All’interno “Forse non tutti sanno che” e Trocchia su «l’ex prefetto che non vedeva la mafia a Roma» candidato per Fd’I, poi ancora Merlo su Meloni che «parte dalla roccaforte del no alla pillola e al gay pride» e Urbinati sul continuo «legittimare il partito della fiamma», De Benedetti sulle divisioni interne del PD che «fanno invecchiare anche i social» (male, tanto da ripescarli ad hoc) e Iannaccone sul «metodo Meloni delle candidature firmate in bianco», Ricciardi sul «costo folle dell’energia» che spinge le piccole imprese contro le grandi e Seminerio su «Chi pagherà il conto dei tagli del gas quest’inverno» (spoiler: saran dolori per tutti, perciò non se ne parla), La Giornata in 7 news e Giro sui jihadisti in cerca di un compromesso con i cristiani in Siria, gli avvocati Dario Belluccio e Anna Brambilla dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione per la proposta di «Migrazioni legali con un visto a tempo per aiutare la ricerca di lavoro» (con immagine-logo di Campagna mai così adatta e trafiletto quadripartito su “Il problema”, “Cosa proponiamo”, “Quanto costa” e “Impatto atteso”),
📌 Introduciamo migrazioni legali con un visto a tempo per aiutare la ricerca di lavoro: la quarta proposta del programma di Domani per colmare il vuoto di idee dei partiti 👉 https://t.co/JVZpz20NYl
— Domani (@DomaniGiornale) August 23, 2022
Firma la petizione su @ChangeItalia: https://t.co/bqRPGnbwzG pic.twitter.com/GNqekchPUr
Casadio sul candidato Cristanti che ragionevolmente «non può accusare solo Salvini sulla gestione del Covid», per concludere con Trocchia su Bossi di nuovo candidato dalla Lega non più sua come i 49 milioni «pagati in comodo rate annuali» e una curiosa (statisticamente, per Domani) inserzione in mezza pagina verticale.
4 lettere (senza risposte) e Assael dell’associazione LechLechà sulla nuova sinistra «tra vago umanitarismo e antichi pregiudizi» aprono le Analisi,
Spiace che la sinistra italiana sia ancora immersa in un quadro ideologico anni '70. Molto ci sarebbe da dire anche dell'appoggio della destra ad #Israele. Davide Assael, Presidente @AssLechLecha, oggi su @DomaniGiornale pic.twitter.com/lHfTAngHhF
— LechLechà (@AssLechLecha) August 23, 2022
poi con Alfredo Roma su «Cosa promettono alle famiglie i programmi dei partiti? Molto poco» e Veltri sulla politica che ormai «non sa più com’è fatta l’università italiana», chiudendo con Susini sul fascismo trasformatosi come la mafia («Cambiano le forme ma non il pericolo») e Segre sul fantomatico centro che in Italia «è un metodo ma non una cultura politica».
Siti sulla «sinistra inclusiva e identitaria» che però «ha rimosso i rapporti di forza» avvia le Idee, poi con una mesta chiusura di Lamberti in 2 pagine su «L’estate precaria di chi voleva soltanto lavorare».
Lungo la giornata, oltre alla diretta sulla politica italiana altri spunti e segnalazioni.
Ieri sera alla rassegna stampa “È già domani” di @RaiNews a parlare dei temi sulle prime pagine dei quotidiani c’era anche @GiulliMer con la sua apertura del @DomaniGiornale cartaceo e digitale di oggi: https://t.co/VUcjYhAm9V pic.twitter.com/yQGAO2L5xX
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) August 23, 2022
A proposito di social e politica, l'interessante analisi di @FrancesDiBi sull'uso che ne sta facendo parte del #PD per screditare candidati giovani e progressisti.
— Anastasia Latini (@AnastasiaLatini) August 23, 2022
Gli appelli della base, invece, vengono sistematicamente ignorati (vedere candidatura #Casini). pic.twitter.com/WlDRnsExbP
Luigi Ilardo e il "gioco grande”
— Attilio Bolzoni (@atbolz) August 23, 2022
La requisitoria del processo Stato-mafia, ripresa nel libro ”Luigi Ilardo.Omicidio di Stato” di Anna Vinci e Luana Ilardo.
Processo concluso con l'assoluzione di tutti gli ufficiali del Ros.
Sul Domani nel Blog Mafiehttps://t.co/xudPm0yE8s
Le riparazioni climatiche sono il più invisibile dei temi ecologici. Ma lo sono davvero o è solo una comoda cecità istituzionale? Difficile dirlo, quindi questo sondaggio è importante, prende poco tempo ed è un buon modo per prendere la parola, nel caso abbiate cinque minuti. https://t.co/OdcJJmsneC
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) August 23, 2022
Salvatore Di Mattina, imprenditore balneare candidato con la Lega, fino a poco tempo fa era assessore al demanio (sì concessionario e concedente insieme) nella giunta presieduta da un sindaco Pd. Tutto molto bello.
— Giovanna Faggionato (@GioFaggionato) August 23, 2022
Forse non a tutti è chiaro che molti di coloro i quali se ne stanno dicendo di tutti i colori, in questa rabberciata campagna elettorale, sono ancora insieme al governo di (quasi) unità nazionale, e chissà quanto ci resteranno.
— Vitalba Azzollini (@vitalbaa) August 23, 2022
Ieri un detenuto si è suicidato nel carcere di Foggia. Era il giorno del suo compleanno.
— AssociazioneAntigone (@AntigoneOnlus) August 23, 2022
In quel carcere è il quarto suicidio da inizio anno. 7 quelli avvenuti in Puglia. 54 in Italia.
La scheda del carcere foggiano, dopo la nostra ultima visita di marzo: https://t.co/YdNZJv9NmI
Quello di #devianza è un concetto che porta dritto al #manicomio. Il deviante va nascosto recluso. Chi usa questa parola deve vergognarsi. Qua un doc su #basaglia che ho fatto qualche anno fa, per non dimenticare pic.twitter.com/y4OIgfJ3eP
— Vanessa Roghi (@VaniuskaR) August 23, 2022
"A giudicare dall'inizio della campagna elettorale e dalla compilazione delle liste si direbbe che la politica non sia pronta ad ascoltare alcuna istanza. Queste liste guardano all'interno dei partiti, non all'esterno." @damilanospiegon #agorarai #23agosto pic.twitter.com/eu3Pj3ADb4
— Agorà (@agorarai) August 23, 2022
Essere fischiati da alcuni ciellini è una medaglia al valore! https://t.co/fCsHPsOUkM
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) August 23, 2022
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