giovedì 26 novembre 2020

Donne e uomini, tra fiction e realtà (e in media stat virus)

Si inizia con un grande editoriale di Deaglio su Maradona di spalla accanto a una roboante apertura di Fittipaldi & Tizian sull’interrogatorio della presidente Casellati, con foto urlata soprattutto per la scritta “Senato” dietro di lei in penombra da Porta a Porta di due anni e mezzo fa.

All’interno le 7 news de La Giornata e Preziosi sul voto (e le manovre) al Senato sullo scostamento bilancio aprono i Fatti, seguiti a ruota dal punto di De Luca sul virus e i veri numeri sui fondi europei dal diretòr («Troppo potere e poche idee»), poi arriva l’esordio di Laura Melissari sull’assurdità del nosocomio calabrese che non si riesce a riaprire in provincia di Cosenza e torna la mini-sezione Enti Pubblici Ed Istituzioni (famigerata D eufonica compresa). Quindi Ricciardi racconta lo sgombero del Nuovo cinema Palazzo a Roma, le parlamentari PD Titti Di Salvo e Valeria Fedeli segnalano che «Gli statali possono scioperare anche durante la pandemia», Faggionato indaga la fusione tra Fiat e Peugeot (con un gran incipit nonostante la ridondanza: «Dopo dodici anni di vita in cassa integrazione, una pandemia globale può fare meno paura di una fusione industriale») e Martini su EasyJet. Grieco (più geopolitico di Melloni, peraltro nominato consulente della Commissione europea) torna sui rapporti con la Cina di papa Francesco accanto a un trafiletto di Redazione. Poi spazio a un’inedita accoppiata di pagine calcistiche con due articoli di Russo (sul presidente del Verona e sulla battaglia di Ibrahimovic a Fifa 2021) e di Cotroneo ovviamente su Maradona su cui stamattina abbiamo monitorato le prime pagine italiane e internazionali illustrato da Costantini a chiudere i Fatti:

6 lettere (senza risposta) e la lapidaria Azzollini sul supposto obbligo del vaccino anti Covid aprono le Analisi, a cui segue un gran pezzo di Merlo che fa il punto sul “processo per stupro” da quel fatidico 1979 del documentario Rai che molti ignorano tuttora, con la clamorosa illustrazione di Nardi che da quasi dieci anni accompagna tristemente iniziative per i diritti delle donne (anzi, delle cittadine):

Chiude la sezione Emanuele Felice con una grossa infografica sugli USA e dati di Teoldi che racconta il modello occidentale in crisi («La città non basta più come base per la democrazia»). 

L’esordio di Marzia Maccaferri sulla serie tv The Crown apre le Idee, seguito dall’analogo debutto su Domani del grecista Giulio Guidorizzi sulla riscrittura del mito con un’altra splendida immagine di Nardi:

e per chiudere tornano una quanto mai opportuna Federica Cacciola alias Martina dell’Ombra sull’incredibile servizio di Rai 2 sul fare shopping quasi come una lap dance e il regista Vicari (illustrato da Campagna) sulla sua serie tv L’Alligatore dai romanzi di Carlotto, già interamente disponibile “in stile Netflix” su Rai Play e da ieri in onda su una Rai 2 schizofrenica come poche. Lungo la giornata, come sempre non poche occasioni di riflessione: sempre con il nostro umile contributo (refusi compresi: ovviamente è “sogniamo”): In serata nuova diretta per parlare delle guerre in Africa con Mario Giro, Luca Attanasio, Maso Notarianni e Emanuela Claudia Del Re su Facebook, YouTube e Twitter e infine, dopo il (doppio) teaser sul nuovo Domani, il diretòr torna a Otto e mezzo sul la7 (qui la puntata integrale):

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