domenica 4 dicembre 2022

Un festival di “Speranze climatiche” (e non soltanto)

La settimana si chiude con un editoriale di quelli “belli tosti” del diretòr sul boicottare «la Juventus e questa serie A truccata», un’apertura di Cotugno da Milano sull’Italia «non è un Paese per ciclisti» dove però «di bici si continua a morire» e una fotonotizia (ahinoi, bordata di rosso) di Meletti sulla serie A di calcio maschile «bolla contabile», con richiami in calce a Preziosi, Barbirato e Pilotti, nonché la consueta manchette in coppia di QR code aggiornamenti e promo Cibo

All’interno le news politiche “Forse non tutti sanno che” e Zini da Milano sulla riunione dei leghisti dissidenti a Pavia proseguono le Idee, poi con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di De Benedetti da Copenaghen alla sottosegretaria tedesca Anna Lührmann e Preziosi su Elly (all’anagrafe Elena Ethel) Schlein, nata a Lugano nel 1985 con tripla cittadinanza svizzera, italiana e statunitense, Peloso su Wojtyla conscio degli abusi nella Chiesa già a Cracovia e la colonna dell’immarcescibile Formica su «Dove sono i liberali dopo la stretta contro la stampa?», La Giornata in altre 7 news e Iannaccone sulla corsa contro il tempo del governo per sfruttare il tesoretto (termine abominevole ma ormai efficace) lasciato da Draghi,

Alex Čizmić (già su Scenari ma senza più il primo nome Alia, per lo scorno degli appassionati di Dune...) da Ancona sulla “rivoluzione mondiale” (altro occhiello efficace) degli allenatori africani al Mondiale, Muzio da Milano sul nuovo leader dei democratici USA Hakeem Jeffries, per chiudere con altre 2 pagine affacciate sul calcio con Tizian & Trocchia sul nero dei bianconeri juventini e Meletti sulla «bolla contabile». 4 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso sugli «insoddisfatti della democrazia italiana» apre le Analisi, poi con il “Diario europeo” di Saraceno (che però non ha gradito la semplificazione del titolista...) sulla transizione ecologica ormai quasi guerra commerciale USA-UE ed Erler sulla base russa a Mariupol, lo scrittore Alberto Barbirato sul legame tra ambiente e salute (per il festival di Domani “Speranze climatiche” a Torino ieri e oggi) accanto a una lettera dei Fridays for Future italiani con la risposta del diretòr (francamente ineccepibile, anche se è un po’ il gioco delle parti), citata anche dalla newsletter “Charlie”. Un nuovo “Racconto in bottiglia” di Ricci con in grande l’immagine-logo di Campagna apre le Idee accanto a “Genitori e non solo” della sempre twittarolissima (ma con profilo “lucchettato”) Pezzali, Cappuccio sulla mostra romana del laboratorio letterario nel «gruppo di Bloomsbury» e infine la pagina degli editor, con “La posta del cuore” di Pilotti sempre ben illustrata da un grande Campagna (compreso il caratteristico tocco di rosso nel titolo, quello sotto al disegno a mo’ di dida e il disegnino di una sola busta anche se le lettere sono due: una disattenzione feticisticamente sempre più fastidiosa...)

e “La classifica dei libri” commentata da Cottafavi con l’immagine-logo di Campagna, più in ultima pagina il promo del festival di Domani “Speranze climatiche”

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

e la conclusione del festival a Torino... ma non delle speranze climatiche!

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