mercoledì 21 ottobre 2020

37, che non è una camera d’albergo ma le uscite di “Domani”

Editoriale di Mario Giro sulle RSA (non privo di reazioni) sopra l’apertura di De Luca & Teoldi sui dati di contagio nelle scuole.

All’interno i Fatti si aprono come ormai d’abitudine con La Giornata (e 7 news) e ancora “il nostro” De Luca sui coprifuoco lombardi e campani, poi Faggionato sull’Europa e l’addio all’armonia monetaria anti-Covid accanto a Di Giuseppe su Conte e il Mes. Seguono Marco Mensurati & Fabio Tonacci in “trasferta” da la Repubblica con un brano tratto dal loro nuovo libro Scimmie al volante, Meletti che prosegue a scandagliare il caso Autostrade e la senatrice Valeria Fedeli ospite sul “bilancio di genere”, quindi Francesca De Benedetti continua a seguire la vicenda di Mario Paciolli e l’indomabile Trocchia la legge contro i crimini ambientali «che il governo ha insabbiato».

Spazio quindi alle Analisi, con 5 lettere (nessuna replica) e Seminerio sui dubbi di Gualtieri per il Mes, poi un raro articolo con catenaccio (la frase estrapolata per chiudere gli spazi, su Domani con un piccolo titolo) purtroppo vessato da una dida con inciampo:

e con in taglio basso un altro intervento di un (ex) politico: Marco Follini, attualmente editorialista per L’Espresso, che oggi prende spunto dall’articolo su Domani di ieri (ah! ah!) di Melloni sull’ennesimo «partitino al profumo di incenso» per i cattolici italiani. Tornano invece Messetti sulla Cina post-Covid, parlandone anche a Forrest su Radio 1 e Farinelli su Biden che inaugura un’altra (bella) iniziativa di Domani: l’articolo è infatti disponibile sul sito anche in podcast, letto da chi l’ha scritto come certi audiolibri!

Infine è il diretòr a occuparsi dell’azione legale contro Google in USA che «può cambiare il web per sempre»

Pressoché inevitabile l’apertura della sezione Idee sulla scomparsa di Lea Vergine il giorno dopo il marito Enzo Mari, con opportuna illustrazione di Costantini che seppur ricalca la solita foto che li ritrae insieme usata da tutti (Corriere e Repubblica perfino in prima) come sempre la rende più personale:

Sotto, il ritorno di Campagna a una striscia

e di seguito lo scrittore-pseudonimo Patrizio Bati con un bel profilo a tutta pagina di Pietro Castellitto (che essendo figlio dell’attore Sergio e della scrittrice Margaret Mazzantini ha tutta la nostra solidarietà) di cui esce domani il film I predatori, prima di chiudere con il regista Nicolangelo Gelormini, che partendo da tre atroci storie al Parco Verde di Caivano (NA) affronta il tema sempre aperto di raccontare storie con una lente d’ingrandimento sull’ignoranza.

In giornata il diretòr appare in tv già da casa al mattino a Omnibus su la7 (qui la puntata integrale)

e a mezzogiorno e mezzo torna la diretta dalla redazione a parlare per un quarto d’ora del giornale cartaceo e di un articolo in particolare, questa volta con Francesca De Benedetti (qui il filmato integrale)

Lungo le ore, altri spunti sul web:

anche da noi e da Domani un’altra iniziativa lodevole:

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