domenica 6 dicembre 2020

Decisioni da prendere, decisioni rinviate

Editoriale di spalla del diretòr sul Dpcm per le feste, come sempre non pregiudiziale e di buon senso (per chi sa leggere, almeno) e bella apertura di Cappon sul giorno di Patrick Zaki, con efficace disegno di Costantini (anche se con uno scriteriato fondino marrone che tende a rovinare tutto) speriamo di buon auspicio per la sua liberazione.

All’interno inconsueta ma emozionante apertura con lungo articolo di Lamberti su «Le parole giuste per scrivere la morte al tempo del Covid» con strepitosa immagine di Naldi, con un trafiletto di Redazione e accanto a una colonna di Moriero sull’aumento dei parti in casa. Poi le 7 news de La Settimana e Preziosi sul Personaggio della Settimana che è D’Alema tornato «per ricucire la sinistra» con spassosa illustrazione di Campagna. De Monte rilancia i corridoi umanitari e Carmelo Leo (all’esordio) fa il punto sulla «Francia nel caos», Russo racconta le magagne della «strana partita di CereaBanca tra Carpi e Livorno» in Serie C e Martini quelle dell’Anas, finché Gonnelli conclude i Fatti con la situazione «plumbea» nel carcere di Rebibbia senza più visite né attività per il Covid.

5 lettere (senza risposta) e un commento di Pif (che ha twittato gli insulti più creativi ricevuti per questo) su «Maradona feticcio del Sud che non cambia» aprono le Analisi, con Salvatore Vassallo che ragiona sulla «grande tregua» con cui il virus ha fatto sparire la protesta politicanelle piazze e De Benedetti su Ungheria e Polonia che «vacillano dopo la scandalo dell’orgia gay» (sembra che basti aspettare e i sovranisti sanno farsi benissimo male da soli...), Saraceno su «Come monetizzare il debito salvando sia l’euro che la Bce» e una nuova striscia di Campagna:

per chiudere la sezione con il grande scandagliatore del mappamondo Mario Giro sul «sogno dello stato islamico che rinasce dalla sabbia del Sahel».

Le Idee si aprono con la sintesi di un articolo di Bernd Ulrich da Die Zeit sui baby boomer che lancia la nuova newsletter “La Deutsche Vita” (come la rubrica apparsa di tanto in tanto), curata da Lisa Di Giuseppe che fra l’altro è nata in Germania:

poi Paparoni risponde come meglio non si potrebbe alla buffonata del “monolite” «che qualcuno vorrebbe spacciare per arte», quindi torna Toffolo non disegnando ma raccontando la sua “opera della vita” finalmente in libreria nella sua forma definitiva Come rubare un Magnus e conclude Giurato sulla ricorrenza di san Nicola con una bella illustrazione di Ilaria Assenza che gioca cromaticamente con i colori di Babbo Natale (o della Coca-Cola, per i più materialisti).

In giornata, ancora altri spunti: come sempre, compresi i nostri:

Infine, nuova rubrica su Instagram: “La settimana in foto”, costituita da «Gli scatti più significativi, più profondi e più indicativi di quello che è accaduto in Italia e nel mondo». Si parte con 6 immagini da Napoli (indovinate il soggetto), Cisgiordani, Thailandia, Londra, Marsiglia e Cina. Ottima iniziativa, forse sostituitva del Quiz che dopo esser ripartito sembra di nuovo disperso, ma la situazione rimane fluida e tutto è sempre in movimento: vengono segnalati anche articoli inediti solo sul sito.

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