Prima uscita festiva per il Domani cartaceo, con un’inconsueta prima pagina dal programmatico NO gigante però disegnato (dalla bravissima Marilena Nardi), costituito dai capelli di una giovane Italia preoccupata che stringe fra le braccia la Costituzione, ad accompagnare un nuovo editoriale del diretòr. In calce lo scrittore Ugo Cornia affronta con procedere indagatore il paradosso di chi risulta positivo al test sierologico da CoViD-19 e attende il tampone in tempo per poter votare: un altro tema pressochè mai affrontato prima che leggiamo su Domani.
A pagina 2 la sezione Fatti si apre con un’appendice di Lisa Di Giuseppe sull’affluenza al referendumche dipende soprattutto dagli anziani e una di Tizian sulle mascherine del Lazio. Accanto troviamo una doppia Daniela Preziosi (nel colonnino firmata Dan. Pre.) sui destini incrociati di governo & opposizione e su Calenda dopo Renzi, seguito da un gran pezzo (in tutti i sensi, assolutamente da leggere) di Davide Maria De Luca su questi 13 anni dall’uscita del libro-evento La Casta.
La Giornata fatta di news alla domenica diventa La Settimana (mentre nelle Storie di Instagram torna il Quiz), con un’illustrazione di Dario Campagna sul profilo del medico Zangrillo tracciato da D.M. De Luca. Poi una pubblicità (a destra!) semi-personalizzata
Quelle pubblicità sul @DomaniGiornale cartaceo che sembrano create ad hoc pic.twitter.com/h9FAXJKPkU
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 20, 2020
e per la riapertura della caccia il riassunto di Ferdinando Cotugno su come (all’opposto degli ambientalisti) chi la pratica diminuisce ogni anno di numero ma non il suo potere di lobbying.
Ad aprire la sezione Analisi il caporedattore Ferraresi traccia un profilo della giudice “Notorious RGB”, poi 5 lettere (tutte senza bisogno di risposta), la vignetta di Campagna e la presentazione di Meletti delle inchieste finanziate dai lettori (scopriamo così che in agosto sono stati raccolti ben 10 mila euro), accanto a come «Le banche centrali hanno perso il controllo», spiegato nell’esordio dell’economista Franco Bruni.
È Walter Siti a iniziare lo spazio Idee con l’articolo su Taylor Mega già preannunciato dal diretòral festival Salerno Letteratura (e a cui lei risponde su Instagram), a cui ne segue uno con l’esordio di Valerio Massimo Manfredi che adatta per Domani il suo testo preparato per il Premio Friuli Venezia Giulia ricevuto al festival Pordenonelegge, finchè si chiude ancora con lo sport, grazie a Federico Ferrero su «La forza di Morbidelli fuggito dal buio su due ruote».
Come sempre, nella giornata non mancano segnalazioni e commenti interessanti su Twitter:
Gli scopi del giornalismo secondo Cicerone:
— Ferdinando (@ferdinando1_a) September 20, 2020
💡Docere. Insegnare
💡Delectare. Dare piacere, ispirare passione
💡Movere. Formare una coscienza critica e costruttiva. Mobilitare@Domanigiornale va oltre la superficie degli eventi perché analizza in profondità i problemi. pic.twitter.com/G1oAthbkeR
Prima settimana di lettura di #Domani, un buon quotidiano. Ce n’era bisogno di una “roba stile britannica”, come dice il mio edicolante. In effetti le notizie del giorno alle 9 am son già vecchie, per questo è meglio approfondire direttamente il domani. Bravi. @domanigiornale
— Edoardo Accorsi (@EdoardoAccorsi) September 20, 2020
La grafica e l’impaginazione del quotidiano @domanigiornale mi piace molto. Sobria, pulita, essenziale. Oggi anche i contenuti. Bravi
— Giovanni Cipriani (@Arik27Giovanni) September 20, 2020
Complimenti @domanigiornale, prima volta che leggo un quotidiano italiano invece di sfogliarlo e basta 👏👏
— Gianmarco Daniele (@Giammacco) September 20, 2020
Oggi per @domanigiornale è la prima domenica e c’è tanto da leggere. Io scrivo di un partito trasversale, compatto e in grado di resistere a tutto (referendum compresi): i cacciatori. La loro storia è anche una parabola utile per capire la debolezza dell’ambientalismo in Italia. pic.twitter.com/VNFzHTxrww
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) September 20, 2020
