venerdì 14 gennaio 2022

Donna, donna, fortissimamente donna (ma solo a parole)

Ancora i 3 richiami come ieri sotto la testata (a Merlo sulle prove d’intesa Lega-PD, Signorelli sui detriti spaziali e D’Angelo sull’Heidegger di Galimberti), a cui seguono un nuovo editoriale di Urbinati sulle donne a cui è richiesto di essere competenti e un’apertura di Faggionato su «L’assalto della destra al fisco» come «l’inizio della fine del governo». In manchette, torna il promo con QR code di Emergency.

All’interno le 7 news per La Giornata e Ricciardi sulle norme anti contagio per i grandi elettori proseguono i Fatti, poi tocca a Merlo sulle «Prove di intesa tra Lega e PD in attesa di archiviare Berlusconi» e il caporedatòr Ferraresi sull’incredibile pagina di «autoparodia di Berlusconi presa sul serio dai “seniores”» pubblicata ieri — indovinate un po’... sì, esatto — da il Giornale, De Luca & Teoldi sul nascondere i dati del contagio («è sbagliato e impossibile») e Bianchi sul fatto che «Serve trasparenza, non silenziare le comunicazioni», Martini sul monitoraggio dei ponti («Pochi soldi e tanta confusione»), Tizian su Salvini alle prese con le mosse dei magistrati di Milano (con trafiletto di Redazione sull’addio a Sassoli), Holgado sulla Germania che ha condannato i crimini di Assad, «ma lui resta al potere»

e Da Rold da Milano su Unicredit «tentata dalla scommessa geopolitica a Mosca». 

4 lettere (la prima un Diritto di replica, con risposta di Tedeschi) e Petrillo sulle leggi scritte male e inattuate che «danneggiano la nostra democrazia» aprono le Analisi, poi Casadio sulle «Molte contestazioni per nulla» di Cacciari trivaccinato, Ramella sullo spreco delle Olimpiadi («Meglio perderle che ospitarle»),

Russo da Firenze sul «patriarcato dal pallone» ai vertici del calcio mondiale, Di Giuseppe sul neocancelliere Scholz e De Benedetti sulla «scuola aperta ma sempre più sola» che in Francia ha portato allo sciopero, chiudendo con Signorelli sullo spazio nell’orbita bassa terrestre che «sta diventando un’enorme discarica». 

Un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Lamberti al trio di Power Pizza (l’ex cuoco Lorenzo Civolari alias Lorro, il fumettista Simone Albrigi detto Sio e il fotografo Nicola Bernardi cioè Nic) dà il via alle Idee,

poi un feroce D’Angelo su Heidegger e il nuovo inizio di Galimberti e la sempre smagliante Marchesi sullo splendido Macbeth di Joel Coen da oggi su Apple+.

In ultima pagina, il promo con codice QR delle newsletter dà spazio a a “wèilái” (sempre con la maiuscola e senza accenti, ma vabbè...). 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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