domenica 21 febbraio 2021

Abbiam tutti bisogno di un po’ di Recovery

Nuovo editoriale in taglio alto, con il diretòr sull’odio social «carburante del capitalismo digitale», e nuova apertura di Sabelli sulla comprensibile ma pericolosa “fase stagnante” dell’epidemia, con una significativa foto del vaccino Moderna mai così in primo piano. 

All’interno i Fatti partono con una grande doppia pagina di De Luca & Teoldi sulla «grande guerra pandemica e le battaglie dell’età moderna» che ragiona su questi primo anno di lotta nel mondo e in Italia paragonati ai decessi per guerre “reali” – una di quelle produzioni che ti rendono orgogliosi del tuo giornale preferito – a cui segue La Settimana in 7 brevine e il duo Almagisti & Graziano sul Personaggio della Settimana che non può essere che Draghi, spettacolarmente illustrato da Campagna: godevetelo qui. Poi la rubrica domenicale di Enzo Risso “Il cannocchiale - La politica e la società raccontate attraverso i dati” e un altro sempre brillante contributo di tale Rino Formica – «ex ministro» alla vigilia delle sue 94 primavere – sui partiti che «difendono le ragioni che fin qui li hanno fatti fallire», quindi Martini sulla strada mai finita che doveva portare gli spettatori a Cortina per i mondiali (con un altro brillante occhiello: «Così non si va da nessuna parte») e i giuristi Alberto Massera & Francesco Merloni sul perché nel ristrutturare la PA il cosiddetto “modello Genova” non funziona per il Recovery, per chiudere con il duo De Monte & Trocchia sulla discarica Vergine, «l’altra bomba che incombe su Taranto» (e con occhiello «Un brutto ambiente»).

5 lettere e il commento di Ramella (che è ingegnere) sulla transizione ecologica aprono le Analisi, con un gran pezzo di Bolzoni sulla ricostruzione del Belice (primo grande sisma nell’Italia repubblicana, nella notte del 15 gennaio 1968), poi una bella intervista “vera” (con le domande in neretto) di De Luca a Mario Ricciardi, direttore della rivista Il Mulino (da domattina per una settimana alla storica rassegna stampa Prima Pagina di Radio 3), sui cento anni dalla nascita del filosofo politico statunitense John Rawls

per chiudere con il ritorno di Cuperlo sul problema dell’eterno presente e la rimozione del passato (temi quanto mai attuali nel nostro oggi). 

Le Idee aprono con l’esordio del critico cinematografico Giulio Zoppello sul film sequel WW84 «contro la Reaganomics»,

poi Odifreddi sulla filosofia di Wittgenstein (dove «non tutto si esprime a parole»), come sempre meravigliosamente ritratto da Bergamelli, quindi Paparoni sulle opere di Kerry James Marshall e «L’arte che ridà al mondo la bellezza della differenza» e in chiusura Tagliaferri sull’«attesa della parità effettiva» dall’opera di Annie Ernaux, in particolare il suo ultimo libro La donna gelata, con la solita grande illustrazione di Nardi:

Lungo la giornata, oltre alla rubrica “Lettere dalla Community” e a Francesca De Benedetti che presenta in un breve filmato sui social il nuovo servizio gratuito “Oggi su Domani”, 

altri spunti interessanti:

noi compresi: più un sondaggio del diretòr sul giornale di oggi:

In tarda serata, Trocchia partecipa a Non è l’Arena su la7 (qui la puntata integrale):


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