giovedì 17 marzo 2022

Diplomazia al lavoro e lezioni per il futuro

75° Domani dell’anno (e 540° di sempre), con richiami (sotto la testata, come ormai da tutto il mese) a Faggionato sulla propaganda, il diretòr (che torna nei richiami dopo l’unica assenza in loco di qualche giorno fa) sui Benetton e Di Fronzo su Hitchcock, editoriale di Ignazi sull’idea (cresciuta con la guerra) di un destino comune e apertura di Da Rold da Milano sulla diplomazia per arrivare alla pace in Ucraina (con foto del presidente Zelensky collegato con il Congresso USA). In manchette stabile il promo con QR code del podcast “Appunti” (oggi con Fabbri per il secondo numero di Scenari). 

All’interno La Giornata in 7 news e De Luca su Odessa e come «DMD» sul “Bollettino di guerra”, poi Faggionato sulla propaganda del Cremlino in Italia e Pasquino su «Come evitare che la tregua sia la vittoria dell’invasione», ancora De Luca sui complottismi di “russi buoni” e Holgado su Putin che non fermerà la guerra, De Benedetti sulla difesa comune europea «a favore di pochi giganti» e come «F.D.B.» sul compromesso UE per l’accesso ai vaccini, Di Giuseppe sull’aumento italiano della spesa militare e Martini sullo scaricabarile tra i ministeri per la vendita di Alitalia a Ita, concludendo con Tizian & Trocchia sull’azienda di un boss che finanzia la Lega

e Pisauro sul blocco edilizio che «frena ogni riforma sulla casa». 

2 lettere (aperto dal Diritto di replica da una colonna e mezza di Rangeloni per l’articolo su di lui compresa una foto a cui risponde brevemente un pacato Tizian) e Caselli sul prepararsi europeo a sostenere l’impresa della ricostruzione ucraina, poi con il diretòr sullo stato che «deve spiegare perché paga 9 miliardi per le Autostrade dei Benetton» e Ponti sui mille trucchi dei comuni per aggirare le gare d’appalto sul trasporto locale, Signorelli sulla Russia che «non ha ancora perso la guerra della comunicazione»,

Casadio sulla perdita della memoria e dell’olfatto per il Covid («provoca danni al cervello?», peraltro con un trafiletto sul bollettino messo palesemente per errore tutto in neretto), un estratto di Mario Ricciardi sul dilemma degli intellettuali di fronte alle scelte della politica dal nuovo numero della rivista Il Mulino in uscita oggi e infine Grieco dal Vaticano sul Papa e «la geopolitica della devozione di Fatima». 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Di Fronzo sulla brillante biografia dal titolo Le dodici vite di Alfred Hitchcock (con gran ritratto di Pericoli del 1991, e la citazione finale riportata aprendo le virgolette alte inglesi ma chiudendo quelle basse francesi...) e Cimini sul film Drive my car (con smagliante titolo in corsivo nel cartaceo, ma non nel sito...).

In ultima pagina ancora la copertina del secondo numero del supplemento mensile Scenari curato da Fabbri, da domani (stasera per gli abbonati) supplemento a richiesta con Domani (a 2,50 euro dopo il prezzo lancio del primo numero). 

Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina, altri spunti

e nostre segnalazioni.

Nessun commento:

Posta un commento