lunedì 23 agosto 2021

Bluff e favole, se ne può fare una lista

230° Domani dell’anno di nuovo ricco di tanti articoli interessanti su aspetti ben poco approfonditi dagli altri quotidiani, che si aprono in prima con la fotonotizia del lunedì sul «grande bluff del monopattino» (con foto ravvicinata di un prodotto della Helbiz di Salvatore Palella e il sommario che si apre citando «Capitali fumosi, bilanci sospetti e molte ombre») e un nuovo editoriale di Serughetti sulle politiche dell’accoglienza (in particolare sul fatto che «Non bastano i corridoio umanitari per proteggere le donne»). In manchette l’ormai abituale promo con QR code sul «giornale in digitale dalla sera prima». 

All’interno la cover story che prosegue i Fatti porta la firma di Andrea Malan da Milano, con trafiletto su Di Maio collegato con il Meeting e una colonna di Marconi su «Tutto quello che non racconta del suo passato» riguardo a Palella, poi La Settimana (anche se nella testatina rimane scritto per sbaglio – come troppi lunedì, a dir la verità – La Giornata...) in 6 grafici del data editor Teoldi, “Il filo di Piero” con Ignazi sempre ben illustrato da Campagna sulle rinnovate ostilità fra India e Pakistan, poi Lerner sulle nuove preoccupazioni di Israele e due pagine di Da Rold sui “signori della guerra” in Afghanistan

(con trafiletto sulle ultime news da Kabul), illustrate da un’altra delle sempre splendide “panoramiche” di Costantini, quindi ancora Marconi sui «giorni contati» del sottosegretario leghista Durigon che «adesso tutti vogliono cacciare», per chiudere (dopo la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni) con Baffi sullo «scandalo dei senza dimora nella capitale d’Italia». 2 lettere (con la seconda sull’«esportare la democrazia» con lunga risposta del diretòr) e l’intervento di Emanuele Felice sullo «strano caso dei liberali italiani che preferiscono stare con i sovranisti» aprono le Analisi, con Seghezzi su «regole nazionali per mettere ordine nel caos del green pass sul lavoro» e Pasquino sull’«Autunno delle Sardine», concludendo con La Settimana della Scienza curata da Bignami e illustrata da Campagna. Un sempre gustoso Guglieri sulla «lista delle cose da fare» (citato anche dal podcast “Morning” de Il Post) apre le Idee, seguito dall’esordio di Dino Lupelli sulla necessità di «una rivoluzione culturale per produrre musica sostenibile» (con una nota in corsivo in calce Jazz:Re:found a Cella Monte, nel cuore del Monferrato) e infine Valentina Della Seta sul sesso ad agosto («è ovunque, basta respirarlo per strada») E intanto noi proseguiamo inaspettatamente il nostro “mezzo servizio” (a parte su Twitter, dove siamo sempre molto attivi... e reattivi), ma teniamo sempre gli occhi aperti su tutto: ancora buona estate a tutti!

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