzioni. 

All’interno La Giornata prosegue i Fatti con le 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” (e sottotestatina centrata tra le due colonne, senza il filetto fra quelle di sinistra) inframezzate da Iannaccone su Fazzolari commissario e De Benedetti sull’intesa pragmatica Sánchez-Meloni, poi con Trocchia sull’intreccio tra la famiglia Renzi e l’editore del Riformista e ancora Preziosi sul passaggio “dal Terzo polo al Quarto potere” (grande occhiello), Ricciardi sull’offensiva giudiziaria contro Ultima generazione e Faggionato sulla «mezza retromarcia» del governo sull’ispettorato, Cocco su Macron e von der Leyen da Xi Jinping accanto a Muzio da Milano su Trump nei media esultanti, di nuovo De Benedetti (quasi recordwoman di Domani, firmando per la quarta volta tre articoli in un giorno: solo Merlo ha fatto di più) sull’arresto del marito di Sturgeon in Scozia e Attanasio sul rinvio «l’ultima farsa nel processo» all’ambasciatore suo omonimo ucciso in Congo,

per finire con il caporedatòr Ferraresi “sulla natura della democrazia d’Israele” (occhiello dixit). 

Ciconte su Schlein contro il “sistema De Luca” e il ricercatore Gianni Silvestrini sui benefici per le rinnovabili in Sicilia aprono le Analisi, poi con 3 lettere (la prima un Diritto di replica dall’Adm, senza risposte) e Giro sulla «guerra infinita» che non conviene a nessuno, Bianchi sulla razionale paura della crisi climatica, Guolo sull’Arabia Saudita tra petrolio e Russia, per finire con la 26° pagina “European Focus” che vede la terza volta di De Benedetti, Wojciech Karpieszuk di Gazeta Wyborcza e Anton Semyzhenko di Babel.ua, più il codice QR per ricevere la newsletter paneuropea ogni mercoledì nella casella e-mail. 

Cornia sull’IA e Gianluca Giansante sul vero leader «come la moglie di Cesare» aprono le Idee, poi con i conisgli di lettura di Riva sul 31° anniversario «che lega Sarajevo a Kiev» segnalato anche da Radio 3.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni e la notizia choc del diretòr, per i cui numerosissimi attestati di stima vi rimandiamo al nostro account Twitter (dove il suo nome ha stazionato fino a tarda notte nei trend topic). Si chiude un’era, ed è stata bellissima: grazie ancora di tutto!
alle
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