lunedì 15 luglio 2024

L’incubo americano è sempre peggio

Oggi prima pagina inevitabilmente sconvolta dopo l’attentato a Trump, con fotonotizia-apertura di Da Rold, Muzio e Riva sull’«incubo americano» e incipit-anteprima del caporedatòr Ferraresi sul ciclo senza fine della «retorica vittimista che alimenta la logica della fazione» e di Urbinati sulla violenza come arma politica dei «sacerdoti della rabbia» (entrambi poi su Radio 3), senza richiami in calce (introdotti il lontano 29 novembre 2021, quando ancora si muovevano anche in alto: il 1° agosto ricorre il primo anniversario della nuova impostazione fissa) e con usuale doppia manchette dell’UNHCR. 

All’interno Muzio da Milano e il caporedatòr Ferraresi danno il via ai Fatti, poi Urbinati, Da Rold da Milano e Castellani, Riva, Delli Santi, Preziosi, chiudendo con le colonne “Italia e Mondo” di fianco ad “Areale” di Cotugno da Milano. 

Franzini & Raitano sul sistema pensionistico in difficoltà aprono le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto a Ponzani, la pagina “Tempo Pieno” con l’insegnante Valerio Cuccaroni e il pedagogista Dario Ianes, “La settimana della scienza” curata da Bignami e illustrata da Campagna, per chiudere con Longhi e Burreddu (senza indicazioni geografiche: saranno in villeggiatura...). 

L’anteprima dell’intervento della scrittrice A.K. Blakemore al festival romano Letterature apre le Idee, poi Oliveri sulle creme solari (con nel titolo il termine “ossessione” che scatena indignate e veementi reazioni social, spingendo la redazione a cambiare online in “passione”...)

e un interessante intervento (chiesto sicuramente dall’editor Cottafavi) del booktoker Carmelo Maria Romano. 

In ultima pagina torna il promo con QR code del supplemento «mensile di cabaret culturale» Finzioni

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter). 

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