domenica 7 maggio 2023

Lottizzate, lottizzate, qualcosa resterà (altroché...)

Conclusione di settimana ancora con richiami in alto (a Iannaccone, Vian e Venezia), poi editoriale di Formigli su «Fuortes e la peggiore lottizzazione di sempre», apertura di De Benedetti sul «patto anti-Meloni» (ogni tanto senza trattino, ogni tanto con...) di PD e CGIL, fotonotizia di Murgia, manchette di QR code aggiornamenti e promo del nuovo Scenari

All’interno la mezza pagina esterna “Italia” (con sottotestatina centrata tra le due colonne, finalmente tornate senza filetto interno!) accanto a Balassone sulla «replica crepuscolare» del video di Berlusconi proseguono i Fatti, poi Iannaccone sul «requiem per una monarchia» in Forza Italia (richiamando naturalmente l’incoronazione a Londra), un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Preziosi a Paolo Di Paolo, ancora De Benedetti sui gattopardi vittoriosi in UE già dimenticando il Qatargate, la mezza pagina “Mondo” esterna (con sottotestatina centrata e senza filetto, finalmente omogenea all’altra) a fianco di Sebastiani sulla cerimonia di re Carlo III e infine Russo da Firenze su «un'altra guerra in Medioriente» fatta scoppiare da Messi (con un errore da matita rossa nell’occhiello “Va’ dove ti porta l’Iban”, bello ma rovinato dall’assenza dell’apostrofo dell’imperativo...). 

5 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso aprono le Analisi, poi con Vian sulle cronache vaticane «sempre state piene dello sterco del diavolo» e la sempre twittarolissima (e di recente sondaggissima) Pezzali di nuovo con “Soldi e sentimento” sugli economisti che «possono imparare molto dai romanzi», Termini sull’Italia europeista che sola «può sperare in un futuro migliore», Riva sulle «lezioncine della Francia» rispedite al mittente e per concludere il “Diario europeo” (di fatto e indicato anche nei tweet, anche se la testatina dice altro...) di Saraceno.

Un’altra intervista “classica” (che il fondatòr nella sua newsletter “Appunti” oggi cita come “bianco/nero” e “domanda/risposta”) di Venezia a Gabriele Muccino apre le Idee, poi la pagina degli editor con “La posta del cuore” di Pilotti illustrata da Campagna (e il caratteristico tocco di rosso nel titolo, quello sotto al disegno a mo’ di dida più l’apprezzata conferma del disegnino di una busta per ogni lettera)

e “La classifica dei libri” commentata come sempre da Cottafavi con l’immagine-logo di Campagna, chiudendo con un estratto dal nuovissimo Tre ciotole di Michela Murgia (con trafiletto sulla sua intervista-choc di ieri al Corriere della Sera), domani sera al teatro Carcano di Milano in uno spettacolo con Chiara Valerio. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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