giovedì 25 agosto 2022

Come smontare pezzo per pezzo le promesse elettorali

Oggi richiami alti a Minello, Villone e RAV alias Ventura, ineccepibile editoriale del diretòr sul salvare metodo e toni di Draghi più che la sua fantomatica “agenda”, nuova apertura di Merlo sul suo «testamento politico» che al Meeting di Rimini «smantella il programma della destra». In manchette il countdown al voto e il promo del supplemento a richiesta Finzioni (senza nulla degli altri, a parte in ultima pagina il terzo Cibo in uscita sabato: facile che Scenari sia ancora in pausa, nonostante i 6 mesi di guerra scoccati ieri...). 

All’interno “Forse non tutti sanno che” e ancora Merlo su Salvini che cerca di non essere oscurato da Meloni proseguono i Fatti, poi con Tizian sui giovani nostalgici di Fd’I e Trocchia su Forza Italia campana che punta su un indagato, quindi il 6° dei 10 punti per “il programma di Domani” (con immagine-logo di Campagna e trafiletto quadripartito su “Il problema”, “Cosa proponiamo”, “Quanto costa” e “Impatto atteso”) da Minello sul congedo da maternità a di genitorialità «per avere più figli», Iannaccone sulla burocrazia che impedisce le firme online per presentare nuove liste, di nuovo il diretòr su «Quanti voti sposta davvero Chiara Ferragni contro Meloni?»,

La Giornata in 7 news e De Benedetti sul vaiolo delle scimmie «nuovo fronte della guerra d’informazione»,

per concludere con Cecilia Ferrara & Angela Gennaro sul «dramma nascosto dei minori ucraini senza accompagnatori». 

Un articolo di Felix Lill da Berlino sul «paradosso tedesco dell’acqua minerale» (dall’inchiesta del programma European Cross Border Grants del Journalism Fund) apre le Analisi, poi con 2 lettere (aperte da un lungo Diritto di replica da Ita Airways a cui risponde Martini) e Almagisti con la collega Patrizia Messina sul dibattito intorno all’autonomia differenziata che non finisce con la campagna elettorale, il giurista Massimo Villone (già intervistato 2 volte da Preziosi) su una legge di iniziativa popolare proprio «per correggere il federalismo e salvarci dalla frantumazione»

accanto a Bragantini sul programma di Domani (ancora con immagine-logo di Campagna) su finanziamento pubblico e riforme «per cambiare i partiti», chiudendo con Russo da Firenze sullo sportwashing (in corsivo nel titolo) della dittatura argentina ai mondiali di calcio del 1978. 

«L’incredibile trasformazione di Jovanotti in una icona della destra» di Ventura apre le Idee (con il divertente occhiello “Quant’è faticoso essere di sinistra”) accanto a una nuova inserzione in mezza pagina verticale, poi con un racconto di Luca Ricci sui rifiuti «vero attestato della grandezza di uno scrittore» e “riletture estive” (ottimo occhiello, ancor più dato il nome coinvolto) di nuovo di RAV su Valerio Evangelisti, nei cui romanzi «si legge il rovescio della storia».

Lungo la giornata, oltre alla diretta sulla politica italiana altri spunti e segnalazioni.

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