giovedì 15 aprile 2021

Mascherine fallate e piani falsati

Nuovo editoriale in taglio alto di Urbinati (da venerdì scorso) sulla lotta fra rigore e apertura che ostacola il pragmatismo e apertura di Nava sul piano pandemico che può travolgere il ministero Speranza, fotografato in parlamento. In manchette, il promo con QR code della newsletter Areale. 

All’interno La Giornata in 7 brevine e Merlo sul CSM ancora alle prese con il caso Palamara danno il consueto avvio ai Fatti, con il duo di mastini Tizian & Trocchia sulle mascherine fallate di Arcuri finite negli ospedali (non c’è limite al peggio), Faggionato su «l’Ilva di stato» e Da Rold sulla risposta “a scoppio ritardato” di Erdogan a Draghi (con un’altra mezza pagina pubblicitaria in verticale circondata dagli articoli), Azzollini che unisce i puntini per dedurre la posizione effettiva di Speranza (con un un trafiletto di Preziosi sulle varie posizioni nei confronti del ministro oggi in aula), poi De Benedetti riassume le indagini europee su Facebook e Meletti si scatena da par suo sulla proposta (strumentale o bizzarra, fate voi) del ministro Colao d’inserire il diritto alla connessione veloce nella Costituzione, chiudendo con l’esclusiva di Bolzoni sulle carte dell’inchiesta Montante e di come «costruiva il suo mondo parallelo».

4 lettere (senza risposte) e l’intervento semi-quotidiano di Felice su «Cosa può fare il PD nel nuovo bipolarismo dopo la fase Draghi» aprono le Analisi, con l’esordio dell’economista Matteo Rizzolli su «Perché non basta l’assegno unico per migliorare le politiche familiari» e dal caporedatòr Ferraresi «argomenti non sovranisti per criticare l’espansione dell’alleanza» Nato all’Ucraina (come da occhiello), con gran foto del teorico del contenimento sovietico George Kennan, quindi l’attivista Zion Lights (coetanea inglese del diretòr) con la sua esperienza personale e «sette idee per andare contro la tribù» su come salvare il pianeta («Meno ideologia e più realismo», come dovrebbe essere ovvio, ma tant’è) uscito in inglese su Persuasion tre giorni fa e un mini-trafiletto sul prossimo DopoDomani in edicola sabato 17 per la prima volta in combinata obbligatoria con Domani

concludendo con un altro (come sempre interessante e su un tema ben poco trattato altrove) tassello di Signorelli sulle criptovalute che con la quotazione di Coinbase «diventano adulte» e il ritorno dello scrittore Claudio Ferlan all’inizio del Ramadan sulla religione che «guarda oltre la disciplina». 

Tornano i 2 articoli in 2 pagine per la sezione Idee, con la sempre brillante Pilotti sulla (occhiello dixit) «infanzia social» dei bambini di oggi 

e Donaera sul «diritto di essere spaventati dal linguaggio militare» che continua a far discutere dopo la questione sollevata da Michela Murgia. 

In giornata, altri spunti:

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