domenica 6 giugno 2021

Un po’ di fiducia, seppur i problemi rimangono

260° Domani cartaceo con il ritorno all’editoriale di Mario Giro (mancava da due sabati fa) sul suicidio del 20enne Seid Visin e l’apertura di Cotugno (che non faceva dal 14 marzo) sulla prima azione legale ambientale per scuotere sul clima il governo, con foto curiosa di Draghi (più unica che rara, data la sua seriosità e le mascherine onnipresenti anche nelle foto di rito) e in manchette l’usuale promo con codice QR del «giornale digitale dalla sera prima» che noi stessi segnaliamo con solerzia... a volte perfino prima di ricevere il caratteristico bip sul telefonino. 

All’interno La Giornata in 7 news e De Benedetti sull’accordo fiscale al G7 aprono i Fatti, con la rubrica di Risso “Il cannocchiale - La politica e la società spiegate attraverso i dati” (che sembra proprio aver abbandonato il «raccontate») sulla fiducia per la campagna vaccinale e Preziosi su Meloni «serena sulle nozze Lega-FI» accanto al sempre pimpante Formica sul «25 giugno di Mattarella e il potere dei magistrati», di fronte a Tarchi su «L’eterna illusione italiana di una destra moderata», concludendo la sezione con altre due pagine spettacolari di Faggionato con il data editor Teoldi sul «piano cinese per dominare l’Africa».

4 lettere (senza risposta) e un intervento del diretòr (che dibatte a lungo su Twitter) sulla «nuova ondata di “garantismo”» dà il via alle Analisi, seguito da Saraceno su «L’ultima giravolta di Schäuble» e di nuovo Cotugno dalla newslettere “Areale” sulla «prova generale della vera catastrofe» in Sri Lanka, Cotroneo da Rio sulle elezioni in Perù e «il male minore tra Fujimori e Castillo», Muzio sul governatore della Florida «volto del trumpismo dopo Trump» concludendo ancora con Giro sul «rebus del Sahel» per l’attesa di sapere «Che cosa vuol fare il governo italiano in Africa» (incipit chiarissimo, se non che è in realtà una domanda). 

Il titolo volutamente provocatorio (anche se musica per le orecchie di chi è ingegnere come noi...) «L’architettura salverà il mondo / Ma chi ci salverà dagli architetti?» di Paparoni apre le Idee,

poi con un gran pezzo di Giulio D’Antona che presenta la raccolta di Fran Lebowitz che ha da poco tradotto (non nominata in tutta la pagina: La vita è qualcosa da fare quando non si riesce a dormire) quindi lo storico Stefano Pivato sul «senso delle due ruote» per tutti gli amanti del mezzo, risorto per la pandemia, e infine anche qeusta domenica torna «di persona personalmente» l’editor culturale Cottafavi di Domani sulla classifica dei libri: una tradizione che speriamo prosegua a lungo.

In ultima pagina, il promo con QR code e disegno per il servizio “Oggi su Domani” e dove trovarlo.

Lungo il giorno, come sempre altri spunti:

In tarda serata, Trocchia torna a Non è l’arena su la7 (qui la puntata integrale).


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