Auguri e tamponi, la nuova arte d’arrangiarsi

Tornano sotto la testata i 3 richiami (a Tizian su Letizia Moratti, Fiori su Kim Jong-un, Baresani sul droplet nei treni), poi editoriale di RAV alias Ventura sull’omertà che aiuta la pandemia e apertura di Lucarelli da Milano sulle file per i tamponi, con foto a un drive-through di Roma. In manchette quasi granitico Mediapason (quasi inamovibile dal 6 dicembre). 

All’interno La Giornata in 7 news e Cocco sull’arrivo di Omicron in Cina proseguono i Fatti, poi Casadio sull’esplosione dei contagi che può portare a brevi lockdown, De Luca sui «L’Italia dei colori anti Covid» ormai archiviata e n un trafiletto come DMD sulla «quarantena corta», De Benedetti sulla Francia che «prova ad arginare lo strapotere degli influencer», Tizian sul «conflitto di interesse» che imbarazza lady Moratti, con la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni (dopo una quasi completa già in calce alla pagina precedente) chiudendo con un nuovo contributo di Levantesi sul negazionismo organizzato, stavolta alla Camera di commercio degli USA. 

Su @DomaniGiornale l'episodio n.5 della mia serie sul negazionismo di Big Oil: la Camera di Commercio degli Stati Uniti.

Da aperto negazionismo a strategie di procrastinazione, utilizzate ancora oggi da chi ha interesse a ritardare l’azione sul clima 👇https://t.co/OZcw6Pcc2Q

— Stella Levantesi (@StellaLevantesi) December 27, 2021

Un bel pezzo dello storico Stefano Marcuzzi (con trafiletto sul libro Le guerre di Libia di cui è coautore) sulle elezioni rinviate in Libia «fallimento per l’Onu» aprono le Analisi,

Cosa sta succedendo in #Libia? Dopo il rinvio delle #elezioni, ecco un'analisi dettagliata per @DomaniGiornale delle molte partite che si giocano su quella che ormai è la Quarta Sponda di un'#Europa sempre più passiva:@PazzoPerDomani https://t.co/4IOy2eRGWa

— Stefano Marcuzzi (@StefMarcuzzi) December 28, 2021

poi con 4 lettere (senza risposte, aperte da un Diritto di replica di Leonardo) e Genna su «Tutti gli errori sul cloud di stato della strategia italiana e di Bruxelles»,

grazie per la battuta, che mi è stata di ispirazione pic.twitter.com/s1KKtA8tAd

— Innocenzo Genna (@InnoGenna) December 28, 2021

Fiori sulla tirannia nordcoreana non intaccata neppure dalla pandemia, il secondo approfondimento sulle «guerre dimenticate del 2021» con Da Rold da Milano sul Nagorno-Karabakh con una nuova cartina di Mazzali,

Carta su Nagorno Karabakh e dintorni disegnata da me e pubblicata oggi su @DomaniGiornale pic.twitter.com/Yl9qOdnLWM

— Luca Mazzali (@guyinemilia) December 28, 2021

per finire con Di Giuseppe sul piano della candidata segretario Lang «per la transizione progressista dei Verdi tedeschi». 

Un lungo pezzo di Lamberti su come «Joan Didion ci ha insegnato cosa fare delle nostre paure» apre le Idee, concluse da una colonna di Baresani su «L’eterno viaggio su un treno pieno di droplet». 

In ultima pagina, torna il promo con QR code dell’abbonamento annuale in pratica a metà prezzo.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

In #Francia quella degli #influencer nati nei reality show è una vera e propria impresa: ha sede tra #Parigi e #Dubai. Magali Berdah, la “influencer degli influencer” che dirige l’azienda, va a cena col portavoce del governo. Oggi su 🗞 https://t.co/YM59fQs6It

— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) December 28, 2021

In ogni caso, la quarantena dei contatti stretti penso sia una delle disposizioni anti pandemia più ignorate

— Davide Maria De Luca (@DM_Deluca) December 28, 2021