mercoledì 26 gennaio 2022

Terza grammatura leggera, terza «chiama» quirinalizia

Domani cartaceo a 42 grammi (per la cronaca il 490° di sempre) e nuova apertura-editoriale, stavolta del caporedatòr Ferraresi sui venti di guerra in Europa «Oltre al voto sul Quirinale» («La politica se n’è accorta?») con la solita gran cartografia di Mazzali e i richiami in calce all’esordio dell’apprezzato analista geopolitico Dario Fabbri (sempre molto attivo in radio e tv, rilanciandosi puntualmente sui social al contrario di tanti altri: complimenti feticistici!) e della politologa Sara Gentile, oltre a Riva. In manchette, stabile il FAI. 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e De Benedetti sulle minacce di Biden alla Russia proseguono i Fatti, poi con Fabbri sul«l’imperativo strategico russo dietro la nuova crisi ucraina» e ancora De Benedetti sulle spese record dell’esercito italiano, Morini (intervistata dalla Rai) su Zelensky «l’uomo sbagliato per gestire la crisi con la Russia», Preziosi su Letta (e la «chiama» che nell’occhiello acquista le virgolette dopo il titolo di ieri...), Urbinati – di cui ricorre il compleanno – sul parlare finalmente «di Berlusconi al passato», la terza presenza delle colonne di approfondimento (con i colori della bandiera italiana) sui “quirinabili” tratteggiati da Faggionato, Imberti, Ricciardi & Zini,

chiudendo con Merlo su Casellati e Pasquino sulle «scomode verità su cosa può succedere al governo»

3 lettere (senza risposta: ma la prima è di Cuperlo, di plauso al pezzo sul Dams di ieri) e Cipolletta sulla mobilità sociale che sola «può risolvere i paradossi del lavoro italiano» aprono le Analisi, poi con Grieco dal Vaticano sul silenzio «che isola Benedetto XVI»,

Giro sulla «guerra dimenticata» in Yemen, Azzollini sulla «lunga e burrascosa vicenda giudiziaria sulle terapie domiciliari», l’altro esordio di Gentile sulle «parole con cui la destra francese si prepara alla sfida delle presidenziali», Tizian sull’Emilia diventata «terra di mafia» tra «silenzi e negazionismo cronico», chiudendo – dopo la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni – con un sempre grandioso Deaglio sull’eterno enigma di Flavio Carboni «dito di gomma della Repubblica». 

Tornano i 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Guri Schwarz verso il Giorno della Memoria sul «Viaggio nella mente umana che cambia il senso alla storia» e Riva sulle «memorie del presente di Ginevra Bompiani» nel nuovo libro La penultima illusione con trafiletto sulla presentazione serale a Roma. 

In ultima pagina, l’immancabile promo (senza QR code) del podcast “il Grande Gioco del Quirinale”. 

Lungo la giornata, oltre al live blog sul Quirinale nonché i puntuali e curiosi tweet di Merlo dalla Camera e Ricci dal desk, altri spunti

e nostre segnalazioni.

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