All’interno le 7 brevine per La Giornata e De Luca con il calcolo delle perdite russe e come «DMD» in calce il “Bollettino di guerra” proseguono i Fatti, poi De Rold da Milano sui «mille registri di Zelensky il comunicatore» e Di Giuseppe sul dibattito tedesco sull’Ucraina saltato tra l’imbarazzo del cancelliere Scholz, Pugliese dell’Ispi sul ruolo cruciale della Polonia «che non si accontenta della pace», De Benedetti sulla guerra «alibi delle lobby per sabotare il Green deal europeo» e Bruni sul «dilemma tra inflazione e guerra per le banche centrali», Meletti per l’inchiesta “Silenzio stampa” sul «nuovo re della stampa locale» Alberto Leonardis
Una splendida foto in bianco e nero di una vecchia edicola, su @DomaniGiornale per l’inchiesta #SilenzioStampa oggi affidata a @GiorgioMeletti sul «nuovo re della stampa locale» https://t.co/PCAEJfW75E pic.twitter.com/yWZlGRd366
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) March 18, 2022
e infine Merlo sulle «Pene ridotte per l’omicidio del carabiniere Cerciello Rega».
4 lettere (senza risposte) e Zanchini di Legambiente sulla paura di un dibattito pubblico sui progetti per la transizione energetica danno il via alle Analisi, poi con Muzio da Milano sul clima da Guerra fredda che «fa tornare produttivo il Congresso americano» (che come al solito vuol dire statunitense, ma vabbè) e Balassone sulla crisi che «ha cambiato anche le priorità televisive degli italiani», lo storico Enrico Acciai sui volontari in Ucraina «anche se non vincerà così la guerra», Guidorizzi sul capire l’ossessione di Putin («basta leggere Erodoto e Platone»),
My two cents on Foreign Volunteers in Ukraine @DomaniGiornale @ArielliNir @FraserRaeburn @drdavidmalet @aysfzdmr @RichardBaxell https://t.co/j8gsSruq6y
— Enrico Acciai (@eacciai) March 18, 2022
chiudendo con la giovanissima Isabella De Silvestro che dopo un’inchiesta “partecipata” sulle sanatorie delle ingiustizie e ulteriori apprezzamenti successivi allestisce un gran pezzo dalla colombiana Medellin che «oggi è cambiata ma non ha perso i suoi vizi».
Il sempre provocatorio RAV sulla censura «culla della modernità» apre le Idee,
poi con Matteo Al Kalak sul limbo «a metà strada fra inferno e misericordia» e Carzaniga da Milano a chiudere sull’epica durata di film-evento come The Batman (che nel titolo perde non soltanto il corsivo ma anche l’articolo “alla milanese”...).Ho letto il bel libro di @giorgiocaravale sulla storia della censura e ne ho tratto delle conclusioni quantomeno eccentriche: l'autore mi perdonerà, spero. Oggi su @DomaniGiornale. pic.twitter.com/CFmKypNtrT
— RAV (@eschatonit) March 18, 2022
Perché i film "mainstream" sono così lunghi? Anche per vedere #TheBatman servono 3 ore (con la mascherina) al #cinema. La lunghezza ormai non serve alla storia, ma a creare l'evento che giustifica l'uscita da casa, dove tutto è già disponibile@ilcarza https://t.co/VMWCYylkmR
— Domani (@DomaniGiornale) March 18, 2022
Allegato a richiesta per una settimana da oggi a 2,50 euro (con un quasi raddoppio di prezzo dopo il lancio del primo e del suo bis di ristampa aggiornata) è uscito il secondo numero di Scenari, con 4 pagine in più e purtroppo senza la foto finale in quarta di copertina (e incomprensibilmente di nuovo una gerenza come “Speciale DopoDomani” anche se non c’erano più possibilità di creare problemi di numerazione, anzi si creano ora a meno di qualche modifica che non sappiamo ancora). Sotto la foto in prima pagina (a nostro personalissimo giudizio troppo simile alla primissima, e nemmeno tanto “bella” seppur dotata di un certo impatto) nuovo editoriale del curatore Fabbri sulla «Corsa contro il tempo» mentre «il mondo che conosciamo muta sotto i nostri occhi».
All’interno il suo articolo introduttivo sulla «guerra per procura» con la prima di 5 mappe come d’abitudine firmate dal cartografo Mazzali (in particolare una splendida nelle 2 pagine al centro del giornale e una sul finale sui rifugiati), poi uno di Ilari con una seconda sulle analogie con la guerra polacco-sovietica di un secolo fa, Morini sul «senso del Cremlino per l’azzardo» e Quintavalle sull’Ucraina «in bilico tra resistenza e futuro», quindi George Friedman sugli errori iniziali russi (uscito in inglese 10 giorni fa su Geopolitical Futures) e un diario di guerra «tra attesa e terrore» di Ugo Poletti (direttore di The Odessa Journal), Annicchino sulla «guerra parallela ortodossa» e Shapiro sulla Cina per cui «la crisi ucraina è più un danno che un vantaggio», l’analista Elia Morelli sull’Europa orientale «di nuovo in attesa davanti alla storia»,
l’esperto di scenari strategici Francesco Galietti su Berlino dove «il sole non sorge più a oriente»Oggi su Scenari trovate un mio articolo sulle percezioni degli europei orientali di fronte all’invasione russa dell’Ucraina.