Oggi per @domanigiornale è la prima domenica e c’è tanto da leggere. Io scrivo di un partito trasversale, compatto e in grado di resistere a tutto (referendum compresi): i cacciatori. La loro storia è anche una parabola utile per capire la debolezza dell’ambientalismo in Italia. pic.twitter.com/VNFzHTxrww
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) September 20, 2020
Grazie a @domanigiornale, perché ho scoperto che anche a 44 anni si può ancora essere emozionati per un esordio. #Morbidelli
— Federico Ferrero (@effe7effe) September 20, 2020
(La bellissima illustrazione è di @DorianoStrologo)https://t.co/eOmd3czDFb pic.twitter.com/0FnTbT01U1
Interessante constatazione di @DM_Deluca sull'edizione di oggi di @domanigiornale: chi ha cercato di destrutturare la Casta ha sempre pagato il fallimento della missione. pic.twitter.com/DeWwMZUKQm
— Massimiliano Di Marco (@MsmDimarco) September 20, 2020
Il racconto di come sia nato il termine “casta” ma anche delle responsabilità di chi lo ha coltivato e di chi con esso ha provato a “giustificare agli occhi degli elettori qualsiasi politica o l’assenza di politiche” @DM_Deluca @domanigiornale pic.twitter.com/k9lTOlUAK1
— furio garbagnati (@FurioGarbagnati) September 20, 2020
Ottimo articolo di @FerdinandoC oggi su @domanigiornale, sul tema caccia coglie il punto centrale: i cacciatori diminuiscono ma non perdono forza politica, gli ambientalisti aumentano ma non conquistano forza politica (sia sulla caccia che in generale).
— Marco Stacchiotti (@MarcoStac) September 20, 2020
Oggi su @domanigiornale è uscito un mio lungo racconto sulla storia della Casta, dal libro di Rizzo e Stella fino al referendum, passando per Monti e Renzi: si legge come un romanzo di politica ed è l'ideale da leggere sul divano dopo un pranzo domenicale https://t.co/Pl8Rs6RCvF
— Davide Maria De Luca (@DM_Deluca) September 20, 2020
Domani parte la mia inchiesta per @domanigiornale sulla filiera del #cobalto per #autoelettriche /e #Smartphone) che pulisce il nostro mondo ma inquina il #Congo. per #UNICEF ci lavorano 40mila #bambini. Corri in edicola @nelloscavo @robertosaviano @Confronti_CNT @nigrizia pic.twitter.com/OpjwpanBzh
— Luca Attanasio (@LucaAttanasio2) September 20, 2020
🗞️Non solo numeri, mappature, racconti e narrazione dei temi trattati. Nessuna ricerca ossessiva di articoli "Long form". Piuttosto domande, riflessioni, approfondimenti.
— Ferdinando (@ferdinando1_a) September 20, 2020
Si intuisce la voglia di ricerca, comprensione su@domanigiornale 👍 pic.twitter.com/VsS3euhXvN
50% di affluenza stimata per domani mi sembra un dato piuttosto alto considerata la pandemia e la campagna elettorale non proprio entusiasmante. Certo, se 10 anni fa ci avessero detto che a un referendum del genere andava a votare solo 1 italiano su 2 ci saremmo messi a ridere
— Davide Maria De Luca (@DM_Deluca) September 20, 2020
Dal canto nostro, facciamo alcune segnalazioniRetroscena: l’articolo era stato preparato prima, poi abbiamo deciso di utilizzarlo per il Domani di oggi.. questa è una spiegazione, non una giustificazione: dovevamo stare più attenti!
— Domani (@domanigiornale) September 20, 2020
Anche oggi nella (bella) newsletter sui giornali “Charlie” anche @ilPost cita @DomaniGiornale e Carlo De Benedetti, qui info e iscrizioni: https://t.co/P8ukcnoDeD pic.twitter.com/T8Ps9dV2fc
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 20, 2020
Esempio virtuoso nell'uso dei social da parte di una testat giornalistica: l'interazione di @DomaniGiornale con la comunità dei suoi lettori: https://t.co/XiYdZoELu6 pic.twitter.com/aFImMRVcTF
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 20, 2020
e chiudiamo con un omaggio a una splendida ragazza del secolo scorso:Monitoraggio vignettisti https://t.co/3SxOFtJzxy
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 20, 2020
Addio a #RossanaRossanda https://t.co/QQ9ZSfzEOu
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 20, 2020
Protesta e analisi: l’ossimoro di Rossana Rossanda @chiara_valerio per @domanigiornale https://t.co/AF9h07G5Wl
— Stefano Feltri (@StefanoFeltri) September 20, 2020
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