mercoledì 15 giugno 2022

E si ricomincia qua e là a disturbare il manovratore

Oggi richiami a Serughetti, Casadio e Scarpa, editoriale di Pasquino sul “campo largo” di Letta da aprire «a tutti quelli affidabili» e non solo il M5s, apertura di Merlo sulla Lega ferita che «prepara una nuova fase di logoramento del governo», con una bella foto d’impatto alla conferenza in orario “tattico” di Salvini. In manchette il promo con QR del podcast del diretòr “Appunti” (ancora in pausa), ancora senza segnalazioni cartacee dei supplementi mensili a richiesta Finzioni (32 pagine) e DopoDomani a fumetti (16 pagine), e oggi nemmeno del settimanale Scenari (20 pagine) per l’inserzione in ultima pagina. 

All’interno La Giornata in 7 news e De Luca su Severodonestsk con «DMD» sul “Bollettino di guerra” proseguono i Fatti, poi con De Benedetti sul greenwashing (non più in corsivo...) all’europarlamento e ancora De Luca sulle mascherine (quindi oggi è lui a firmare quasi una tripletta come Merlo ieri), Salvatore Vassallo sui nuovi dilemmi di PD e FdI «primi non basta» accanto a Penati sul «vero rischio tsunami» dalle scelte della Fed, Preziosi sul PD che «ha vinto ma ora non sa con chi costruire il futuro» e «Giu. Me.» (anche se ben lontana dall’articolo di apertura...) sul dopo referendum con «Radicali contro penalisti, mentre le toghe esultano», Trocchia sul ritorno berlusconiano contro i magistrati antimafia e Serughetti sui temi di vita e morte «mai davvero affrontati», concludendo con il rientro di Casadio (sempre ottimo, anche se mai per buone notizie...) sull’ultima variante di Omicron. 

5 lettere (senza risposte) e Assael di LechLechà su opinioni e propaganda aprono le Analisi, poi con Grieco dal Vaticano sulla “carta Kirill” e Azzollini su una sentenza di Cassazione per la privacy in una cooperativa, Giro sul problema di Erdogan «con la Siria e si chiama Iran», D’Aprile da Stoccolma (anche se non indicato...) sulla Turchia che «ricatta la Svezia per minare la democrazia in Europa»,

per finire con Signorelli su Roblox «metaverso dei giovanissimi». Il ricordo di Yehoshua affidato a Di Fronzo con ritratto di Pericoli (firmato 1997 ma curiosamente indicato 2009...) apre le Idee, chiuse subito dopo da 2 nuove pagine del «sindacalista di personaggi» di Scarpa a proposito del romanzo Il Duca con due illustrazioni d’epoca ancora di Pericoli (per il nostro sollucchero). Lungo la giornata, come sempre altri spunti e segnalazioni.
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