— Elia Morelli (@morellielia) March 18, 2022
Mi concentro sul ruolo della Polonia, quindi allargo lo sguardo a baltici, romeni e ungheresi.
Un grazie speciale a @dlfabbri e @DomaniGiornale . pic.twitter.com/Ok9uy4vJWB
e in conclusione Lorenzo Pregliasco di YouTrend su come la guerra ha mutato il nostro sguardo su Putin.Oggi su Scenari, lo speciale geopolitico de Il Domani a cura di @dlfabbri: A Berlino il sole non sorge più a Oriente pic.twitter.com/yk1GgA80Hg
— Francesco Galietti (@galietti82) March 18, 2022
Dovevo acquistarlo. Volevo! L'ho fatto :) #Scenari @dlfabbri pic.twitter.com/AzkaQGdliX
— Paola Buizza (@LaBui_P) March 18, 2022
Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina, altri spunti...grazie @dlfabbri . Una meraviglia. Aspetto il prossimo! pic.twitter.com/YkZRnROyFO
— ilTeo (@Aperitivoconteo) March 18, 2022
Con l’alibi della guerra è in corso un tentativo di bloccare gli sforzi #Ue per ambiente e #clima. Pressioni da più parti: le #lobby dei pesticidi, i colossi dell’agroindustria, ma pure il governo #Draghi e il Ppe. La Commissione Ue li asseconda. Oggi su🗞 https://t.co/nIzuCzVR4W
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) March 18, 2022
Da un lato contro l'Occidente per dimostrarne la decadenza, dall'altra contro Mosca per storia collettiva, la Cina coglie questo momento per presentarsi come saggio mediatore. Il ruolo del colosso asiatico in #NoveMinuti, il podcast di Dario Fabbri, qui https://t.co/nPYIZVPkuT pic.twitter.com/wgpZJNOZFZ
— Rai Radio3 (@Radio3tweet) March 18, 2022
#Rebus torna domenica alle 16.30 su @RaiTre ospiti di @giorgiozanchini e #CorradoAugias questa settimana saranno @StefanoFeltri e Elly Schlein
— Quante Storie (@QuanteStorieRai) March 18, 2022
(@ellyesse)
Ecco una piccola anticipazione pic.twitter.com/yxEsbTUGMC
Piccolo aggiornamento quotidiano di quanti finanziamenti alla Russia di Putin ha mandato l'Unione Europea dall'inizio della guerra fino a oggi all'ora di colazione per comprare materie prime fossili: petrolio, gas e carbone. pic.twitter.com/SmR776lBwx
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) March 18, 2022
Grazie a @RaiNews per l'invito pic.twitter.com/AGaTMVsgK7
— PAnnicchino (@PAnnicchino) March 18, 2022
#dariofabbri è al momento l'uomo più invidiato dai virologi...
— Youssef Assade (@AssadeYoussef) March 18, 2022
Avere gli accordi buoni con gli street dealer 😎🤓 Il trittico #scenari #UkraineRussiaWar #PeaceInUkraine ASAP @DomaniGiornale @StefanoFeltri @dlfabbri pic.twitter.com/fLOHrOZdro
— Emiliano Carbone (@GomilioVerba) March 18, 2022
L'invasione dell'Ucraina vede schierato anche il patriarca di Mosca #Kirill con il pezzo di chiesa ortodossa che gli fa capo@StefanoFeltri ne parla con padre Lorenzo Prezzi nel nuovo episodio di #Appunti, il podcast di Domanihttps://t.co/gGJ4xStQet
— Domani (@DomaniGiornale) March 18, 2022
Domani nuovo numero di Areale, la newsletter sul clima che scrivo per @DomaniGiornale. Parliamo di:
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) March 18, 2022
📍Guerra e transizione: due ipotesi.
📍Conseguenze sulla diplomazia del clima
📍Cambiamenti climatici e aerei (con @CIMAFoundation)
📍Scienza e comunicazione (guest post). pic.twitter.com/7xfxa7yXDD
Salvo Lima & C.
— Attilio Bolzoni (@atbolz) March 18, 2022
Il caso dell'onorevole Francesco Barbaccia, noto per non avere mai detto una parola in Parlamento, mai fatto un comizio, mai presentata una proposta di legge.
Sul Domani nel Blog Mafie la denuncia di Pio La Torre in Antimafia.https://t.co/IsZdvp5EjX
e nostre segnalazioni#SpecialeTGLA7 Dario Fabbri sul discorso di Putin: "Non è mai stato un grande comunicatore, è un uomo di apparato. Non possiamo scoprire adesso che i russi sono imperialisti, nel momento in cui sanno che sono in guerra si coagulano attorno alla bandiera" https://t.co/1ezItHzS4d
— La7 (@La7tv) March 18, 2022
Stanotte a @TG3web “Linea notte” c’era in studio anche @DLFabbri, curatore del mensile da 16 pagine #Scenari (da oggi in edicola come supplemento di @DomaniGiornale a richiesta con 20 pagine di articoli e mappe), qui la puntata integrale: https://t.co/N44c8nVhAE pic.twitter.com/E4CX85LiSB
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) March 18, 2022
Anche oggi #SpecialeTGla7 sulla guerra in #Ucraina, con le consuete analisi in studio di @DLFabbri, curatore del mensile #Scenari da oggi tornato in edicola per una settimana con @DomaniGiornale nel suo 2° numero portato a 20 pagine, qui la diretta: https://t.co/JHE7fG76Ef pic.twitter.com/wMi9IhQEnq
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) March 18, 2022
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