Una volta di più entrambi si rivelano ricchi di articoli interessanti, a partire dall’editoriale di Urbinati sull’attivismo delle donne «vero argine ai Talebani» e apertura di De Luca sulla pandemia «non ancora finita», con un’immagine di preparazione in un’aula scolastica e in manchette – anziché come l’ottima scelta della scorsa settimana – torna il promo con QR code sul «giornale in digitale dalla sera prima»... evidentemente giudicato più strategico di un richiamo all’inserto (il che è assurdo, dato oltretutto che nelle ultime volte ha cambiato giorno di uscita, ma vabbè...).
All’interno le 7 brevine per La Giornata e Merlo sulla nuova guerra PD-M5s a Napoli prosegue i Fatti, con il rientrante Tornago da Verona sui ritardi nei ricongiungimenti familiari da Kabul e Da Rold da Milano sulla «diplomazia parallela di Salvini» arrivata in Vaticano, quindi una doppia pagina d’intervista di Preziosi a Massimo D’Alema (con un trafiletto sul confronto dei leader in Senato)
La gioia delle interviste a D’Alema (come quella piena di spunti, provocazioni e dalemismo di oggi su @DomaniGiornale) nelle quali viene confermata e ribadita la presenza nel suo studio di una foto di Stalin, immagino lì per ammonire chi fa l’intervista. https://t.co/FA7nrBj3yi
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) September 11, 2021
e ancora Merlo – senza arrivare al quadruplo recordman Trocchia di ieri – sui delegati regionali che saranno determinanti per il Quirinale, quindi Azzollini su «Politici e sindacati confusi sull’obbligo vaccinale»,Intervistato da @DomaniGiornale Massimo D'Alema ci tiene a farci sapere che : “L’Isis è un gruppo terrorista, i Talebani sono un movimento politico, come Hezbollah e Hamas. Definirli terroristi è una stupidaggine”. E' tutto Vostro Onore.
— PAnnicchino (@PAnnicchino) September 11, 2021
Un sincero plauso va a @vitalbaa che si ostina tenacemente a tener dritta la barra del diritto in un mare di disposizioni contraddittorie, frammentarie, mal coordinate.
— Luigi59 (@Luigi5913) September 11, 2021
Chiunque altro esperto sarebbe tentato di rinunciare a trovare il filo. Rimangono gli esecutori disorientati
Dopo #ilcaffèdigramellini arriva il caffè con @vitalbaa @DomaniGiornale pic.twitter.com/wJsAPjlJQZ
— Marcello 🇮🇹 (@MaNi726) September 11, 2021
chiudendo con una doppia razione (cioè due righe, come martedì scorso) della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni.
De Benedetti sulla vergogna texana delle aziende Usa «che “vendono” equità ma poi danno soldi agli anti abortisti» apre le Analisi,
Le corporation #Usa “vendono” equità alle #donne ma poi danno soldi agli anti #aborto texani. Sarà perché il #Texas ultraconservatore è anche ultraliberista? Ecco il doppio gioco delle aziende, quali sono, quanto “donano” ai nemici dei #diritti, su 🗞 e ⬇️ https://t.co/QQwMR5x7eg
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) September 11, 2021
approfondita – dopo l’inserto di cui parliamo poco più avanti – da Annicchino sulla «guerriglia giuridica epocale» e Anna Pompili dell’associazione Luca Coscioni sulla legge sul “battito” che in Texas «toglie ogni libertà di scelta alle donne». Quindi 5 lettere (senza risposte) e il caporedatòr Ferraresi sulla strategia “economica” di Biden per piegare le resistenze dei No-vax, Penati su «cosa vuole essere esattamente la Cassa depositi e prestiti?», Balotta sulla proposta balenata «per risolvere i problemi del trasporto pubblico» di «tornare al bigliettaio» (giustamente con una foto di fine anni Cinquanta) e Russo da Firenze sulla proposta di un Mondiale di Calcio biennale con cui «il megalomane Infantino rischia l’autolesionismo», per concludere con Ardeni che spiega da docente perché è contro l’obbligo di green pass.
3 articoli in 2 pagine per le Idee, con Marchesi ancora dal Festival di Venezia su America Latina dei fratelli D’Innocenzo, incontrati nelle due colonne accanto direttamente dall’editor Cottafavi,
Tre domande a Fabio e Damiano D’Innocenzo, Elio Germano e Lorenzo Mieli https://t.co/iU2Flzgmj2
— Beppe Cottafavi (@beppecottafavi) September 11, 2021
e infine anche Almagisti interviene nel dibattito sulla “sinistra illiberale” aperto dall’Economist.
Al centro del giornale il nuovo DopoDomani cartaceo (12° dei 17 finora; abbiamo ricordato i primi 15 in questo post), con copertina fotografica intitolata in stile Dumas “Vent’anni dopo” e naturalmente dedicata all’epocale 11 settembre vissuto dagli Stati Uniti sotto i drammatici attacchi cominati (4 aerei che a brevissima distanza avrebbero dovuto colpire perfino un obiettivo a Washington, con tutta probabilità la Casa Bianca o il Campidoglio) orchestrati da Osama bin Laden (il cui nome viene scritto nel giro di poche pagine a volte con la B maiuscola e a volte con la minuscola...).All’interno 2 articoli inediti di Pugliese e altri di Marone, Farinelli (sul sito anche in audio), Giammaria (con una nota in corsivo in calce sul documentario di questa sera 11/9 Le due ore che cambiarono il mondo, in prima serata su Rai 1), Stephen Holmes da New York, De Benedetti e Guglieri, più Claudia Andreozzi sulle foto di McCurry (incontrandolo in prima persona), un estratto da Geopolitica della paura di Manlio Graziano e (opportunamente) l’articolo di 10 giorni fa di Giro sull’Occidente «a mani vuote dopo 40 anni di lotta al terrorismo». Tutti con punti di vista sempre non banali e utili per cercare di capire di più del tempo e dello spazio che viviamo...
