mercoledì 24 agosto 2022

Fascismo e presidenzialismo, cosa rischiamo davvero

Nuova prima pagina “mossa”, con richiami alti a Merlo, diretòr e Flavio Gregori, editoriale di Pasquino sulla «rivoluzione della minestra riscaldata da Meloni» e sapida apertura di Meletti sul «“partito Telepass” degli amici dei Benetton» già vittoriosi, più un’altra fotonotizia cerchiata di rosso (stavolta giocoforza, essendo un’illustrazione – come al solito straordinaria, anche se la sua bravura sta diventando ordinaria... – di Nardi) di Vassallo su «Fascismo e presidenzialismo» in ballo. In manchette il countdown al voto e il promo del supplemento Fumetti, come peraltro in ultima pagina: nulla sugli altri, nemmeno sul prossimo Cibo in uscita sabato prossimo... 

All’interno “Forse non tutti sanno che” e ancora Merlo sui big al Meeting di Rimini proseguono i Fatti, poi con Tizian sui “migliori” candidati leghisti («un ex bancarottiere e il tesoriere condannato») e Ricciardi sul giacimento di Cipro “celebrato” dall’Eni, Trocchia su Berlusconi che dopo aver finanziato la mafia ora candida Rita dalla Chiesa (incredibile ma vero) e Martini sulle promozioni dei piloti sindacalisti in «Ita come Alitalia», la quinta proposta per “il programma di Domani” (con immagine-logo di Campagna e trafiletto quadripartito su “Il problema”, “Cosa proponiamo”, “Quanto costa” e “Impatto atteso”) di Vincenzo Visco su come recuperare 30 miliardi «dall’evasione di massa alla ritenuta di massa»,

La Giornata in 7 news e De Benedetti sul «disastro ambientale d’Europa che la politica non ha fermato in tempo»,

per finire con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Faggionato al presidente Gilberto Dialuce di Enea

2 pagine di Vassallo su «Cosa rischiamo davvero» alle elezioni (e la ripresa più in grande dell’illustrazione di Nardi, seppur tagliata...) avviano le Analisi, poi con 2 lunghe lettere-testimonianze (senza risposte) e Castellani sul blandire i No-vax a destra «per tenere Italiexit fuori dal parlamento», il diretòr di persona personalmente sul certificare da Meloni a Letta «la politica dell’uguale» e Passarelli sul «Perché le elezioni 2022 sono diverse da tutte le altre», il sempre pacato Raimo sul pagare di più solo alcuni insegnanti «mina la base della scuola italiana» e dopo la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni infine Giro sulla strada verso la pace in Colombia che ancora una volta passa per la trattativa con i narcos. 

Un solo articolo per le Idee, ma succosissimo (con trafiletto ad hoc): un’anteprima dalla trascrizione arricchita dell’intervista del direttore Flavio Gregori del festival Incroci di civiltà al regista Werner Herzog su «l’esperienza fisica e reale del brulicare del mondo», di prossima pubblicazione per Feltrinelli e segnalato anche da Radio 3.

Lungo la giornata, oltre alla diretta sulla politica italiana altri spunti e segnalazioni.

Nessun commento:

Posta un commento