venerdì 3 dicembre 2021

Il rischio di perdere tutto, anche se Merkel ci invidia

Quinto giorno nella nuova fase di Domani, con i richiami in prima pagina sotto la testata di tre articoli all’interno (uno per sezione): oggi Preziosi su Meloni e Salvini «i primi a non volere Berlusconi al Quirinale», Erler sull’uomo «che tiene i nostri figli incollati a Instagram» e Siti sul nuovo libro di Chiara Gamberale. Sotto, il ritorno a un editoriale a sinistra (con il diretòr su Draghi al Colle che «conviene a tutti. Anche a chi non lo vuole» e l’apertura di Faggionato & Martini sul presidente di Ita Airways che già «decolla con un affare in conflitto di interessi», mentre in manchette accanto all’inutile meteo permane l’inserzionista Dolomite. 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e Di Giuseppe sul blocco ai fondi per i produttori di mine antiuomo proseguono i Fatti, poi con Preziosi su Berlusconi al Quirinale «problema per FdI e Lega» ed Erler sulla «spa miracolosa dove il Cav. sogna la nuova vita a Colle», Merlo sulla gollista Meloni che «piace a tutti, anche all’ex Dc Franceschini» e Raimo sull’imbarazzante spot tv del Parmigiano Reggiano, De Luca sui contagi e ancora Di Giuseppe sulle nuove restrizioni in Germania, De Benedetti sulla UE complice degli abusi alla frontiera polacca e Da Rold da Milano sulla bomba sociale in Turchia, chiudendo con il ritorno dopo 10 mesi di Mecarozzi da Milano sui fedelissimi di Putin che «si stanno comprando pezzi di Maremma». 

4 lettere (con il ritorno del lettore «grafomane» Marco Renzi, che in genere twittava le sue apparizioni cartacee togliendo la sua geolocalizzazione a Civitanova Marche... e infatti) e Cuperlo sul «rinnovare in fretta la cultura di governo» avviano le Analisi, poi con Azzollini che risponde alla «soluzione sbagliata» del senatore Monti «per il problema vero delle fake news», Bragantini sulla politica che «ha il compito di spezzare il circolo vizioso fra crescita e debito» e Grieco dal Vaticano sul Papa a Cipro e in Grecia «per ricucire i lembi di un Mediterraneo strappato», Longo sull’intelligenza artificiale per cui «l’Italia prova a non perdere un altro treno verso il futuro» 

e Alfredo Roma sui giovani dell’orchestra Spira Mirabilis che studia una composizione senza direttore, concludendo ancora con Erler (al suo primo bis cartaceo) sull’uomo chiamato a testimoniare al Congresso «che tiene i nostri figli incollati a Instagram». 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per la sezione Idee, con l’eclettico Piccinini sulla raccolta Un lampo a due dita. Scritti scelti di Louis Armstrong, segnalato anche da Radio 3,

e Siti che ragiona su Il grembo paterno di Chiara Gamberale sempre con efficace illustrazione di Campagna. In ultima pagina, il curioso manifesto con QR code di una nuova iniziativa dei Radicali Italiani. Lungo la giornata, altri spunti e nostre segnalazioni.
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