Sei giorni, sette notti

Stamattina nuova newsletter che invita i lettori a inviare a Domani le proprie storie, questa volta sulla scuola e direttamente firmata dal diretòr,

poi scopriamo una bella iniziativa “animata” da Dario Campagna

La vicenda del giacimento petrolifero #OPL245 in Nigeria, raccontato dal collettivo @LeleMarcojanni con i disegni animati di @DarCampagna https://t.co/XCxWEuqaYe

— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 9, 2020

e assistiamo al ritorno in tv (ancora in studio, il doppio di volte diretòr!) dell’inviato Nello Trocchia:

Oggi parliamo di un libro che è prezioso perché è anche un atto di coraggio civile, @giorgiozanchini

Eccoci ora a #QuanteStorie su #Rai3 Con Maria Luisa Iavarone e Nello Trocchia pic.twitter.com/DkuQ3pK4YZ

— Quante Storie (@QuanteStorieRai) September 9, 2020

"L'omertà si realizza nel momento in cui tu non individui nello stato il tuo interlocutore, quello che fa l'esercizio della legge, ma individui in altri il potere che devi riconoscere" Nello Trocchia Giornalista#QuanteStorie #Rai3 pic.twitter.com/Pvd3ghNaou

— Quante Storie (@QuanteStorieRai) September 9, 2020

Stamattina il giornalismo d'inchiesta di @NelloTro era a @QuanteStorieRai da @GiorgioZanchini con la docente Maria Luisa Iavarone: https://t.co/OkXPdf4bdC pic.twitter.com/WYbrkfZu2a

— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 9, 2020

 

.@Nellotro “L’omertà non ha origini territoriali o sociali, ma culturali che hanno a che vedere con il riconoscimento di un potere che non è lo Stato”#QuanteStorie #IlCoraggioDelleCicatrici @QuanteStorieRai @UtetLibri @giorgiozanchini @emiliazazza @RaiTre pic.twitter.com/MhSEWkBR7d

— Elisa_Rubertelli 📚 (@Nerys__) September 9, 2020

.@Nellotro “Ci sono storie che raccontano il fallimento collettivo: lo è vedere un figlio 16enne, uno degli aggressori di Arturo, ripercorrere esattamente le stesse orme del padre che finì in carcere” #IlCoraggioDelleCicatrici #QuanteStorie @QuanteStorieRai @UtetLibri pic.twitter.com/MrpowiM1ZR

— Elisa_Rubertelli 📚 (@Nerys__) September 9, 2020

.@Nellotro “Il vero atto di coraggio di #MariaLuisaIavarone è stato l’uscire dal lamento, seppur sacrosanto, di una madre facendo il salto di capire, raccontare e analizzare” #IlCoraggioDelleCicatrici @UtetLibri #QuanteStorie @QuanteStorieRai pic.twitter.com/L11TQHro1r

— Elisa_Rubertelli 📚 (@Nerys__) September 9, 2020

Quindi il diretòr dà una curiosa anticipazione,

Ci sarà presto... https://t.co/ZakN3tEpAK

— Stefano Feltri (@StefanoFeltri) September 9, 2020

Ce lo hanno ricordato in tanti in questi mesi, così come ci hanno raccontato che non è andata molto bene per quel Domani 🙂

— Domani (@domanigiornale) September 9, 2020

il vignettista designato si ripresenta in redazione

Foto ufficiale di inizio avventura scapigliata. -6 all’uscita di @domanigiornale pic.twitter.com/EpCrq90D8X

— Dario Campagna (@darcampagna) September 9, 2020

e qualcuno si organizza... forse facendo l’occhiolino!

Azione e reazione (la terza legge della dinamica vale anche in editoria) https://t.co/BGWjExcuLB

— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 9, 2020

Poi il diretòr partecipa in streaming da Roma nel previsto webinar per il forum internazionale di giornalismo e media a Vienna 

"There is a void in the Italian media landscape. There is room for a liberal newpaper." @StefanoFeltri präsentiert @domanigiornale in der Concordia Cloud. Die erste "digital-first" Tageszeitung Italiens geht am 15. September online (und in Druck). pic.twitter.com/1kdlxrSw8B

— Presseclub Concordia (@PCConcordia) September 9, 2020

Thank you @StefanoFeltri for the great presentation and inspiring conversation. The best of luck for the project @domanigiornale . @PCConcordia @fjumwien

— Mirjana Tomic (@mujerextranjera) September 9, 2020

e alle 19 dal proprio smartphone tiene per quasi un’ora la prima diretta Instagram (che sarebbe bello rivedere) praticamente a sorpresa, in cui dialoga con i lettori che hanno posto domande di tutti i tipi (e di cui ci segue Pazzo Per Domani in gran parte conosceva già la risposta, come le tante giornaliste in redazione: mettiamo una schermata con gli applausi di Paola Forcina e Giulia Merlo poco dopo essere state citate): 

Nell’occasione il diretòr mostra (seppur fugacemente) almeno un paio di volte un numero zero del giornale (oltre che l’immancabile Daniele Erler alla postazione web), in vista dell’esordio cartaceo che sarà stampato in 200 mila copie per raggiungere più edicole possibili: scopriamo così che ci sarà un articolo sul presidente campano De Luca (e ricordiamo che a Dogliani, sollecitato sulla sua prima inchiesta, Emiliano Fittipaldi ha detto che «un Matteo non sarà contento») e vediamo “al volo” la pagina Voci di dialogo con i lettori, confermando la divisione tripartita delle 16 pagine nelle sezioni Fatti-Analisi-Idee già annunciata nel primo incontro su Zoom a metà giugno. 

Dopo aver rivelato che tornerà a leggere i quotidiani del giorno e rispondere alle telefonate e messaggi in diretta a Prima Pagina su Radio3 (e poi in podcast) nella settimana dal 28 settembre al 4 ottobre, il diretòr ha risposto in diretta a Walter Siti che gli segnalava come il suo articolo sul nome della testata Domani anziché sulle 1400 battute fosse venuto di oltre 4 mila, oltre a Carlo De Benedetti «perché sapete, intanto dobbiamo andare avanti a lavorare». 

A un certo punto, uno dei commenti saluta il nostro blog e il diretòr sorride divertito, arrivando a definirci una sorta di «estensione» della redazione (troppa grazia, immeritata!) oltre a salutare il nsotro blog ispiratore Pazzo Per Repubblica che «anche se dalla concorrenza ci guarda con simpatia».

In seconda serata, breve intervista di Carlo De Benedetti in collegamento ad Andrea Bignami, nello studio di Sky TG24 accanto a Sarah Varetto. E il giorno del gran debutto si avvicina sempre più...