All’interno le 7 brevine per La Giornata e Merlo (che continua a partecipare asu Twitter a Fuori dalla bolla) sull’ultimatum «Con noi o coi magistrati» di Renzi al Senato proseguono i Fatti, con poi il diretòr sul programma-scopiazzatura di Michetti per Roma, il ritorno del sempre caustico vice caporedatòr Imberti sul «Perché il centrodestra fa di tutto per perdere nelle grandi città» e De Luca su Rimini che «rischia la svolta a destra», Grieco dal Vaticano sul Papa che in barba ai suoi «cospiratori» «ha già schierato le truppe per neutralizzarli» (anche se non mancano diverse imprecisioni: i cardinali Gabriel Zubeir Wako, Wilfrid Fox Napier e George Pell non sono più elettori avendo già compiuto 80 anni, Napier e Pell non sono più a capo delle diocesi di Durban e Sydney bensì emeriti e il secondo già dal 2014, infine i cardinali Ue sono 98 e non 106) e il caporedatòr Ferraresi su «Nemmeno Trump crede al culto della sua personalità» (con l’occhiello rivelatore: «Sapeva di mentire»), un altro ritorno “dal desk” con Erler su Zuckerberg «assediato dai suoi dipendenti in rivolta» accanto a Martini sull’ex ministra De Micheli che «prova a fare la regista della nuova Anas», concludendo con Russo sul Genoa che diventa americano e Attanasio sul «G20 capovolto» che dà voce agli ultimi Paesi del mondo.
Freyrie da Berlino sulla violenza di destra «norma ma agli elettori tedeschi non interessa» apre le Analisi, con poi 4 lettere (senza risposte) e Fabio Ciconte sul «summit globale dei “boomer”» che condanna l’agricoltura biologica, un raro Luigi Testa su Biden «contro i filibustieri al Senato che minacciano lo “shutdown” dello stato» e Balassone sul Regno Unito «diventato il paradiso del racconto», per chiudere con Azzollini sui dubbi rimasti riguardo al green pass e Cocco sulle finte elezioni di Hong Kong.
Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Sinisi sulla prossima serie tv The Ferragnez («è la storia italiana di Berlusconi che si ripete») e Scipioni sul nuovo film Tre piani di Nanni Moretti, il cui cinema «è un eterno girotondo» anche se è la prima volta che il regista lavora su un’opera altrui.
In giornata altri spunti:
Su @DomaniGiornale in edicola si racconta delle elezioni in Emilia-Romagna, @DM_Deluca ha sentito Marco Tonti, uno dei 18 che sosteniamo, candidato per Rimini Coraggiosa #elezioniamministrative2021 https://t.co/FlXK1JbYwC pic.twitter.com/H7wVkjFG34
— Ti Candido (@ticandido_) September 23, 2021
La violenza dell’estrema destra insanguina la Germania da decenni, ma negli ultimi tre anni c’è stato un picco di omicidi politici e terrorismo. Come mai il tema è stato perlopiù ignorato durante la campagna elettorale? #btw21 @DomaniGiornale https://t.co/0C0AhlWMAz
— Michelangelo Freyrie (@MFreyrie) September 23, 2021
Oggi su @DomaniGiornale con @FabioCiconte raccontiamo perché chi ha a cuore l'#agroecologia boicotta il #FoodSystemsSummit dell'ONU, il vertice globale per la sostenibilità dei sistemi alimentari costruito dalle corporation contro i piccoli produttori. #foodsystems4people #UNFSS pic.twitter.com/qPM99go5m3
— Terra! (@Terra_aps) September 23, 2021
compresi i nostri .L’appuntamento è a Modena dal 23 al 26 settembre, con incontri per indagare ciò che è avvenuto con la pandemia e i suoi effetti sulla vita collettiva.
— Domani (@DomaniGiornale) September 23, 2021
Tra i partecipanti, il direttore @StefanoFeltri, @signorelli82, @vitalbaa e @GioFaggionato https://t.co/bMi8KQRJ6M
Lunedì 27 anche con @GioFaggionato https://t.co/qUNPMfBIEh
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) September 23, 2021
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