martedì 1 novembre 2022

C’è qualcosa che già scricchiola (a dir poco)

Si parte con un altro editoriale di Ignazi sul PD che ha un problema «politico, non esistenziale», fotonotizia di Trocchia sui bilanci del Twiga con «l’Italia che piace alla destra» e apertura di Merlo sulle lunari priorità di Meloni durante la crisi economica («Manette e intercettazioni»), richiami a Aly & Raimo, Lerner, Baresani, con l’abituale manchette di QR code aggiornamenti e promo Scenari (in ultima quello con codice QR di Cibo). Sul sito ancora una presentazione della prima pagina

All’interno “Forse non tutti sanno che” e Merlo su Berlusconi nel sottogoverno proseguono i Fatti, poi con Trocchia sui bilanci al locale del ministro Santanché (sì, i due termini vicini fanno impressione, ma questo è) e un trafiletto di «DMD» sull’elemendamento Crosetto di Bonelli, Di Giuseppe & Holgado sul doppiopesismo di rave a Modena e raduno a Predappio, Preziosi sugli oltre 50 rave party durante il ministero Salvini, Casadio sulle decisioni del nuovo governo sul Covid «ideologiche come le altre», i consigli di Cinzia Dato «per avere ministri senza conflitto di interessi», La Giornata in 7 news e De Luca sulla Danimarca che dopo Italia e Svezia «rischia di virare a destra», Cotroneo da Rio de Janeiro su Lula che vince e Bolsonaro che preoccupa, Miriam Aly e il sempre pacato Raimo sulla protesta degli studenti «stavolta diversa» (con trafiletto «Dalle manganellate all’occupazione») e infine Cipolletta sui liberisti al governo «solo immaginari». 

4 lettere (senza risposte, compreso il finale Diritto di replica dall’ufficio stampa Italo) e Zanchini sulla «solitudine delle città nella doppia crisi energetica e climatica» avviano le Analisi, poi con Azzollini sul pasticcio giuridico del debuttante ministro Piantedosi per l’immigrazione,

Signorelli sul servizio Prime in perdita ma per Amazon ancora «un ottimo affare», Lerner su Netanyahu che «per tornare al potere tenta anche la carta dei suprematisti» e infine Susini sulle «contraddizioni di Meloni di fronte alla memoria». 

Una lunga recensione personale di Baresani su California di Francesco Costa apre le Idee, accanto a due colonne di De Seta sulla rivoluzionaria storia dell’arte dell’abate Lanzi. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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