domenica 26 marzo 2023

Il clima non è cambiato molto (in ogni ambito)

Sotto l’84° Domani delll'anno (e non l’83° come era ieri e copia-incollato ancor oggi..) richiami ancora in taglio alto a Boraschi & Tritto, Pezzali e Pilotti, editoriale del diretòr sul sistema bancario, apertura di Cotugno da Milano nel dibattito sul clima manipolato dai «Paesi più forti (e inquinatori)», fotonotizia (rossobordata) di Saraceno sulla «rivolta delle classi medie» non solo francese, più la manchette di QR code aggiornamenti e il promo di Finzioni

All’interno La Giornata prosegue i Fatti con le 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” (e sottotestatina centrata tra le due colonne, con il dannato filetto fra quelle di sinistra rimasto di nuovo...) inframezzate da Grieco dal Vaticano sui laici contro gli abusi e Poti sulla Russia bloccata a Bakhmut, poi con Boraschi & Tritto di Transport & Environment Italia sull’insensata battaglia sui biocarburanti accanto al direttore Giuseppe Onufrio di Greenpeace sulla bufala del nucleare di ENI, Di Giuseppe sul «debole per i coetanei di Berlusconi» in Forza Italia, Bressa di Padova sulla siccità «più grande paradosso dell’Italia», concludendo con Sebastiani sul voto in Scozia.

3 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso sulla sfiduicia nelle banche danno il via alle Analisi, poi con Bragantini su «due banche fallite seguendo le regole» per cui «Abbiamo un problema», D’Aprile sulla svizzera MSC che dopo i mari «vuole anche terra e cielo», “Diario europeo” di Saraceno e “Genitori e non solo” della sempre twittarolissima Pezzali,

chiudendo con Vian su «Quel bisogno quotidiano di senso che si esprime attraverso la preghiera». 

Ricci con “una breve storia delle storie brevi” (e un trafiletto sul suo nuovo romanzo I primaverili) apre le Idee,

poi con lo scrittore Graziano Gala su Milano nei libri e la pagina degli editor, insieme a “La posta del cuore” di Pilotti sempre illustrata da Campagna (con il caratteristico tocco di rosso nel titolo, quello sotto al disegno a mo’ di dida e ancora il disegnino di una sola busta anche se le lettere sono due: con la nostra delusione che ormai supera il parossismo...)

e infine “La classifica dei libri” commentata come sempre da Cottafavi con l’immagine-logo di Campagna. 

In ultima pagina, ancora il programma dei 2 giorni di festival Tempi Radicali a Modena l’1-2 aprile

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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