sabato 3 aprile 2021

Tra verità nascoste e fake news, intanto buona Pasqua

Torna (dai tempi della “festa del papà” il 19 marzo) un editoriale di Siti, sulla «sfortuna di avere 70 anni durante il piano vaccinale», accanto a un’apertura di Trocchia (come mercoledì) sulle regioni che sprecano ancora vaccini, plasticamente resi da un’immagine in Toscana (che il 29 marzo in tutta la regione ha vaccinato soltanto 17 anziani, incredibile ma vero). Salta ancora la manchette, in favore del promo con QR code della newsletter Areale. 

All’interno i Fatti partono con La Giornata in 7 brevine e il punto di De Luca sul virus, più quello doppio di De Benedetti sugli «sprazzi di vita» nell’Olanda in lockdown che però sperimenta riaperture in stadi e concerti, nonché (siglato «F.D.B.» in taglio basso) sul “race report” che doveva unire gli inglesi contro il razzismo ma «si sta trasformando in un fattore divisivo». Quindi Tizian prosegue sul “tesoretto” del presidente Fontana in Svizzera e Ricciardi sui sindacati contro la svolta “verde” dell’Eni a Marghera, Palladino sull’inchiesta di Trapani e il suo scoop che da ieri sta facendo parlare in Italia e nel mondo, accanto a una colonna del diretòr che prende posizione sugli ex ministri Minniti e Salvini che «hanno lucrato su una realtà che non esisteva».

A seguire Di Giuseppe sul nuovo M5s di Conte (ripreso per tre quarti di spalle come nelle pose di certe locandine hollywoodiane)

e una bella intervista “vera” (con le domande in neretto) di Preziosi ad Alessandro Zan sulla legge contro l’omotransfobia di cui è primo firmatario, per chiudere con Alessandro Runci di Re:Common sull’agenzia Sace di credito all’esportazione e i «Miliardi di garanzia di stato ai progetti che inquinano». 

La speculazione edilizia nelle città egiziane raccontata dall’instancabile Holgado («freelance ma per ora stagista a Domani») dà il via alle Analisi, con 5 lettere (senza risposte, con una bella apertura

e un Diritto di replica all’articolo sulle concessioni di ieri, quando il nostro post ha fatto il botto di contatti) e un altro sapido commento del diretòr sul piano di Biden al confronto con Next Generation EU, quindi Tarchi sul «Perché l’internazionale sovranista non può funzionare (neanche stavolta)», un nuovo articolo del medico e giornalista (anche se oggi sotto il suo nome c’è scritto «gironalista»...) Casadio sul lockdown del marzo 2020 costato centinaia (forse migliaia) di morti per il ritardo di una settimana,

poi Annicchino sui 5 Stelle ondivaghi nei confronti dell’oppressione degli uiguri (ben riassunti nel titolo: «Di Maio atlantista, Grillo filocinese, Conte chissà»), Penati su Draghi che sembra l’unico a preoccuparsi dell’economia post-Covid e in conclusione di sezione Fabio Vassallo sull’indignazione di Chiara Ferragni per le vaccinazioni in Lombardia. 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con un nuovo articolo di Santini sulle favole edulcorate nel cinema d’animazione che non educano i bambini (e la fatica di farlo capire a genitori e produttori) e uno di Alberto Riva su Graham Greene a 30 anni dalla morte (per la ponderosa biografia Roulette russa in uscita in Italia), splendidamente illustrato da Bergamelli:

In giornata, oltre alla rubrica “Ieri” sui social, altri spunti: e per finire, buona Pasqua a tutti!
alle
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