mercoledì 2 febbraio 2022

Superbonus criminogeno, consulenze sospette... e Sanremo

Altra prima con layout stabile: richiami a Merlo sulla Lega, l’esordiente (su Domani) Enzo Marzo sulla Chiesa in tv e Giurato sull’anti tech, poi l’editoriale di Meletti sul superbonus – che rispetto al passato perde la S maiuscola... – dello stato criminogeno («Non ci si crede», letteralmente) e il duo di mastini Fittipaldi & Tizian sulla Guardia di finanza «qualche settimana fa, in gran segreto» a casa Conte, fotografato con sguardo basso mentre probabilmente legge il telefonino ma commenta al meglio l’articolo (anche se come al solito la foto è azzeccata ma non molto d’impatto). In manchette stabile il FAI, nostro feticcio anti Sanremo. 

La Giornata in 7 news e Merlo sulla fiducia leghista a Salvini proseguono i Fatti, poi con Di Giuseppe sul pranzo Di Maio-Belloni accanto a Pasquino sulle «aspettative esagerate sul ritorno al proporzionale», Matteo De Bellis di Amnesty sui 5 anni del Memorandum d’intesa Italia-Libia e Grandi (sul cartaceo dopo quasi un anno) sui parlamentari che vanno scelti dagli elettori, due interviste “classiche” (con domande in neretto) di Lucarelli da Milano alla 17enne Sara e il 20enne Dimitri, altri due ragazzi manganellati dalla polizia a Torino,

De Benedetti sull’incontro Putin-Orbán che scompone il fronte europeo e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, Holgado & Trocchia sui superbonus edilizi che fan felice la camorra e Faieta da Milano sullo scontro in procura, concludendo con Chiara Somajni da Berlino sul «Mose e il grande inganno per nascondere i problemi» (con foto sempre spettacolare da Piazza San Marco). Giro sulla Turchia che «offre di mediare tra Ucraina e Russia per non farsi schiacciare» apre le Analisi, con De Luca sul matrimonio d’acciaio Arvedi-Ast, poi 6 lettere (senza risposte)

e Seminerio sul “debito buono” rivelandosi «solo un’illusione», Fiori su cosa si nasconde dietro la nuova strategia missilistica coreana e Da Rold da Milano sull’accordo nucleare USA-Iran forse vicino, Russo da Firenze su Paratici che «finanzia il mercato della Juve con i soldi del Tottenham» e (firmato «Pip.Rus.», una primizia per lui) sulle dimissioni di Dal Pino da presidente della Serie A (che invece rispetto al passato acquista la S maiuscola...), per chiudere con una pagina d’inchiesta (con il fondino utilizzata da qualche settimana per le pagine ricche di infografiche) sulla Chiesa – che stavolta acquista una C maiuscola: Sanremo scompagina il “manuale Ferraresi” più del Quirinale... – più in tv «che nell’Italia di tutti i giorni». 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Guglieri sulla vita non riassumibile «solo in una somma di traumi» (commentando le serie in streaming dei Marvel Studiso nella “Fase 4” dopo Avengers: Endgame: foto tratta da Loki)

e Giurato da Milano su «L’inverno del nostro scontento per l’èra della tecnologia» (gran titolo e bella foto dal repertorio Unsplash). 

In ultima pagina ancora il promo del DopoDomani di domattina (stasera per gli abbonati) tutto a fumetti curato da Sonno. 

Lungo la giornata, altri spunti

e nostre segnalazioni.
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