sabato 16 settembre 2023

Dopo i migranti la manovra: la realtà presenta il conto

255° Domani dell’anno, con incipit-anteprima di Bragantini sull’integrazione europea con Draghi e di Felice sulla «strategia di buon senso» per il PD, apertura-incipit di Iannaccone e Malagutti sui calcoli in tilt sulla manovra, fotonotizia di Casadio sul Covid da Neanderthal «per difendere Fontana» (peraltro accostamento meno bizzarro di come sembra...), richiami in calce a Ricciardi con Fico, Azzollini sul carcere ai minori, Ciriello sul derby di Milano e doppia manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno Iannaccone (con i capoversi senza la riga di spazio prima del titolo del seguente...) e Preziosi proseguono i Fatti, poi Malagutti da Milano e Bragantini, le colonne “Italia” (ormai stabilmente senza testatina La Giornata né filetto) di fianco a Costa, un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Ricciardi a Roberto Fico sopra a Pellegrino, Trocchia, Tizian, le colonne “Mondo” (senza filetto, omogenee alle altre) accanto a Cocco, concludendo con De Luca da Kiev e Muzio da Milano. 

Casadio con la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni avvìa le Analisi, poi Azzollini e il linguista Massimo Arcangeli, per chiudere con 4 lettere (senza risposte) e l’editoriale interno di Felice. 

Ciriello sul Derby di San Siro e un trafiletto sui tempi del grande Beppe Viola apre le Idee, poi con un estratto da Disastri esistenziali e spese folli del giornalista scrittore croato Robert Perišić (come qualche giorno fa ancora clamorosamente con occhiello in rosso color dei Fatti...) e infine “Vedo gente, faccio cose a Milano” di Venezia. 

In ultima pagina, un nuovo appello di Coop con Amnesty.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

Nessun commento:

Posta un commento