#911anniversary è @MatteoPugliese ad aprire l'inserto #DopoDomani, con la lunga storia di #BinLaden che ha portato a quel martedì #11settembre di 20 anni fa https://t.co/k30YYAJ2Sv pic.twitter.com/CC2LplgFva
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
#11settembre è di @F_Marone il secondo articolo del bell’inserto #DopoDomani, sulla minaccia del terrorismo non ancora sconfitta nonostante la morte di Bin Laden https://t.co/1ZHkCFpsyz pic.twitter.com/3p5nZPZhaN
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
"La minaccia del terrorismo non è stata ancora sconfitta"
— Francesco Marone (@f_marone) September 11, 2021
- Alcune mie riflessioni per lo Speciale @DomaniGiornale '11 settembre - Vent'anni dopo'https://t.co/O5W7xnBLro
#11settembre è ancora di @MatteoPugliese il terzo articolo nell'inserto #DopoDomani, che guarda al dopo Bin Laden: «Lo sceicco è stato ucciso, ma al Qaida è ancora viva» https://t.co/13RWFwMlRP pic.twitter.com/nmMHUphvVa
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
#911anniversary commovente ricordo di @AriaFarinelli (sul sito anche in audio) nell’inserto #DopoDomani, sul ritrovamento di una foto di qualche giorno precedente e la prima visita al museo su quell’#11settembre di 20 anni fa https://t.co/MnhumMGJBm pic.twitter.com/alo3u8z8SJ
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
✍️@ariafarinelli
— Domani (@DomaniGiornale) September 11, 2021
Nei mesi seguenti, avrei imparato che il paese di cui sarei diventata cittadina solo un decennio più tardi era odiato sia dentro sia fuori i propri confini, e che le ragioni rimanevano sconosciute ai suoi abitanti.
#11settembre2001 https://t.co/TSZPKeDPZX pic.twitter.com/sALHVFPirw
#11settembre altro gran pezzo dell’esperto (inviato per anni in Afghanistan) @DuilioGiammaria, stavolta nell’inserto #DopoDomani, sulle conseguenze dell’attacco alle Twin Towers di 20 anni fa fino a questi ultimi giorni: https://t.co/zQKRoC2YCi pic.twitter.com/vi05AmXgmH
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
#11settembre e oggi nell’inserto #DopoDomani debutta Stephen Holmes, professore di legge e teoria politica all’@NYUniversity, su «La guerra al terrore e la destra illiberale di Trump hanno radice comune», dall’attacco al World Trade Center a Capitol Hill https://t.co/oPRQyAgxmp pic.twitter.com/YWYaR73gDO
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
#11settembre e oggi @FrancesDiBi nell’inserto #DopoDomani racconta di «2001, odissea nel futuro. Vent’anni di sorveglianza», per farci capire di più tra ieri e oggi https://t.co/PwaZf1yMbA pic.twitter.com/yWpQKRNoBF
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
L’#11settembre fu l’alibi e l’innesco perfetto di una #sorveglianza di massa che era senza mandato democratico ma che ci portiamo dietro ancora. La mia generazione lo sa bene, eppure oggi questo aspetto è occultato dal dibattito pubblico. Perciò eccomi ⬇️ https://t.co/osVXrlssn0
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) September 11, 2021
#11settembre e il sempre brillante @FGuglieri oggi nell’inserto #DopoDomani racconta di come, dopo 20 anni, «Stiamo ancora scrivendo all’ombra delle due Torri» https://t.co/auO6MYzA5S pic.twitter.com/8burZuyayo
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
Scrivere all’ombra delle Torri: vent’anni di letteratura dell’11 settembre. Un lungo pezzo per @DomaniGiornale. https://t.co/kPiNqJlF4e
— Francesco Guglieri (@fguglieri) September 11, 2021
Un bel pezzo. Che fa venire voglia di leggere i libri di cui scrive (mi ha fatto molto piacere che ricordi anche quello di Claire Messud) e di farsi tante domande. Sulla letteratura, sul suo ruolo oggi, sul rapporto con la politica e con la memoria. Bravo @fguglieri https://t.co/ubUGrP7CVY
— Mario Ricciardi (@marioricciard18) September 11, 2021
#11settembre la sempre spettacolare #MarilenaNardi a corredo dello scrittore Manlio Graziano oggi nell’inserto #DopoDomani sulla «geopolitica della paura» e «Tutte le volte che abbiamo sopravvalutato i terroristi» pic.twitter.com/hC7k4GesY9
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
#11settembre alla tv italiana quel pomeriggio di 20 anni fa: https://t.co/tYWtk185ax
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
Un libro per capire meglio https://t.co/f7rmkHG7mS
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
Si ride per non piangere https://t.co/vEyyNPPhp2
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 11, 2021
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