lunedì 11 luglio 2022

Siamo alla canna dell’acqua, non solo del gas

Inizio settimana con direttamente sotto la testata un editoriale di Maltese sul «governo Draghi ostaggio del narcisismo di Conte» e la fotonotizia del lunedì su un’inchiesta di Cotugno su «L’Italia alla canna dell’acqua», con richiami a Gonnelli & Ferrara, diretòr e Antonelli. In manchette il promo con QR del podcast del diretòr “Appunti” (sempre fermo al presentare il supplemento Cibo) e nessuna segnalazione cartacea sugli altri Finzioni e DopoDomani a fumetti, con l’ultima pagina dedicata al nuovo Scenari

All’interno la cover story di Cotugno (con trafiletto sulla minaccia di crisi del M5s) prosegue i Fatti, poi con La Giornata in 6 infografiche di Teoldi e Faggionato sulla guerra del gas, Da Rold da Milano su Biden in Arabia e Raimo sugli incendi dell’anomia (assenza di legge, per i profani) di Roma, concludendo con un’altra puntata dell’inchiesta sostenuta dai lettori di Gonnelli & Ferrara sui magazzinieri «vittime delle economie di scala».

Azzollini sugli italiani meno attenti alle restrizioni sul Covid con il governo che «deve fare la sua parte» avvia le Analisi, accanto ad Assael dell’associazione LechLechà in risposta all’editoriale di Villa,
poi con 3 lettere (senza risposte) e il diretòr sulle economie ad alta inflazione diverse dalle altre (con un refuso sulla famiglia che «spendeva due euro» anziché tre...), Bruni sul whatever it takes di Draghi 10 anni fa per costruire lo scudo anti spread, Massimo Florio del Forum Disuguaglianze Diversità per il programma proposto da Domani «Contro la privatizzazione della conoscenza bisogna rilanciare la ricerca pubblica» e padre Lorenzo Prezzi di SettimanaNews sul nuovo podcast “La bomba” riguardo agli abusi del clero in Italia de Il Post, Signorelli sulla finanza che «si sta mangiando anche i videogiochi», per finire con “La settimana della scienza” curata da Bignami e illustrata da Campagna.

Antonelli sul weekend più assurdo di Roma «Tra sfilate, Måneskin e incendi» inizia le Idee, poi con un inedito dello scozzese Andrew O’Hagan che domani lo legge al Festival Letterature di Roma e infine la rubrica “Babyshaming” di RAV alias Ventura. 

Lungo la giornata, altri spunti

e nostre segnalazioni.

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